Nuovi Apple Store in Spagna e Francia


Apple aprirà due nuovi Apple Store in Spagna. La conferma ufficiale arriva dalla pagina di ricerca del personale presente sul sito spagnolo di Apple. Ad ospitarli saranno due città importanti come Madrid e Barcellona, ma ancora non si sa nulla di preciso sulle location vere e proprie. Rimane quindi il dubbio sul fatto che Apple possa aprire gli Store in centri commerciali di periferia, come in Italia, oppure in centro città.

Apple ha aperto numerose posizioni per ciascuno Store, dagli Store Manager agli specialisti di inventario, lo staff va cercato e assunto totalmente da zero. I dipendenti verranno selezionati e spediti a fare uno stage  in qualche Apple Store già avviato per farsi le ossa.

Mentre si apre l’orizzonte spagnolo, Apple Europa conferma di parlare correntemente francese. Secondo le più recenti indiscrezioni i prossimi Store d’oltralpe apriranno i battenti in Costa Azzurra, a Lione e nella regione parigina.

Macworld 2010: forte affluenza anche senza Apple

L’assenza di Apple al Macworld 2010 di San Francisco si fa sentire quasi solamente per la riduzione dell’area dedicata all’esposizione. Stando ai dati forniti da un rapporto di SFGate, il primo giorno del Macworld Expo 2010 organizzato da IDG non è stato deludente in termini di affluenza di pubblico.

Come sappiamo, nel 2008 Apple ha annunciato l’addio all’evento mondiale più rappresentativo per le sue linee di prodotti, dopo essere sempre stata presente nei padiglioni dell’Expo per 24 anni, a partire dal 1985. I dirigenti della Mela giustificarono la decisione sottolineando come fossero sufficienti gli Apple Store negli Stati Uniti e all’estero per soddisfare le proprie strategie di vendita. Nonostante l’assenza della “guest star”, l’evento ha attirato comunque un grande numero di appassionati da tutto il globo.

Se solo iPad avesse una tastiera fisica e uno stilo, parola di Bill Gates

Se solo iPad avesse una tastiera fisica e una stilo, non sarebbe più il rivoluzionario prodotto che Steve Jobs ha recentemente svelato al mondo intero. Bill Gates sa benissimo che la struttura da “iPhone gigante” di iPad potrebbe essere la chiave del suo successo: una stilo e una tastiera QWERTY avrebbero trasformato il tablet di Apple nell’imitazione del peggior clone cinese di netbook con schermo touch.

Microsoft da molto tempo ormai propone Tablet PC ma questi devices non hanno mai riscontrato l’interesse del pubblico, se non di una nicchia di esso. Il papà di Windows, durante un’intervista rilasciata a Brent Schlender of BNET, sostiene che la presentazione di iPad, al contrario di quanto successo con iPhone, non lo ha positivamente impressionato. Cosa cosa? Non era stata proprio Microsoft a sostenere che iPhone avrebbe dovuto essere un device “per pochi” alla stregua dei tablet PC?

iTunes Store premia la 10miliardesima canzone scaricata

iTunes Store raggiungerà presto un traguardo incredibile: lo store online di Apple è quasi a quota 10 miliardi di canzoni scaricate. Per festeggiare insieme al proprio pubblico (e probabilmente anche per “bullarsi” un pochetto come suo solito), Apple ha indetto un contest con un premio davvero interessante e anche impossibile da spendere tutto: una iTunes Gift Card da 10mila dollari euro a chi scaricherà la 10miliardesima canzone (oppure meglio a chi scaricherà una canzone appena dopo che il conto alla rovescia arriverà a termine). Date un’occhiata al conto alla rovescia sul sito Apple.

Google su iPhone vale 100 milioni l’anno

Forse vi ricorderete che qualche tempo fa alcune indiscrezioni collaterali ai rumors su un possibile accordo fra Apple e Microsoft per introdurre di default la ricerca internet con Bing su iPhone e iPod touch a danno di Google sostenevano la possibilità che Apple fosse interessata alla realizzazione di un proprio motore di ricerca.

Secondo quanto riporta SiliconAlleyInsider, citando fonti vicine alle operazioni di Apple, l’azienda di Cupertino ha almeno un buon motivo per non avventurarsi nel confuso mercato della ricerca su internet. Quel motivo è l’assegno da cento milioni di dollari firmato Google che Apple incassa ogni anno grazie all’accordo di revenue share con il gigante di Mountain View.

Google Chrome per Mac: nuova beta con le estensioni


Google ha annunciato la release di una nuova beta pubblica di Google Chrome per Mac. La nuova versione preliminare del software è la 5.0.307.7 ed è un upgrade importante perché per la prima volta rende disponibile le estensioni, la sincronizzazione dei bookmark ed altre funzionalità del browser anche sulla versione destinata ad un utenza più ampia.
Queste caratteristiche non erano disponibili nella prima beta pubblica di Chrome per Mac rilasciata a dicembre da Google, ma potevano già essere testate nelle versioni beta destinate ai developers.

Per aggiornare il browser di Google, se lo avete già installato sul vostro Mac, selezionate “Informazioni su Google Chrome” dal menu Chrome e verificate la versione disponibile. Se non vi viene ancora proposto l’aggiornamento (dovrebbe essere questione di qualche ora), o non avete ancora installato Chrome, potete scaricare la nuova beta direttamente dalla pagina dedicata ed installarla manualmente.

Microsoft annuncia Office 2011 per Mac (e iPad?)

Microsoft ha annunciato ufficialmente il lancio di una nuova versione della suite Office per Mac. Office 2011 (che porta nel nome un gap di circa tre anni rispetto all’ultima versione datata 2008) è stata presentata con una breve preview al Macworld di San Francisco ma non vedrà la luce prima della fine del 2010. La Mac Business Unit di Microsoft ha promesso che la suite verrà commercializzata sicuramente prima di Natale 2010.

L’obiettivo principale degli sviluppatori di Redmond è garantire maggiore compatibilità ma la speranza di un buon numero di utenti che volenti o nolenti devono dipendere dai software di produttività Microsoft anche sul proprio Mac, è sicuramente riposta in un sensibile miglioramento della performance di Word e co. sulle macchine di Cupertino.

Secondo quanto riporta il sito T3, Office potrebbe arrivare anche su iPad, in diretta concorrenza suite iWork “touch” presentata da Apple durante l’evento di lancio del Tablet.

iPad: show televisivi a 1 dollaro in USA?

Dalla presentazione di iPad, Apple si sta muovendo in maniera prorompente per cercare accordi in tutti i settori, dall’editoria alla produzione musicale; l’ultima notizia riguarda il mondo della televisione.

Secondo un articolo di ieri del Financial Times, Apple starebbe pianificando di offrire singoli spettacoli di alcuni programmi televisivi negli Stati Uniti al prezzo di 1 dollaro, a partire dal lancio di iPad in aprile. Questa fase sperimentale di “pricing” sarebbe riservata inizialmente ad un numero limitato di spettacoli, con l’obiettivo di verificare se ridurre i costi della programmazione determini un incremento delle vendite. Come si legge dal Financial Times, “Alcune reti televisive hanno accettato di diminuire i prezzi dopo mesi di trattative, e dopo aver resistito inizialmente alla pressione di Apple. I dirigenti dei media sono sotto pressione a causa del calo di vendite di DVD e al taglio dei prezzi di noleggio di alcuni servizi come Redbox, che offre DVD a noleggio per 1 dollaro”.

Disponibile aggiornamento firmware per la tastiera wireless

Dopo l’aggiornamento del firmware di Apple TV, a Cupertino hanno rilasciato anche un nuovo aggiornamento relativo all’ultima tastiera wireless in alluminio, rilasciata lo scorso autunno.

L’update del firmware della tastiera, versione 1.0, migliora la durata della batteria quando utilizziamo la periferica insieme ad altri dispositvi bluetooth come, ad esempio, il Magic Mouse o le cuffie).
Maggiori informazioni le trovate nella relativa pagina di supporto sul sito Apple.

Parallels Desktop vince il confronto con VMware Fusion

AppleInsider ci ha messi al corrente di un’interessante articolo scritto da Neil Ticktin su MacTech Magazine, nel quale vengono riassunti i risultati dei benchmark condotti su sistemi Windows (XP e 7) virtualizzati con Parallels Desktop 5.0 e VMware Fusion 3.0.

Tra i due software commerciali più diffusi per la virtualizzazione di sistema su Mac OS X, la sfida viene vinta nitidamente da Parallels Desktop che ha mostrato una media delle performance superiori del 30% rispetto al suo diretto concorrente. Considerando i vari test condotti, Parallels virtualizza Windows XP e Windows 7 con un vantaggio, rispettivamente, del 30% e del 43%, rispetto a VMware Fusion 3.0.1.

L’ammirazione di Bill Gates per l’innovatore Steve Jobs


Qualche tempo fa, durante un talk show organizzato dalla CNBC,  Bill Gates ha pubblicamente elogiato Steve Jobs per il suo ruolo nel salvataggio di Apple. L’ammirazione del fondatore di Microsoft per El Jobso va però ben oltre l’elogio pubblico. Groklaw ha recuperato alcuni scambi di email fra Gates e alcuni executive Microsoft di diversi anni fa resi pubblici per volere della corte durante il processo per la class action Comes VS Microsoft (successivamente chiusa con un patteggiamento), in cui l’allora CEO di Microsoft non esitava a portare a modello le capacità di Jobs e della sua squadra.

iPad 16GB: i componenti costano circa 219 dollari

In base a quanto ritiene la firm di ricerca iSuppli, il costo che Apple sostiene per acquistare i componenti di un iPad parte dai 219,35 dollari per unità. Ovviamente questa cifra si riferisce al modello meno costoso, ovvero iPad con 16GB di storage e con solo Wi-Fi.

E’ stato stimato che la memoria da 16GB abbia un costo pari a 29,50 dollari per unità, mentre il processore A4, del quale si pensa che sia prodotto da Samsung, dovrebbe costare attorno ai 17 dollari al pezzo. Se questo prezzo dovesse essere confermato, vorrebbe dire che la CPU di iPad costa appena 2 dollari in più rispetto a quella di iPhone 3GS.

Il CEO Disney entusiasta dell’iPad


In un mare di pareri discordanti, una voce autorevole come quella di Bob Iger, CEO Disney, ha voluto esprimere il suo parere – assolutamente positivo – sul nuovo device presentato da Cupertino e sulle sue enormi potenzialità.

L’argomento iPad è venuto fuori durante la conferenza sugli ultimi risultati fiscali dell’azienda, in cui l’analista Doug Mitchelson della Deutsche Bank, ha esplicitamente chiesto ad Iger il suo parere sull’impatto dell’iPad nel mercato tecnologico. Stando alle sue dichiarazioni, l’iPad sarebbe un ottimo dispositivo da cui Disney stessa cercherà di trarne vantaggio.

“We find that iPad has a lot of potential, we think it’s a really compelling device.”

Tanti auguri alla MacNonna

Ogni giorno riceviamo diverse segnalazioni e sui più svariati argomenti. Ma ne abbiamo ricevuta una in particolare che ci ha molto colpito. La segnalazione di cui vi parliamo oggi arriva dal Dr. Manos Stavroulis nostro assiduo lettore che ci segue anche ora che è al di fuori dei confini italiani a Rodi in Grecia. Il caro Manos, come lui stesso ci segnala, è un decennale appassionato di Mac. Nel suo studio si contano 15 Mac e 2 Xserve, ma questa volta ha fatto uscire la passione per i Mac fuori dal suo studio.

In occasione del compleanno della nonna, Manos ha deciso di regalarle un MacBook Pro 15” ed ha scattato una foto che vuole condividere con la redazione di TAL e con tutti i suoi lettori.

La foto dopo il salto.

Disponibile l’iPhone SDK 3.2 Beta 2 per iPad

Apple ha rilasciato l’ultima versione del suo software development kit (SDK per gli amici) per iPhone OS 3.2 che permette a tutti i developers di sviluppare applicazioni per il nuovo device made in Cupertino (l’amato-odiato iPad).

La Beta 2 dell’SDK è finalmente disponibile per il download; ricordiamo che la prima versione beta era stata rilasciata direttamente dopo il lancio di iPad ed aveva messo in luce alcune funzionalità nascoste di iPad (supporto ad un display esterno, condivisione di file e universal apps).

Problemi Mac Pro Nehalem: Apple sta lavorando ad un fix

Secondo quanto riporta Ars technica Apple sarebbe a conoscenza del problema di surriscaldamento dei Mac Pro Nehalem di cui vi parlavamo qualche giorno fa. Secondo la testimonianza di un utente che ha avuto modo di parlare con un tecnico del servizio di supporto, Apple è a conoscenza del problema e starebbe già lavorando ad una soluzione.

La situazione-tipo in cui si verifica il problema è in realtà una condizione molto semplice: basta ascoltare della musica da iTunes.