A otto anni di distanza dall’ultimo aggiornamento nel suo design esterno, il computer più potente e costoso in produzione presso Apple, il Mac Pro, potrebbe ricevere entro breve un restyle. Messo in vendita per la prima volta nel giugno del 2003 con il nome di Power Mac G5, poi mutuato in Mac Pro con il passaggio ai chip Intel, il computer di fascia alta di Apple potrebbe rimpicciolirsi, diventando leggermente più corto e meno profondo. Questo conferirebbe al case le dimensioni perfette perché possa venire impilato in un rack. Scopo di Apple sarebbe quello di rendere questo nuovo Mac Pro un degno sostituto del pensionato Xserve.
Search Out, uno Spotlight più potente su iPhone
Nome: Search Out
Tipologia: Utility – Licenza: Commerciale
Requisiti: iOS 4.0 o successivo
Prezzo: 0.79 €
Search Out è la nuova applicazione universale (per iPhone, iPod Touch e iPad) realizzata da Bernasconi Web che permette di effettuare velocemente ricerche all’interno di Contatti, Eventi del Calendario, Libreria dell’ iPod e di ottenere risultati e corrispondenze più complete rispetto alla funzione Spotlight nativa del sistema operativo.
Portal 2, i retroscena del gioco svelati da un’app per iPad
Portal 2 è finalmente uscito, anche su Mac, se lo avete già portato a termine (in effetti la campagna per giocatore singolo non è lunghissima) ma non volete terminare la vostra Portal experience, vi proponiamo questa app per iPad.
The Final Hours Of Portal 2 è una app realizzata da Geoff Keighley, noto giornalista canadese specializzato in videogiochi, l’applicazione è una vera e propria bibbia per gli appassionati del gioco Valve e contiene retroscena, immagini inedite, making of dello sviluppo, video, interviste e tantissimo altro materiale esclusivo.
Apple diventa il primo produttore di smartphone al mondo
In base a quanto riportato da Reuters, un nuovo studio condotto dalla firm di ricerca Strategy Analytics mostra come l’azienda di Cupertino sia diventata il primo produttore al mondo di telefoni cellulari, scavalcando il colosso finlandese Nokia. Bisogna subito precisare che la classifica è stata stilata tenendo conto degli incassi (nel trimestre gennaio-marzo) e non del numero effettivo di dispositivi venduti, in base ai quali Nokia è ancora saldamente al comando.
Per la prima volta nella sua storia, quindi, Apple ha raggiunto un traguardo molto difficile da superare e al contempo molto ambito: quello di essere leader nel mercato della telefonia nonostante la sua recente entrata nel settore. Come ha scritto l’analista Alex Spektor, “Con grandi volumi di vendita e alti prezzi di vendita al dettaglio, il costruttore di PC ha raggiunto con successo la leadership del mercato globale della telefonia in meno di quattro anni”.
GREE acquista OpenFeint per 104 milioni di dollari
La società giapponese GREE, leader in patria per quanto riguarda il settore dei giochi per smartphone e cellulari, ha acquistato OpenFeint per 104 milioni di dollari. La piattaforma OpenFeint è nata nel 2008, ad oggi il client viene usato da 100 milioni di utenti ed è implementato in 5.000 giochi, tra i più famosi citiamo solo Tiny Wings e Fruit Ninja.
Con questa acquisizione GREE spera di aumentare le sue quote di mercato in occidente, fino ad ora la società ha operato solamente in Asia con ottimi risultati, adesso è arrivato il momento di espandersi anche in America ed Europa.
Samsung contrattacca e denuncia Apple
Samsung ha controdenunciato Apple per la violazione di dieci brevetti in risposta alla causa intentata
iTunes streaming si avvicina: Apple tratta con le major?
Apple è quasi pronta a presentare un nuovo servizio di streaming musicale che permetterà agli utenti iTunes di accedere alla propria musica in streaming da dovunque e su varie tipologie di dispositivi. E’ quanto afferma Peter Kafka sul suo MediaMemo (All Things Digital) citando fonti interne all’industria discografica. Il servizio di Apple sarà molto simile a quanto presentato da Amazon lo scorso mese, ma con una grande differenza: l’azienda di Jeff Bezos non ha chiesto alcun “permesso” alle case discografiche, mentre Apple sta attivamente cercando di raggiungere accordi con le 4 principali etichette, due delle quali avrebbero già firmato.
Verizon: “iPhone 5 sarà un device universale”
Fran Shammo, Chief Financial Officer di Verizon si è fatto scappare una informazione riguardo il prossimo iPhone. Shammo ha infatti sostenuto che iPhone 5 sarà un “global device”. La definizione, sfuggita al CFO durante una conferenza, suggerisce che il prossimo smartphone di Apple sarà un dispositivo in grado di funzionare contemporaneamente su rete CDMA e su rete GSM.
iPhone e geo-tracking, qualche precisazione
La notizia tecnologica del giorno ieri era senza dubbio la “scoperta” di un file di iOS chiamato consolidated.db in cui il sistema operativo registra tutti gli spostamenti del dispositivo. La notizia ha provocato varie reazioni prevedibili. Il senatore U.S.A. Al Franken ha addirittura chiesto spiegazioni ufficiali con una lettera a Steve Jobs.
Ma c’è davvero da preoccuparsi per l’esistenza di questo file? Alex Levinson, studente e ricercatore esperto di analisi forense su dispositivi iOS, è convinto che “lo scandalo” sia eccessivo e in un post sul suo blog segnala che quella dei ricercatori Allan e Warden è in realtà una “falsa scoperta”. Levinson era già a conoscenza del file consolidated.db, tanto che ne aveva parlato in un libro scritto a quattro mani con il suo capo, Sean Morissey di Katana Forensics.
Evento speciale per i 10 anni dell’Apple Store?
Apple sta preparando un grosso evento per festeggiare i dieci anni di vita dell’Apple Store? Non lo sappiamo, ma AppleInsider riporta che l’azienda ha chiesto ai dipendenti dei vari negozi di non prendere ferie nel periodo compreso tra il 20 ed il 22 maggio, in modo da avere tutto il personale disponibile nei punti vendita.
Sinceramente non sappiamo come si muoverà Apple, ci si attendono grosse sorprese, in modo da garantire un enorme afflusso negli store, da più parti si ipotizza il rilascio dei nuovi iMac con processore Sandy Birdge, sembra da escludere invece il lancio di iPhone 5, previsto per settembre.
Instadesk: Instagram arriva su Mac
Nome: Instadesk Categoria: Fotografia
Prezzo: 1,59€ Voto: 9
Link Mac App Store
Da quando il team Instagram ha rilasciato le API della propria applicazione per iOS altri sviluppatori si sono messi al lavoro per realizzare software in grado di sfruttare l’acclamatissimo servizio di photosharing. Una di queste applicazioni è Instadesk: un programma sviluppato da Benedikt Terhechte che porta Instagram su Mac.
L’applicazione, scaricabile dal Mac App Store, consente una gestione a 360° del proprio account Instagram. L’unica limitazione di questo software rispetto all’app per iOS consiste nell’impossibilità di scattare fotografie, scelta logica vista la scarsa praticità nell’utilizzo di un Mac… come macchina fotografica.
Apple è una “magical growth story” nel settore tecnologico
Dopo la conference call di ieri sera (ore italiane) durante la quale Apple ha annunciato i risultati strabilianti (che hanno segnato un nuovo record) dell’ultimo trimestre fiscale, analizziamo quali sono state le reazioni delle più autorevoli voci della finanza a Wall Street. Il trimestre di marzo ha stabilito un nuovo record per le vendite di Mac, mentre per il settore mobile ha permesso di raggiungere circa 190 milioni di dispositivi iOS venduti nel mondo.
Mark Moskowitz di J.P Morgan ha rilasciato una nota agli investitori in tarda serata nella quale prevede un rimbalzo delle azioni di Apple nel momento in cui gli investitori riacquisteranno confidenza per la continua crescita di Apple. Una specie di boomerang, quindi, che potrebbe ritorcersi addirittura contro l’azienda di Cupertino, la quale ha segnato un nuovo record con una crescita dell’83% anno su anno (“troppo grande per ignorare come Apple sfidi la legge di gravità”, ha scritto Moskowitz).
Quick Look: iMac coffee table
Ecco un tavolo da caffè adatto ai nostalgici della prima versione dell’iMac. Si chiama Yum,
iPhone 5: Reuters conferma il lancio a settembre
La produzione del prossimo iPhone 5 sembra sia veramente prevista per la prossima estate. Lo conferma anche l’agenzia giornalistica Reuters in un ultimo report all’interno del quale descrive le informazioni ricevute da tre persone vicine al business delle catene di produzione che lavorano per Apple, secondo le quali l’assemblaggio del prossimo iPhone avrà inizio solo a luglio, così da permettere la messa in vendita del telefono a settembre.
Un file su iPhone e iPad tiene traccia di tutti gli spostamenti
iPhone e iPad dotati di iOS 4 contengono al loro interno un file che permette di ricostruire per filo e per segno gli spostamenti del dispositivo. E’ l’annuncio shock che due ricercatori esperti di sicurezza, Pete Warden e Alasdair Allan, hanno fatto alla Where 2.0 Conference di San Francisco.
Il file in questione, reperibile anche sui computer con i quali è stato effettuato almeno un backup del dispositivo, è un database SQLite al cui interno sono presenti le coordinate geografiche della posizione registrate a vari intervalli di tempo. Ciò che è possibile fare con un file del genere è ben chiaro: ricostruire gli spostamenti del possessore del dispositivo con sufficiente precisione. Un rischio per la privacy non indifferente.
Q2 2011: continuano i trimestri record per Apple
Apple ha da poco fornito i risultati del secondo trimestre fiscale del 2011. Inutile dire che chiunque abbia investito in azioni Apple a quest’ora avrà stampato sulla bocca un sorriso smagliante. Il fatturato per il Q2 2011 ammonta a 24.67 miliardi di dollari ed un profitto netto di 5.99 miliardi di dollari. Ciò significa che ogni azione ha consentito al possessore della stessa un guadagno di 6.40 dollari. Nel medesimo trimestre dello scorso anno ogni azione aveva prodotto un guadagno di “appena” 3.33 dollari.
Questi risultati sono il frutto di incremento delle vendite dei prodotti della Mela (ma non di tutti). In particolare Apple ha venduto in questo trimestre 3.76 milioni di Mac (28% in più rispetto alle vendite del medesimo trimestre dello scorso anno), 18.65 milioni di iPhone (113% in più rispetto alle vendite del medesimo trimestre dello scorso anno), 9.02 milioni di iPod (17% in meno rispetto alle vendite del medesimo trimestre dello scorso anno) e 4.69 milioni di iPad che, ricordiamo, sono diventati disponibili fuori dagli U.S.A. solo il 25 marzo e cioè un giorno prima che il trimestre fiscale chiudesse.
Epic, i giochi da 79 centesimi stanno uccidendo il mercato
Mike Capps, presidente di Epic, ha rilasciato una intervista ad IndustryGamers, il boss della software house americana si è scagliato contro i giochi a basso costo venduti su App Store, in particolare i “giochini” da 79 centesimi stanno gravemente danneggiando il mercato e mettendo in crisi i vari publisher.
Per una azienda come Epic sta diventando sempre più difficile vendere giochi su disco a 60 dollari, quando ci sono tonnellate di titoli per iPhone e smartphone in vendita a meno di un dollaro.
iMusic: Symphony Pro, software di notazione per iPad
Nell’ambito della nostra rubrica iMusic ci siamo occupati a più riprese delle potenzialità dell’iPad usato come strumento musicale. “Fare musica” non significa però soltanto suonare, ma anche comporre. Con l’aiuto di Lorenzo Bertelloni, pianista e compositore ne abbiamo provato uno dei più noti, “Symphony Pro”. Di seguito un’overview “illustrata” delle principali funzioni del programma.
UPDATE (Feb. 2013): ad oggi SymphonyPro non è più disponibile su App Store. La software house non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali riguardo il ritiro del prodotto.
Symphony Pro è un software di notazione musicale per iPad, una sorta di “fratello minore” di blasonate applicazioni come Sibelius e Finale, che non hanno ancora un corrispettivo per iOS ma sicuramente saranno note a chi scrive partiture in digitale, .
L’interfaccia grafica di Symphony Pro è essenziale, priva di fronzoli e a prima vista tutti i comandi appaiono subito chiari e intuitivi. Con il pulsante New Project si apre sulla sinistra il menu che permette di impostare il documento con nome del brano, autore, tonalità, tempo e ben 12 righi musicali che possiamo utilizzare nel nostro progetto. Un tap è si è subito pronti per cominciare a scrivere.
Nuovi iMac prossimi alla presentazione?
Coloro che hanno intenzione di acquistare un nuovo iMac, forse farebbero bene a temporeggiare un po’. 9to5 Mac ha ricevuto notizia che le scorte di sistemi desktop progettati dall’azienda di Cupertino sono molto limitate e ciò accade, di solito, quando Apple si appresta a presentare una nuova famiglia di prodotti. La stessa cosa è avvenuta, infatti, per iPad e per gli ultimi MacBook Pro con processori Intel Sandy Bridge e tecnologia Thunderbolt.
Secondo persone ritenute a conoscenza dei fatti, le scorte di iMac in tutto il globo cominciano a diminuire drasticamente. Come potete vedere dall’immagine di apertura, i quattro modelli attuali sono indicati come “Constrained” (ovvero disponibilità limitata) e con tempi di spedizione previsti non conosciuti (“NO ETA”).
Infografica: il nuovo datacenter di Apple in North Carolina
Il nuovo datacenter di Apple in North Carolina dovrebbe ormai essere pronto per entrare a regime. Il condizionale è d’obbligo perché anche in questo caso la segretezza la fa da padrona e i dirigenti Apple, Tim Cook in primis, hanno svelato solamente poche informazioni strettamente controllate. I dettagli sulla costruzione di un datacenter da un miliardo di dollari sono però di pubblico dominio mentre il mistero rimane fitto sulla destinazione d’uso del nuovo centro di calcolo. Nel merito è possibile soltanto fare delle ipotesi.
Nell’infografica che potete scorrere qui di seguito abbiamo raccolto un buon numero di informazioni disponibili su questo nuovo grande progetto targato Apple. Cliccate sull’immagine per vedere l’infografica a tutta grandezza.
Apple brevetta sensore RFID integrato nel display touchscreen
Uno degli ultimi brevetti concessi all’azienda di Cupertino potrebbe tradursi in un duro colpo alla concorrenza per quanto riguarda il futuro della tecnologia RFID applicata a dispositivi portatili come smartphone e tablet (in generale tutti i dispositivi dotati di un display touchscreen). Apple, infatti, ha ottenuto un nuovo brevetto che descrive il metodo per integrare un lettore RFID (Radio Frequency Identification) nello schermo di un dispositivo portatile con display sensibile al tatto in modo da ridurre lo spazio necessario per poter ospitare un sensore di questo tipo.
Non è la prima volta che sentiamo parlare della possibilità che il prossimo iPhone sia dotato di un sensore RFID che lo abiliti, ad esempio, a sfruttare le comunicazioni NFC (Near Field Communication). L’utilizzo classico che si può pensare per questo genere di sensori è abilitare uno smartphone al pagamento per prossimità (semplicemente avvicinandolo ad un apposito lettore).
Q2 2011: stasera i risultati fiscali
Questa sera, alla chiusura del Nasdaq, si terrà la conference call per l’annuncio dei risultati
Apple chiede l’archiviazione della causa su iTunes e DRM
Apple ha chiesto che la causa del 2005 riguardante i DRM e iTunes venga archiviata. L’accusa rivolta da RealNetwork a Cupertino è di avere deliberatamente scelto di non permettere la riproduzione su iPod di contenuti multimediali scaricati da software diversi da iTunes in modo da mettere in una posizione di svantaggio la concorrenza. Come ricorderete fino a un paio di anni fa Apple controllava tutta la musica venduta su iTunes Store attraverso una protezione digitale (il sistema di DRM FairPlay).