Apple avrà pensionato le sue applicazioni per fotografie, inclusa la professionale Aperture, ma continua ad aggiornare Final Cut Pro X e i suoi due software che lo accompagnano: Motion e Compressor.
Final Cut Pro X
Final Cut Pro X usato per il montaggio del film Focus
Fin
Focus è il prossimo film con protagonista Will Smith. Affiancato dalla Margot Robbie di The Wolf of Wall Street, Smith interpreta un artista della truffa che si innamora della bella Robbie. Il film, ci tiene a sottolineare Apple, è stato interamente montato utilizzando Final Cut Pro X.
Video in slow motion dell’iPhone 5s su Mac: come vederli e modificarli
L’iPhone 5s ha introdotto la modalità video in slow-motion, o moviola, come si legge nel menu della fotocamera, che permette di riprendere filmati a 120 fps e 720p di risoluzione massima.
I video così ottenuti si possono riprodurre sull’iPhone 5s selezionando una porzione da rallentare più o meno ampia, ma una volta esportati sul Mac e aperti con Quick Time l’effetto moviola non sarà presente in automatico e dovremo processarli prima con iMovie, Final Cut Pro X o altri software di editing video.
Ecco come fare.
Final Cut Pro X: aggiornato alla versione 10.1 grazie a Mac Pro
Oggi, dopo mesi di attesa, Apple ha finalmente lanciato il suo nuovo Mac Pro. Non è certamente un computer che acquisteranno milioni di utenti, ma è un Mac che farà felici diversi professionisti. Tra questi figurano anche gli esperti di montaggio video che utilizzano Final Cut Pro X. Ecco perché Apple ha scelto di aggiornare il software proprio in queste ore.
Apple aggiorna Final Cut Pro X e prova a riconquistare i Pro del NAB con il marketing
Nella serata di ieri Apple ha aggiornato Final Cut Pro alla versione 10.0.8, assieme alle due applicazioni ancillari Motion e Compressor.
E’ il settimo aggiornamento del software dal 2011, quando Apple, pressata dalle proteste dei professionisti che non avevano gradito i radicali cambiamenti della nuova versione del software, aveva promesso che molte delle features “perdute” sarebbero arrivate nel corso dei successivi update.
E’ un aggiornamento importante perché arriva a ridosso del NAB Show di Las Vegas, la più importante fiera del settore del broadcasting, accompagnato da un nuovo sforzo di marketing mirato a riconquistare la fiducia degli utenti Pro.
ProCutX: editing su Final Cut Pro X con l’iPad
L’editing video su programmi come Final Cut o Avid è un lavoro altamente “keyboard intensive”, tanto che ci sono in commercio dei set di sticker ad hoc per l’infinità di funzioni che si possono attivare con singoli tasti o una loro combinazione.
Pixel Film Studios, in collaborazione con gli sviluppatori di LightWORK, vuole provare a rivoluzionare questo approccio con un interfaccia touch da visualizzare sull’iPad grazie all’applicazione ProCutX.
Su BuyDifferent il videocorso avanzato di Final Cut Pro X in offerta lancio
BuyDifferent, lo store online di accessori e componenti per Mac e dispositivi Apple, ha allargato l’offerta della collana EspertoMac. Da un paio di giorni è disponibile sul sito il nuovo videocorso avanzato di Final Cut Pro X, la più recente versione del software di montaggio video Apple.
Il corso, in offerta lancio per pochi giorni ancora, è pensato per tutti i professionisti del video più in generale per coloro che puntano ad usare al meglio questo potente tool professionale.
Aggiornamenti app: Final Cut Pro X, iBooks Author 2.0, iBooks 3.0, Motion
Durante l’evento di ieri Apple ha annunciato un paio di aggiornamenti importanti per iBooks, che passa alla versione 3.0, e iBooks Author, che invece arriva alla 2.0 e introduce interessanti novità per chi produce libri multimediali.
I due software non sono i soli a subire un aggiornamento. Un corposo update è arrivato anche per Final Cut Pro X e per Motion, tool collaterale alla più recente incarnazione del software di editing video Apple.
iPhoto 9.3 e Aperture 3.3 ora condividono la libreria
I due software di gestione fotografica Apple, iPhoto e Aperture, hanno sempre lavorato su librerie divise. Per condividere la libreria dell’uno con l’altro era necessario procedere con l’esportazione e l’importazione. L’aggiornamento con cui ieri Apple ha introdotto le nuove grafiche Retina su entrambi ha posto fine anche a questa annosa questione e le versioni più recenti dei due software adesso operano sulla stessa libreria di foto. Assieme a questo update ne sono arrivati altri anche per altri software Pro. Dettagli a seguire.
Final Cut Pro X: svelate le novità per il 2012
Apple ha avuto un incontro con il consulente video Larry Jordan a pochi giorni dall’apertura dell’edizione 2012 di NAB, la più grande fiera dedicata al mondo del video professionale. Durante l’incontro Apple ha condiviso alcune caratteristiche saranno introdotte in Final Cut Pro X nel corso del 2012.
Aggiornati Final Cut Pro X, Motion e Compressor
Apple ha aggiornato la sua suite di applicativi per la post-produzione video. Final Cut Pro X passa alla versione 10.0.4, Motion alla 5.0.3 e Compressor alla 4.0.3. Si tratta di tre aggiornamenti di manutenzione che non introducono grandissime novità ma puntano principalmente a migliorare stabilità, compatibilità e affidabilità dei tre software. Tutti e tre gli aggiornamenti sono disponibili sul Mac App Store (link sui nomi, qui sopra).
Di seguito tutti i dettagli dell’aggiornamento.
Aggiornamento Final Cut Pro X v10.0.3 ora con editing multicamera
Apple ha appena rilasciato un aggiornamento per Final Cut Pro X, che ora giunge alla versione 10.0.3. La tanto chiacchierata nuova versione del software di editing video professionale di Apple, continua a fare passi in avanti per migliorarsi, scrollandosi di dosso il nomignolo “iMovie Pro” che le era stato affibbiato all’uscita.
Con questo aggiornamento, Apple ha introdotto l’editing multicamera che sincronizza automaticamente fino a 64 angolazioni video e fotografiche, ha migliorato il Chroma Key per gestire regolazioni complesse e ha ottimizzato l’interscambio XML per le applicazioni e i plug-in di terze parti compatibili con Final Cut Pro X.
Final Cut Pro X: primo update e versione di prova disponibile
Dopo il lancio dello scorso giugno, Apple ha rilasciato il primo aggiornamento per Final Cut Pro X. Come spiegato da Richard Townhill, senior director per il marketing delle applicazioni: “Abbiamo ascoltato i professionisti, abbiamo preso le feature più richieste e le abbiamo messe in questo aggiornamento. Abbiamo degli utenti molto estroversi e ci hanno detto quello che pensavano mancasse. Ciò che facciamo oggi è rispondere a queste mancanze.” Tra le nuove funzioni aggiunte nell’update spiccano il supporto ad Xsan e a Rich XML per i workflow di terze parti e la collaborazione tra editor. Tra le feature minori ricordiamo invece la possibilità di impostare l’inizio della timeline in un momento scelto dall’utente, esportazione tramite GPU e la modalità a tutto schermo per OS X Lion.
iCloud: Apple invia i primi rimborsi per MobileMe
MobileMe morirà ufficialmente il prossimo 30 giugno 2012. Apple aveva spigato chiaramente dopo la presentazione di iCloud (avvenuta durante il keynote di apertura della WWDC) che non sarebbe più stato possibile iscriversi a MobileMe e che il servizio avrebbe cessato di funzionare entro un anno. Oggi non è più possibile testare il servizio per un periodo di 60 giorni o rinnovare la propria iscrizione. Se però avete acquistato una versione boxata di MobileMe e avete un codice per il servizio profumatamente pagato ma che, per ovvie ragioni, non potrete utilizzare, potete rivolgervi ad Apple e chiedere un rimborso.
Final Cut Pro X: Adobe e Avid cercano di fare colpo sui professionisti scontenti
Final Cut Pro X continua a fare parlare di sé. Dopo le promesse di Apple di andare incontro agli utenti professionisti che non ritengono il software meritevole di acquisto (a causa della mancanza di diverse funzioni fondamentali per il lavoro professionale) ora Adobe e Avid scelgono di sfruttare il malcontento del settore per attirare nuovi clienti.
Final Cut Pro X e il disinteresse di Apple verso i “pro”
La “debacle” di Final Cut Pro X ha riportato in auge una vecchia discussione sul presunto disinteresse di Apple verso il mercato comunemente definito professionale. A Cupertino, si dice, sono molto più interessati a macinare denaro creando prodotti per le masse e sentono ormai come un peso inutile tutto l’apparato dei software professionali destinati a vari settori. Il tentativo in corso, quindi, sarebbe quello di consumerizzare, se mi passate il termine, anche il mercato professionale, dato che vendere 100.000 copie di una specie di iMovie Pro a 299$ è sicuramente più facile e più redditizio che vendere 10.000 copie di un eventuale Final Cut Studio 4 a 1000$.
A rincarare la dose con queste ed altre considerazioni ci pensa Ron Brinkman, developer del software di image compositing Shake, tool professionale acquisito da Apple e “terminato” nel 2009 nonostante la sua storia di successo in ambito professionale. La tesi di Brinkman è che in fondo, ad Apple, dei professionisti ormai gliene frega ben poco.
Final Cut Pro X: nuove FAQ da Apple
Final Cut Pro X, il software made in Apple per il video editing, doveva essere una “rivoluzione” ma, almeno per il momento, i commenti degli utenti (sopratutto professionisti) a riguardo non sono molto entusiasmanti. Dopo aver dato il via al programma di rimborso per i clienti insoddisfatti, Apple ha pubblicato sul suo sito una nuova pagina contenente delle FAQ (Frequently Asked Questions).
Sebbene la pagina non sia ancora stata collegata al sito principale, né pubblicizzata in alcun modo, è effettivamente raggiungibile a questo indirizzo. Come si può leggere, “Final Cut Pro X è un passo avanti nel video editing non lineare. L’applicazione ha impressionato molti editor professionisti, e ha anche generato un sacco di discussioni nella comunità del video professionale. Sappiamo che i clienti hanno domande circa le nuove caratteristiche di Final Cut Pro X e come si integra con le versioni precedenti di Final Cut Pro. Ecco le risposte alle domande più comuni che abbiamo sentito.”
iPhone video: i trucchi per filmare al meglio
In ambito fotografico, soprattutto dopo l’avvento del digitale, c’è una massima che ho sempre condiviso: “la fotografia la fa il fotografo, non la macchina”.Per capire che cosa significhi basta prendere ad esempio il servizio fotografico che Damon Winter ha realizzato in Afghanistan per il New York Times nel 2010 utilizzando solamente l’applicazione Hipstamatic sul suo iPhone 4. Un’iPhone 4 è tecnicamente superiore e può sostituire l’uso di una macchina fotografica professionale? Certo che no. Una foto scattata con un iPhone 4 può essere migliore di una foto scattata con una Canon EOS 5D Mark II? Certo che sì.
La stessa filosofia si può applicare, con tutti i dovuti distinguo, al campo video. Anche in quel settore un video girato con l’iPhone può essere più che sufficiente per raccontare una storia. Basta conoscere qualche trucco per sopperire alle mancanze intrinseche del dispositivo e il risultato ottenibile è soddisfacente, soprattutto se il target del filmato è il Web. Matt’s Macintosh, in uno dei suoi interessanti tutorial ci svela alcuni trucchi interessanti per migliorare la resa dei filmati girati con iPhone (filmato a seguire).
Quick Look: montato in Premiere
Mentre Adobe approfitta della debacle di Final Cut Pro X per cercare di tirare dalla
Final Cut Pro X: rimborsi da Apple per gli acquirenti scontenti
Negli scorsi giorni è stato un argomento caldo per gli appassionati di editing video e Apple. Stiamo ovviamente parlando di Final Cut Pro X, l’ultimo aggiornamento del software di montaggio video professionale di Cupertino che, a detta di molti professionisti, non sarebbe così Pro come il nome lascerebbe intendere. Atteso per mesi, ora che il programma è disponibile sul Mac App Store a 300$, in molti si sono trovati insoddisfatti per la mancanza di feature che sono richieste per il lavoro di un professionista del settore video. Nel tentativo di placare i commenti negativi dei propri clienti, Apple ha cominciato a rimborsare l’acquisto di Final Cut Pro X agli utenti scontenti.
Contro Final Cut Pro X ora c’è anche la petizione
Professionisti dell’editing video e filmmaker continuano a manifestare il proprio malcontento verso Final Cut Pro X, la nuova versione dell’applicazione di montaggio made in Cupertino. La release di FCPX ha scatenato una vera e propria ondata di proteste per l’assenza di funzioni fondamentali nel software professionale, che viene da molti paragonato ad una versione prosumer di iMovie.
Adesso a rincarare la dose arriva anche una petizione online dai toni particolarmente aspri e dal linguaggio pericolosamente simile a quello di una vera e propria querela. Sono già 600 i firmatari, a riconferma che il lancio del nuovo software non si può propriamente definire un successo e che una strategia di transizione più trasparente e vicina alle esigenze degli utenti pro sarebbe stata sicuramente la scelta migliore.
Final Cut Pro X: gli sviluppatori di Apple rispondono alle critiche
Final Cut Pro X è stato uno dei software più attesi degli ultimi mesi, e ora che è disponibile su Mac App Store insieme a Compressor e Motion, sta suscitando le critiche di molti professionisti dell’editing video che lo accusano di essere troppo votato all’utente consumer (arrivando a chiamarlo iMovie Pro) e di mancare di feature fondamentali per gli utenti Pro. David Pogue, il quale ha avuto modo di parlare con gli ingegneri di Apple che hanno lavorato a FCP X, risponde ad alcuni dei temi caldi che sono circolati sulla rete negli scorsi giorni.
Quick Look: Final Cut Pro X da Conan
Conan O’Brien non è rimasto indifferente alla tormentata release di Final Cut Pro X. I