La scorsa settimana TuttoLibri de La Stampa ha compiuto 35 anni e ha festeggiato il compleanno con il lancio di una nuova versione per iPad. E’ con grande piacere che dedico la rubrica App Week di questa settimana ad un’altra applicazione “editoriale” ben riuscita dopo la piacevole sorpresa de “La Vita Nòva” del Sole 24 Ore, lanciata un paio di settimane fa.
Sia TTL (TuttoLibri) per iPad che La Vita Nòva sono due esempi di un nuovo corso che si intravede finalmente anche in Italia. Sono esperimenti di un nuovo approccio al mezzo iPad di cui è piacevole essere le cavie e che, pur con alcuni limiti, indicano la buona volontà di trovare vie nuove da parte degli editori e della “vecchia stampa”.
Se nel caso di un inserto dedicato alle nuove tecnologie come la Vita Nòva il passaggio su iPad è stato praticamente un atto dovuto, la carica simbolica della rinascita su iPad di TuttoLibri è certamente maggiore.
TTL debuttò il 1° novembre del 1975. Qualcuno ricorderà la data, perché il giorno dopo fu ucciso Pier Paolo Pasolini. Non è un caso dunque che un’ampia sezione del primo numero di TTL per iPad sia dedicata a lui (anche se non possiamo notare il contrasto fra le pagine sull’autore di Petrolio e la pervasiva pubblicità dell’Eni).
Fra i contenuti disponibili un’interessante intervista che Furio Colombo fece a Pasolini pochi giorni prima della scomparsa del poeta e che venne pubblicata in origine sul numero 2 di TuttoLibri.
Faccio però un passo indietro per spendere due parole sull’interfaccia di TTL per iPad. La prima schermata dell’applicazione segue quella che definirei la moda della tassellatura in stile Flipboard: i contenuti, invece di essere elencati, sono inseriti in tasselli in un’impaginazione modulare che a seconda dei casi può trasformarsi in un pantano della navigabilità o in una buona struttura che aiuta a carpire un sommario con un colpo d’occhio.
L’app TTL per iPad per fortuna implementa con successo questo tipo d’interfaccia e il risultato è una prima pagina ben organizzata e leggibile. L’analoga pagina home de “La Vita Nòva” (cfr.), ad esempio, è graficamente accattivante ma rimane oscura e piuttosto incomprensibile (è giustificata però dalla presenza di una modalità a “colonnato” alternativa molto ben realizzata). Da un confronto diretto è evidente cosa cambia: le immagini utilizzate nei tasselli di TTL sono più “eloquenti” e sono aiutate da etichette con i titoli molto leggibili e ben posizionate.
TTL per iPad preferisce la qualità sulla quantità. I contributi presenti non sono molti, ma è giusto così. L’esperienza che ne deriva è appagante forse anche perché non c’è motivo di temere l’eccessiva dispersione che invece caratterizza altri tentativi editoriali come Wired U.S.A., bellissimo ma forse fin troppo ricco.
Gli ottimi testi dell’applicazione, opera delle firme che lavorano anche per la versione cartacea del supplemento, sono affiancati da contenuti multimediali ben realizzati e soprattutto ben integrati come le gallerie di immagini (segnalate dall’icona della macchinetta fotografica) o le video-interviste come quella a Camilleri, disponibile anche in segmenti audio da ascoltare separatamente.
Lo Scaffale delle Recensioni è una delle sezioni migliori per navigabilità e organizzazione dei contenuti. Per leggere la scheda del libro con sinossi, recensione, trama e incipit basta un tap sull’immagine della copertina.
Ci sono poi due chicche. Una è la rubrica “Cover” che analizza la copertina di un volume partendo dall’immagine scelta dall’editore e approfittandone per contestualizzare la storia del libro e del suo autore. L’altra è “Il comodino”, una sezione dedicata ai “livres de chevet” di un personaggio famoso, Sophia Loren nel caso specifico.
A TTL per iPad non mancherà a breve neppure un altro aspetto fondamentale: la periodicità. Da fine novembre uscirà un nuovo numero ogni sabato. Tempismo perfetto per poterlo scaricare sull’iPad e leggerlo con tutta calma la domenica mattina, ancora a letto, magari con un bel caffè sul comodino, affianco alla pila di libri di carta già letti o da leggere.
Con la nuova rubrica App Week, oggi pubblicata di lunedì in via straordinaria, prenderemo in esame ogni settimana una o più App rappresentative che in positivo o in negativo hanno segnato la settimana appena trascorsa.