Giochi Mac in offerta su Steam, gli sconti di domenica 10 luglio

Giochi Mac in offerta

Giochi Mac in offerta

Altra giornata di saldi su Steam, in questa afosa domenica di luglio il negozio online di Valve offre sconti molto interessanti sui giochi Mac più caldi del momento. Che ve ne pare ad esempio di Portal 2 venduto a 18,99 euro?

Tra gli altri titoli in offerta vi segnaliamo le prime due stagioni complete di Sam & Max, Steel Storm, uno sparatutto spaziale vecchio stile, ed il bellissimo indie game Machinarium.

Giochi per Mac a sconto su Steam, le offerte di sabato 9 luglio

Giochi Mac in offerta

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Continua l’ormai consueto appuntamento quotidiano con le offerte di Steam, anche in questo afoso sabato di luglio il negozio online di Valve propone sconti incredibili sui migliori giochi per Mac.

Come al solito, abbiamo scelto per voi tre titoli particolarmente validi, che vi segnaliamo subito dopo il salto. Gli sconti sono validi solo fino alle 24:00 di oggi, sabato 9 luglio.

Obiettivi DSLR su iPhone, ecco l’adattatore di Photojojo

Photojojo ha messo in vendita un case/adattatore per iPhone che permette di utilizzare sul melafonino tutti gli obiettivi con attacco standard per fotocamere DSLR Canon e Nikon.
Non è il primo prodotto simile ad arrivare sul mercato, ma c’è da dire che il modello di Photojojo è il primo che sembra dare una minima parvenza di serietà ad una pratica curiosa che vanta la propria piccola nicchia di aficionados, ovvero l’utilizzo di obiettivi costosi e sovradimensionati su una fotocamera che per quanto buona nel settore smartphone non è nemmeno lontanamente paragonabile a quelle cui l’obiettivo è destinato.

Giochi per Mac a sconto su Steam, le offerte di oggi

Giochi in offerta Steam

Giochi in offerta Steam

Continuano i saldi su Steam, il negozio online di Valve prosegue con gli sconti folli e noi ne approfittiamo per segnalarvi anche oggi i migliori giochi per Mac in offerta.

Tra i titoli più interessanti vi segnalo la splendida avventura grafica Loom ed il vecchio ma sempre valido Counter-Strike Source, entrambi in vendita a meno di cinque euro.

Fotografa clienti Apple Store dai Mac esposti: artista newyorchese finisce nei guai


Kyle McDonald è convinto che il modo in cui fissiamo i computer mentre li stiamo usando sia sintomatico di uno stato di auto-alienazione legato al rapporto con l’interfaccia digitale. Per provare questa sua teoria l’artista originario di Brooklyn ha realizzato un progetto che si intitola “Staring at computers” e che consta di migliaia di immagini ottenute grazie ad uno speciale programma “spia” che fotografa i clienti a loro insaputa sui Mac di un paio di Apple Store newyorchesi.

“Ho pensato che se fossimo in grado di vederci mentre [fissiamo i computer] potremmo pensare di più ad essi e al modo in cui li utilizziamo”. Apple prima e il Secret Service americano non hanno condiviso le considerazioni artistiche di McDonald. Giovedì mattina alcuni agenti federali hanno provveduto a confiscargli un paio di computer, un iPod, due pennine USB e ad avvertirlo che Apple si sarebbe fatta viva in separata sede, molto probabilmente non al fine di offrirgli the e pasticcini.

iPad HD in arrivo questo autunno?

Nonostante nei prossimi mesi, insieme ad iOS 5, sia atteso il prossimo modello di iPhone, alcune fonti nel mondo dell’industria Apple sostengono che l’azienda di Cupertino potrebbe essere intenzionata a presentare anche un nuovo modello di iPad durante l’autunno.

I primi indizi riguardano il nome di quello che sarebbe il terzo tablet prodotto da Apple: “iPad 2 Plus” o “iPad HD”. Dopo aver interrotto il ciclo annuale di produzione con iPhone, quindi, Apple potrebbe addirittura presentare due modelli di iPad nello stesso anno solare, a distanza di circa sei mesi l’uno dall’altro.

iAd, Apple taglia ancora i costi d’ingresso

Apple ha ridotto ancora una volta i costi minimi per la sottoscrizione di una campagna pubblicitaria su iAd. Bloomberg scrive che secondo un paio di fonti interne al settore adesso la quota minima da versare ad Apple non è più di 500.000$ bensi di 300.000$. Quando la piattaforma pubblicitaria è stata inaugurata i grandi inserzionisti dovevano essere disposti a sborsare almeno un milione di dollari per poter essere “ammessi” al programma.
Gli alti costi della piattaforma pubblicitaria ufficiale Apple hanno sempre funzionato volutamente da selezione all’ingresso, ma nonostante da Cupertino sostengano che il programma funziona e che sono già più di 100 le campagne di alto livello attivate (senza contare gli iAds a basso costo per gli sviluppatori), le percentuali di invenduto rimangono alte e la concorrenza sembra cavarsela molto meglio.

Essential Magic Conference: anche gli illusionisti si votano ad iPad

Oggi si sono riuniti in Portogallo alcuni dei più importanti esponenti della magia contemporanea e moderna in occasione della Essential Magic Conference (EMC). Tre giorni di discussioni e incontri con 33 delle più celebri menti del panorama dell’illusionismo internazionale. Tra queste David Copperfield, Paul Daniels e il leggendario David Berglas. Tutti gli illusionisti sono stati riuniti grazie agli sforzi di Luis de Matos, David Britland e del già noto illusionista tecnologico di origine svizzera Marco Tempest. La EMC è una vera conferenza digitale. Non è infatti possibile vedere nessuna delle presentazioni dal vivo, e l’evento può essere seguito solamente tramite la rete.

App Store: 15 miliardi di download

Apple ha annunciato oggi che più di 15 miliardi di applicazioni sono state scaricate dall’App Store ad opera dei duecento milioni di utenti iOS nel mondo. Volendo fare qualche rapido calcolo, a tre anni di distanza dall’inaugurazione dell’11 luglio 2008, si tratta di una media di circa 417 milioni di download al mese, 14 milioni di download al giorno. Cifre niente male per uno store che era partito con sole 500 applicazioni per iPhone e che ora ospita invece 425.000 applicazioni in totale, di cui più di 100.000 progettate espressamente per iPad.

Il comunicato con cui Apple ha diffuso la notizia riporta un commento entusiasta del SVP Marketing  Phil Schiller:
“In soli tre anni, il rivoluzionario App Store è cresciuto fino a diventare il negozio di software più entusiasmante e di successo al mondo. Desideriamo ringraziare tutti i nostri straordinari sviluppatori, che l’hanno arricchito con più di 425.000 fantastiche app, e i nostri oltre 200 milioni di utenti iOS per aver superato quota 15 miliardi di download.”

GoTasks porta Google Task su Mac

Nome: GoTasks Categoria: Produttività
Prezzo: 1,59€  Voto: 8,5
Link MAS

Da almeno un paio d’anni utilizzo con soddisfazione un Moleskine reporter e una penna per appuntare tutti i miei to do e gestirli quotidianamente. Lo so che suona anacronistico, ma la sensazione di completamento di un elemento della lista che ottengo sbarrando a mano sulla carta un compito eseguito è qualcosa che nessun’applicazione per Mac (o web based) finora è riuscita a restituirmi.

Da qualche tempo però mi sono deciso a integrare il mio metodo novecentesco con soluzioni più al passo coi tempi e a tenere anche una copia digitale delle principali cose da fare. Per questo sto provando alcune delle tante applicazioni GTD presenti sul Mac App Store.
Ieri mi è capitata fra le mani GoTasks (1,59€ su Mac App Store), un software leggero e basato interamente su Google Tasks che rende semplicissima la sincronizzazione tramite il servizio gratuito di Big G.

Apple VS Samsung, continuano le ostilità

Apple ha depositato una nuova richiesta contro Samsung, stavolta presso la International Trade Commission, chiedendo il blocco dell’importazione negli U.S.A. del Samsung Galaxy S 4G e del Galaxy Tab 10.1. La richiesta, tipica nei casi di violazione di proprietà intellettuale, segue l’analoga denuncia che Samsung ha depositato presso l’ITC verso la fine della scorsa settimana.
Il procedimento rientra nella causa più ampia che Apple ha intentato contro i partner-concorrenti coreani per plagio. Al centro del dibattimento la presunta copia spudorata da parte di Samsung dei dispositivi iOS e il tentativo di vendere i propri smartphone e tablet con sistema TouchWiz assimilandoli alle funzionalità e all’estetica dell’iPhone e dell’iPad.

Rivelò segreti Apple: dirigente Flextronic si dichiara colpevole

Verso la fine del 2010 la S.E.C. ha avviato un’approfondita indagine su alcuni gestori di hedge fund, firm di analisi e su aziende produttrici della cerchia dei fornitori Apple per scoprire se quelli che solitamente da parte degli analisti sono definiti “channel checks” non fossero in realtà qualcosa di ben più grave che ha a che fare con la rivelazione di segreti industriali e con la frode aggravata.
All’operazione della S.E.C. ne è poi seguita una dell’F.B.I che ha portato all’arresto di diverse persone. Ora un ex dirigente del fornitore Apple Flextronic, Walter Shimoon, si è dichiarato colpevole per il reato di frode azionaria e di concorso in “wire fraud”. In una telefonata intercettata nel 2009 dall’FBI Shimoon rivelava ad un analista alcuni particolari sulla successiva versione dell’iPhone e, addirittura, sull’iPad, al tempo ancora coperto dalla più totale segretezza.

iPhone 5: più leggero e sottile, 25 milioni di unità entro la fine del 2011

Apple si starebbe preparando al lancio di un nuovo iPhone. I rumor si rincorrono da settimane, e pare appurato che questo settembre vedremo un nuovo telefono uscire dall’azienda di Cupertino. Non è però il quando a essere messo in dubbio, ma piuttosto il come. Quali saranno le fiorme e le caratteristiche di iPhone 5 (o 4S)? Il Wall Street Journal sostiene di avere informazioni recenti provenienti dall’oriente, direttamente dalla catena di produzione di iPhone. Apple starebbe preparando 25 milioni di nuove unità da essere vendute entro la fine dell’anno.

La biografia di Steve Jobs ha un nuovo titolo

La prima e unica biografia autorizzata di Steve Jobs, già disponibile in preordine su Amazon e già passata brevemente nella Top 50 dei libri più venduti sul portalone di e-commerce di Jeff Bezos, ha un nuovo titolo.
Non sarà più “iSteve: the book of Jobs” bensì un più semplice, minimalista e più elegante “Steve Jobs by Walter Isaacson“. Il titolo precedente, scelto dal dipartimento marketing dell’editore Simon & Schuster richiamava un parallelo fin troppo inflazionato con il biblico “libro di Giobbe” e alla fine non è risultato particolarmente gradito neppure all’autore, che ha deciso di cambiare.

Jailbreak iPad 2 possibile con JailbreakMe

 

Comex ha rilasciato nella prima mattinata di oggi (ora italiana) la nuovissima versione del tanto atteso JailbreakMe, il tool in grado di applicare il Jailbreak a iPad 2 e più in generale ad ogni iDevice con il firmware 4.3.3. Dopo qualche mese di attesa e qualche settimana di teaser da parte del buon Comex e di tutta l’allegra combriccola dell’iPhone hacking, il Jailbreak di iPad 2 è ora realtà.

Come sempre avviene in questi casi, Apple sarà già corsa ai ripari identificando la falla in iOS che permette all’exploit creato da Comex e molto probabilmente potremmo vedere un nuovo aggiornamento, iOS 4.3.4, molto presto. Si apre ufficialmente anche su iPad 2 la stagione del Jailbreak: vediamo come fare.

Apple Leadership, ora sono “glossy” anche gli executive

Verso la fine della scorsa settimana Apple ha aggiornato alcune delle sezioni dedicate alla stampa e agli investitori sul suo sito americano. Fra di esse anche quella dedicata ai profili degli executive di massimo rango dell’azienda. La pagina delle bios, che ora si chiama “Apple Leadership”, ha subito un restyling che l’ha uniformata al resto della grafica del sito. Quello che ha attirato la mia attenzione e mi ha spinto a parlarvi qui di una “notizia” che in fondo ci potevamo limitare a twittare, è il nuovo set di foto dei dirigenti: al posto delle immagini vecchie e un po’ troppo scure adesso compaiono ritratti solari, luminosi e… plastificati. Date un’occhiata alle fotografie e ditemi se non è vero.

Google+, l’app per iPhone in attesa di approvazione

A meno che non viviate in una caverna virtuale o abbiate sviluppato una qualche comprensibile forma di allergia ai social network, avrete sicuramente sentito parlare di Google+, l’ultima fatica di Big G cui ha dato il proprio contributo anche Andy Hertzfeld, storico designer  membro del Team Macintosh negli anni ’80.
Una delle strategie chiave per far sì che Google+ non faccia la fine di Wave e Buzz e per aumentare esponenzialmente l’engagement degli utenti passa attraverso una presenza capillare sui dispositivi mobile. Nessun problema per gli utenti Android, che hanno già la loro applicazione bella e pronta. Per quanto riguarda l’iPhone e in generale la piattaforma iOS c’è da aspettare la decisione dei cerberi di App Store: l’app Google+ è stata “submitted” già da qualche tempo ed è in attesa di essere approvata.

Skype si aggiorna e aggiunge la condivisione dello schermo per le chat multiple

Se siete possessori di un Mac è disponibile un nuovo aggiornamento per Skype. Il celebre software per effettuare chat di testo, audio e video da poco acquistato da Microsoft raggiunge la versione 5.2, ed è scaricabile dal sito ufficiale di Skype. Oltre agli usuali bug fixes, ad arricchire l’aggiornamento troviamo anche una nuova funzione di screen sharing, precedentemente disponibile solo per le videochiamate tra due persone, e ora allargata anche alle chat di gruppo. La condivisione dello schermo permette adesso anche ad un nutrito numero di persone di condividere presentazioni, immagini o altri contenuti direttamente dallo schermo del proprio computer.

Poltrona Frau, Cappellini e Cassina: app per iPad e iPhone con 3d e ambientazione

poltrona frau iPad

Poltrona Frau Group ha lanciato le applicazioni per iPad e iPhone dedicate ai tre marchi della holding: Cassina, Cappellini e, naturalmente, Poltrona Frau. Sono tre applicazioni/catalogo, che però non si limitano a mostrare in maniera passiva la nutrita offerta dei tre noti brand d’arredamento italiano, ma offrono al cliente la possibilità di interagire con alcune “trovate” interessanti. Un motore 3D interno all’applicazione permette infatti di osservare i prodotti da ogni angolatura mentre la sezione ambientazione consente di inserire la poltrona su sfondi domestici predefiniti o direttamente in casa propria, sfruttando la fotocamera di iPad 2 e iPhone.

Un gruppo di hacker vìola alcuni server Apple

In base a quanto riportato dal Wall Street Journal, un gruppo di hacker ha violato alcuni server di proprietà dell’azienda di Cupertino, accedendo ad un piccolo insieme di informazioni sensibili conservate sul portale Apple Business Intelligence.

Sono 27 le coppie di username e password pubblicate dagli hacker, associate ad alcuni sondaggi condotti da Apple sui server colpiti dall’attacco. Il gruppo è noto in rete con il nome “AntiSec” ed è responsabile per aver sottratto informazioni sensibili e averle rese pubbliche. Come potete vedere dall’immagine di apertura, il risultato dell’attacco è stato pubblicato sul profilo Twitter del gruppo, composto da alcuni elementi di “Anonymous” e “Lulz Security”.