Apple ha da poco rilasciato iOS 4.3.3, il promesso aggiornamento per iPhone e iPad volto a risolvere il problema che nelle scorse settimane ha scatenato il LocationGate. La risoluzione del bug è chiaramente esplicitata da Apple nelle note di download:
Questo update contiene modifiche alla cache del database posizioni crowd-sourced iOS, tra cui:
- Riduzione delle dimensioni della cache
- Nessun backup della cache con iTunes
- Eliminazione completa della cache quando i servizi di localizzazione sono disattivati
Secondo quanto riporta BGR, che avrebbe messo le mani su questo aggiornamento con un paio di giorni di anticipo, l’update porta con se anche un miglioramento della durata della batteria dei dispositivi e diversi bug fix. L’aggiornamento può essere effettuato come di consueto attraverso iTunes su Mac e PC.
andrea 04/05/2011 il 21:21
La batteria non è citata nelle note di aggiornamento. Mi sembra strano…
Storm 04/05/2011 il 22:59
Grazie Apple, perché in questo modo hai ulteriormente confermato che un iPhone/iPod di tre anni fa non ha diritto ad alcun tipo di supporto su problematiche etichettate come “bug”.
Certo, io utente posso sempre ricorrere al JB per risolvere il problema, però urta nel momento in cui tocca farlo per sopperire ad una loro mancanza… O forse è mia, che magari dopo due anni non voglio/posso cambiare cellulare?
Bah…
Camillo Miller 04/05/2011 il 23:01
@ Storm:
Beh in effetti con tutte questa grandi aziende che aggiornano il software dei propri telefoni di tre anni fa come se piovesse, Apple è proprio in difetto…
(ironia) :D
Storm 04/05/2011 il 23:27
@ Camillo Miller:
Visti gli effetti nefandi del 4.x sugli iPhone 3G e la politica restrittiva di Apple sui downgrade, sarebbe stata cosa gradita vedere *almeno* la risoluzione di un bug di questo tipo.
L’ironia ci sta ma trovo altrettanto veritiera la scarsa tendenza di Apple ad offrire qualcosa di differente in questi termini a livello di iDevice, anche perché non stiamo parlando di funzionalità aggiuntive e di una linea dispositivi infinita o personalizzata da ogni singolo produttore…
margherita 05/05/2011 il 10:12
@Storm Apple vende hardware e non software… ti dice nulla questa cosa? un iphone fuori produzione perchè dovrebbe aggiornarlo? il downgrade non lo permette solo perchè poi nessuna App ti girerebbe su un dispositivo con firmware 3.x
macs 05/05/2011 il 19:42
ci sarebbe da versare fiumi di inchostro su questo argomento… certo, capisco il punto di vista di camillo e capisco quello di margherita anche se non sono daccordo che apple fa solo hardware (perchè logic o final cut che sarebbero?), ma sono daccordo anche con la posizione di storm….secondo me per l’iphone 3g 3 anni di “end of live” non sono sufficienti ad ammortizzare il costo sostenuto a prescindere dai problemi connessi con l’upgrade alla versione 4 che, sempre secondo me, apple doveva avere il coraggio di far rimanere alla versione 3 con tutte le problematiche annesse e connesse che ne potevano derivare anche di perdita di immagine, ma avrebbe tutelato e considerato meglio tutti coloro che gli hanno dato fiducia e finanze nello sviluppare successivamente il nuovo device….ma questa è utopia nel mondo di oggi…..
Storm 06/05/2011 il 00:45
margherita wrote:
Tralasciando che il downgrade è inteso anche come passaggio ad una versione inferiore nella stessa famiglia software (es. 4.2.1 e 4.3.3), ma poi dov’è che “nessuna app ti girerebbe su un dispositivo con firmware 3.x”?
Gli attuali requisiti minimi di svariate app sono rappresentate da iOS 3.x e, scattosità e resa a parte, non mi sembra che il blocco del downgrade sia derivante da una volontà di Apple di non considerare più il 3.x come riferimento… Tutt’altro.
Un appunto: da che mondo è mondo, Apple produce hardware provvisto anche di un SO proprietario o software sviluppati internamente (come giustamente ricordato da macs).
Siamo d’accordo che il 3G ha tre anni ma è anche vero che è stato supportato fino a cinque mesi fa (4.2.1), quindi il non voler rilasciare una 4.2.2 è palesemente una questione di marketing ed è ben lontana dalle preoccupazioni che ci son state in merito al “LocationGate”; la mia esperienza con Apple è sempre stata ottima e dal ’96 ad oggi non ho mai avuto particolari problemi con i Mac presi, però sul comparto mobile la longevità dei prodotti è a dir poco ridotta all’osso.