iPhone 4 si fa l’autoritratto su Macworld

La copertina del numero di settembre di Macworld U.S.A. ha in prima pagina un iPhone 4. Niente di strano, se non fosse che la foto che campeggia sulla cover è stata scattata con un altro iPhone 4. La redazione della rivista ha ritenuto che utilizzare il melafonino di quarta generazione per creare un contenuto di qualità professionale fosse il miglior modo per suggerire le ottime potenzialità fotografiche del nuovo nato di casa Apple.

Il fotografo Peter Belanger, collaboratore di lungo corso della rivista, ha accolto più che volentieri la sfida. Come ammette egli stesso nel post sul suo blog in cui racconta il dietro le quinte della sessione fotografica per la realizzazione della copertina, riuscire ad utilizzare l’iPhone per una serie di scatti professionali è sempre stato un suo pallino. Una fantasia che la fotocamera di iPhone 4 ha potuto trasformare in realtà.

iPhone 4 con TIM: ecco le offerte ufficiali

Anche TIM ha ufficializzato la propria offerta per iPhone 4 un giorno prima della disponibilità ufficiale del nuovo melafonino in Italia. La proposta commerciale di TIM, che non si discosta dai rumors dei giorni scorsi, non porta sostanziali novità nel bouquet delle offerte.

Nulla di nuovo per quanto riguarda il prezzo di vendita per gli iPhone 4 “senza contratto” (659€ per iPhone 4 da 16 GB e 779€ per la versione da 32 GB) mentre la cosa curiosa è che TIM ha già messo nella propria vetrina digitale il modello bianco la cui data di commercializzazione è ancora incerta.

iPhone 4 con Vodafone: tariffe ufficiali

Vodafone ha bruciato sul tempo la concorrenza e ha pubblicato sul proprio sito costi e tariffe in abbonamento (per privati e partite IVA) dell’iPhone 4, disponibile da venerdì prossimo 30 luglio.
Nell’immagine di apertura potete osservare le varie opzioni disponibili per l’acquisto del nuovo melafonino da 32GB con o senza abbonamento. Di seguito tutti i dettagli anche per la versione da 16GB.

iPhone 4: le tariffe di 3Italia, Vodafone e TIM

Ieri si è conclusa in via ufficiala la telenovela dei prezzi di iPhone 4 applicati da Apple in Italia tramite un comunicato stampa diramato nel pomeriggio. Sfruttando le tenebre della nottata, invece, sono apparse quelle che saranno le tariffe di 3Italia, Vodafone e TIM per iPhone 4. Al momento in cui l’articolo è scritto non è ancora arrivata nessuna conferma ufficiale dagli operatori telefonici italiani: l’ufficialità di tali tariffe potrebbe arrivare già in giornata. Di seguito un riassunto della tariffe di 3Italia, Vodafone e TIM per iPhone 4.

Apple Antennalabs: altri scatti “non ufficiali”

Poco dopo la conclusione della conferenza stampa di Steve Jobs che si è tenuta venerdì 16 luglio a Cupertino, Apple ha pubblicato sul proprio sito un’intera pagina dedicata alla descrizione dei suoi laboratori per il test delle antenne, fino ad allora segretissimi.

Alcuni giornalisti “scelti” sono stati scortati da Bob Mansfield, Phil Shiller e l’ing. Ruben Caballero in un tour esclusivo dei laboratori, che hanno poi raccontato ai lettori nei propri dettagliati resoconti. La ABC ( network “amico” di Apple in quanto proprietà della Disney) ha avuto invece l’esclusiva per il servizio televisivo ed ha potuto mandare in onda le immagini del tour.

iPhone 4, eppur qualcosa si muove

Manca ormai meno di una settimana al lancio ufficiale in Italia di iPhone 4 e tutto sembra tacere, o quasi. Non c’è ancora nessun prezzo ufficiale e nemmeno un’idea delle tariffe applicate da parte degli operatori telefonici (TIM, Vodafone e 3Italia). Inoltre, più passano le ore e più sembra tramontare l’ipotesi dei preordini. L’unica certezza per avere il nuovo iPhone 4 al day one sembra essere quella di recarsi presso uno dei 2 italici Apple Store il giorno 30 o, in caso di vera passione, anche la notte precedente.

Qualcosa però si muove perché è di poco fa un aggiornamento della pagina del sito Apple relativa agli store. Si legge infatti: “iPhone 4. In arrivo all’Apple Store il 30 luglio. Gli store apriranno alle 7.00. iPhone 4 sarà disponibile in base all’ordine di arrivo. Massimo due per persona“.

Bumper gratuiti: iniziano i rimborsi

Apple ha iniziato le procedure per il rimborso del costo dei Bumper a chi li ha già acquistati online. A meno che non vi siate rintanati sotto una roccia a forma di mela gigante, probabilmente saprete che la decisione di offrire gratuitamente le “custodie” per iPhone 4 è stata presa da Apple per mettere definitivamente la parola fine al caso “antennagate“. Durante la conferenza stampa di venerdì scorso Steve Jobs ha detto che Apple avrebbe avviato nel giro di una settimana le procedure per i rimborsi agli utenti che già avevano effettuato l’acquisto del “Bumper”.

Tethering senza Jailbreak, ma solo per developers

Se avete sempre desistito dall’idea di effettuare il jailbreak sul vostro dispositivo, allora (con molta probabilità) non avrete mai collegato il vostro iPhone al Mac per sfruttare la connessione dati del device senza dover pagare tariffe aggiuntive e navigare così anche dal vostro computer.
Tuttavia, qualcuno ha creato una soluzione che, senza jailbreak, da a tutti la possibilità di effettuare il tethering, a patto di avere un account developer per iOS.

Antennagate, così fan tutti


Durante la conferenza stampa sui problemi dell’antenna di iPhone 4 Apple ha messo in evidenza come tanti altri smartphone soffrano dei medesimi problemi di attenuazione di iPhone 4. Questa “presa” (ah!) di posizione ha fatto indignare non poco i concorrenti della Mela (citati e non), che hanno risposto piccati sostenendo che Apple vuole estendere all’industria un problema che è solamente suo.

L’errore di Apple non è da ricercarsi nella progettazione del dispositivo, che a fronte di un punto debole più facilmente individuabile ha una ricezione migliore di qualsiasi telefono cellulare mi sia capitato di provare. E’ stato un errore di comunicazione: Steve Jobs doveva mettere in chiaro il compromesso dell’antenna (migliore di ricezione a fronte di un punto debole più facile da individuare) già durante la presentazione del dispositivo. Ma soprattutto il CEO doveva risparmiarsi le prime risposte agli utenti, quelle della serie “hold different”, per capirci.

La conferenza stampa però ha funzionato. Adesso il problema non è più soltanto di Apple. Fioccano i video che mostrano come la death grip sia riproducibile, con le necessarie declinazioni, su un buon numero di smartphone attualmente in circolazione. Gli altri produttori stanno a loro volta commettendo errori di comunicazione abbastanza grossolani nell’intento di negare l’esistenza del problema non problema sui propri smartphone.

Antenn-aid, il cerotto per “medicare” iPhone 4


Eccoci ancora una volta a parlare di iPhone 4. Probabilmente è il prodotto marchiato Apple di cui più si parlerà nella storia della Mela. È disponibile in un numero limitato di paesi eppure se ne parla tutti i giorni e a tutte le ore.

A tener banco è ancora una volta la questione della death grip che sta animando il popolo della rete (e non solo) con discussioni sulla maggiore o minore gravità del problema-non-problema che sembrerebbe affliggere una limitata fascia di utenti di iPhone 4 ed anche altri quelli di altri smartphone.

E se gli utenti si sono ormai schierati in due blocchi contrapposti, uno che sminuisce il problema della presa della morte ed un altro che trova inaccettabile una cosa simile, ecco qualcuno pronto a rimetterli d’accordo cogliendo anche la palla al balzo per guadagnarci qualcosina.

iPhone 4 e la pessima informazione dei TG italiani


Quello che vi riportiamo è ciò che è stato sotto gli occhi di tutti gli spettatori dei telegiornali italiani dopo la conferenza stampa tenutasi lo scorso venerdì e presenziata da Steve Jobs riguardo il caso “Antennagate” tanto portato avanti da Gizmodo.

Sotto gli occhi di tutti c’è stata la pessima, scadente, ridicola e pietosa informazione che sempre più spesso viene fornita ai telespettatori da giornalisti che, in quanto iscritti all’albo, credono e talvolta hanno la presunzione di avere il dono di poter parlare con pari competenza su un qualsiasi argomento.

Ciò che vi andremo a descrivere è come i telegiornali italiani hanno curato il caso iPhone 4 avvalendoci dell’ottimo lavoro svolto dallo staff di setteB.IT in merito.

iPhone 4, Apple blocca le vendite dei bumper


Nella conferenza stampa di venerdì scorso Steve Jobs ha dichiarato che Apple ama i suoi utenti e vuole che tutti siano felici. Se per farli felici basta regalare un bumper per chi ha acquistato ed acquisterà un iPhone 4 fino al 30 settembre prossimo allora che bumper gratuito sia.

L’iCEO, però, ha colto la palla al balzo per dichiarare che Apple non avrebbe potuto accontentare tutti. Almeno nel breve termine. Del resto tre milioni di iPhone 4 venduti in sole tre settimane in un numero limitato di paesi fanno capire che la nuova versione del Melafonino, nonostante l'”Antennagate”, ha segnato un nuovo record e, probabilmente, continuerà la sua folle corsa verso vendite sempre maggiori dopo il 30 luglio 2010, data del lancio in altri 17 paesi tra cui l’Italia.

iPhone 4, il numero di serie mostra quali sono quelli modificati?


Non c’è bisogno di buttare benzina sul fuoco per mettere altra carne a cuocere sull’argomento iPhone 4 e l'”Antennagate“. Un argomento che soffre del problema dell’autocombustione. Le indiscrezioni sono all’ordine dell’ora. E, questa volta, riguardano un possibile motivo per cui i bumper saranno offerti solo fino al 30 settembre 2010.

In un primo momento si era pensato al fatto che fino al 30 settembre gli utenti avrebbero avuto modo di essere adeguatamente informati riguardo alla death grip e che, quindi, dopo questa data sarebbero stati in grado di scegliere senza condizionamenti se acquistare o meno un iPhone 4 senza il rischio di eventuali lamentale per presunti problemi di ricezione.

iPhone 4, la saga del Melafonino riassunta in un video in stile “The Sims”


Ecco che la settimana si apre con una “risposta” ad Apple da parte di Gizmodo. Una risposta a colpi di YouTube. Che ormai tra Apple e Gizmodo non scorra buon sangue è noto e chiaro tutti. E il motivo è certamente l’iPhone 4 della discordia rubato-trovato-comprato-trafugato o quel che preferite da Gizmodo.

Da quando Apple ha intrapreso azioni legali contro Gizmodo (ricorderete tutti la perquisizione a casa di Jason Chen), i rapporti tra i due, sempre che ce ne siano mai stati, hanno preso davvero una brutta piega arrivando addirittura a delle “punzecchiate” a Gizmodo durante la conferenza stampa presenziata da Steve Jobs lo scorso venerdì.

Apple non mente, tutti devono sottostare alle leggi della fisica


I lettori più assidui si staranno chiedendo se si tratti di un errore di pubblicazione. Ebbeno no. È solo che abbiamo voluto utilizzare la medesima immagine di apertura usata nell’articolo di ieri con cui iniziavamo ad informarvi di ciò che era emerso durante la conferenza stampa di Apple.

Se abbiamo fatto questa scelta è perché abbiamo trovato giusto ribadire un concetto fondamentale: se considerate iPhone 4 come uno smartphone non perfetto allora dovete considerare tutti gli smartphone ed i telefoni cellulari non perfetti. E ve lo vogliamo dimostrare anche noi con un nostro piccolo esperimento.

iPhone 4, Apple dedica una pagina all’antenna

Apple ha pubblicato una nuova pagina sul proprio sito interamente dedicata all’antenna dell’iPhone 4. La nuova sezione del sito si è resa necessaria per mettere nero su bianco tutto quello che Steve Jobs ha detto durante la press conference di oggi pomeriggio e per raccogliere video e immagini mostrate ai giornalisti durante l’evento.

Nella pagina Apple tenta di spiegare con un linguaggio che possa comprendere anche l’utente medio (la vittima designata della bolla mediatica dell’antennagate) come funziona l’attenuazione del segnale nelle antenne per cellulari. Il problema dell’iPhone 4 è comune a tutti gli smartphone, si legge nella pagina. A riprova, i video dei test su Droid Eris, Samsung Omnia II e Blackberry Bold 9700. Tutti mostrano la perdita di tacche di segnale se impugnati nel modo “sbagliato”.

In più chi volesse sapere di preciso che cosa è stato detto da Steve Jobs durante la press conference del 16 luglio non ha che da cliccare sul link allo streaming video dell’evento posto a fondo pagina.

iPhone 4, in Italia dal 30 luglio prossimo


Assodato che iPhone 4 è uno smartphone come tutti gli altri e che in quanto tale ha dei problemi legati alla sua sottomissione alle leggi della fisica (ed è stato scientificamente provato), ecco che ci troviamo a dare ulteriori notizie sul Melafonino.

Quasi al termine della conferenza stampa che oggi pomeriggio ha tenuto incollati sul web i blogger, i giornalisti e le agenzia stampa di mezzo mondo, Steve Jobs ha annunciato i 17 paesi che prossimamente saranno riforniti con gli iPhone 4.

iPhone 4, Jobs ammette il problema di ricezione: “non siamo perfetti, ma vogliamo la felicità dei nostri utenti”

Apple ammette il problema dell’antenna di iPhone 4, ma lo paragona a quello di tutti gli altri smartphone sul mercato prima di snocciolare una serie di dati ufficiali che dimostrano l’impatto minimo del “difetto” sugli utenti a suggerire, di fatto, quanto l’intera faccenda sia una grande bolla mediatica.“I telefoni non sono perfetti, noi non siamo perfetti”.

Dopo una buona mezzora dedicata allo smontaggio sistematico del problema di iPhone 4, ingigantito dai report dei media e dalla ridda di rumors che ha invaso praticamente qualsiasi testata giornalistica, Jobs ha fornito anche le soluzioni al problema: Bumper o custodia gratis per tutti gli acquirenti di iPhone 4 (rimborso a chi lo ha già comprato), fix di alcuni bug minori con iOS 4.0.1 e altri software update, possibilità di riportare il telefono entro trenta giorni dall’acquisto se insoddisfatti. Abbiamo trattato le “soluzioni” al problema in un articolo specifico: iPhone 4 e ricezione, le soluzioni al problema offerte da Apple . Di seguito il resoconto della press conference e dei dati che secondo Apple “smontano” il problema.

iPhone 4 e ricezione: le soluzioni al problema offerte da Apple


Nessuno è perfetto“. Quante volte lo abbiamo sentito dire? Sicuramente tante. Se nessuno è perfetto figuriamoci se possono essere perfette le “cose”. Se poi per “cose” intendiamo i telefoni allora la situazione peggiora.

Questo il succo del discorso che Steve Jobs ha tenuto nella sala delle conferenze al civico 4 dell’Infinite Loop di Cupertino. I telefoni cellulari, in quanto tali, sono soggetti alle leggi della fisica. Tutti i telefoni cellulari. Quindi non si parla solo di iPhone 4, ma anche di Blackberry (RIM OS), HTC (Android OS), SAMSUNG (Win Mobile OS), etc..

Così come si possono notare alcuni problemi di perdita nel segnale di iPhone 4 quando tenuto in mano, gli stessi problemi possono essere riscontrati su tutti gli smartphone.

iOS 4.1, disponibile la beta per sviluppatori [aggiornato]

Apple ha da poco reso disponibile la versione beta di iOS 4.1 e l’annesso SDK 4.1. Il nuovo software è disponibile per tutti gli sviluppatori registrati e non è ancora dato sapere quali novità introduca. Questo major update potrebbe non contenere da subito il fix software per i problemi legati alla visualizzazione delle barrette di campo promesso recentemente da Apple. Come giustamente fa notare MacRumors, la release pubblica di iOS 4.1 dovrà seguire una fase di testing da parte dei developer. Probabile che per accorciare i tempi Apple decida di distribuire il fix tanto atteso (che però potrebbe non risolvere del tutto i problemi all’antenna dell’iPhone 4, legati all’hardware) sotto forma di aggiornamento minore.

Aggiornamento: i primi report, sempre di MacRumors segnalano che il fix invece è incluso in iOS 4.1. Le barre di segnale mostrate sul display sono più “alte” e con ogni probabilità anche l’algoritmo di calcolo del segnale. Resta da capire quali saranno i tempi di una release pubblica, a questo punto.

iPhone 4 e death grip: Apple verso una campagna di richiamo?

Probabilmente a Cupertino una Katie Cotton confusa e infelice e tremendamente indaffarata si starà chiedendo come si sia potuti giungere fino a questo punto. Il “miglior lancio di prodotto della storia Apple” trasformato in una vera e propria Caporetto mediatica, soprattutto dopo che Consumer Reports ha sconsigliato l’acquisto dell’iPhone 4 confermando con test scientifici – parecchio contestabili secondo altri –  i problemi dell’antenna (e dando comunque allo smartphone il punteggio più alto della sua categoria, tanto per rendere tutto meno chiaro).

Secondi alcuni esperti di comunicazione e pubbliche relazioni contattati da Lehander Kahney di Cult of Mac Apple non potrà fare altro che avviare una campagna di richiamo dei prodotti difettosi se non vuole rischiare di perdere il valore del proprio brand. Fra gli “esperti” contattati da Kahney anche Chris Lehane, il Master of Disaster che si occupò delle pubbliche relazioni del Presidente Clinton al tempo dello scandalo Lewinsky.