Durante un’udienza del caso Apple VS Samsung che si è tenuta ieri a Sidney, uno degli avvocati Apple ha dichiarato che il suo cliente farà causa a Samsung per la violazione di brevetti sulle custodie per iPad. L’azienda coreana sarebbe colpevole di aver infranto, con alcuni dei suoi accessori per i dispositivi della serie Galaxy, una decina di non meglio specificati patents e di design registrati che sono stati notificati, sempre ieri, ai legali di Samsung.
L’udienza era stata indetta per un’altra ragione: i legali di Cupertino hanno chiesto il rinvio della prima udienza del caso Samsung VS Apple, prevista per marzo, nel quale verrà discussa la presunta violazione di brevetti Samsung sul 3G da parte di vari dispositivi Apple (fra cui iPhone 3GS, iPhone 4, iPhone 4S e iPad 2).
Business
La vittoria di Apple su HTC: gli effetti reali
Ha fatto parecchio scalpore la decisione di ieri da parte dell’International Trade Commission in favore di Apple e contro HTC, scaturita nel divieto di importazione per alcuni dispositivi a partire dal 19 aprile 2012.
Almeno, a leggere certi titoli e certi commenti sembrerebbe che per HTC e i suoi terminali Android sia tutto finito, basta, kaputt.
Ma è veramente così? Cerchiamo di andare un po’ più a fondo nella questione e vedrete che per alcuni motivi, questa potrebbe essere addirittura la classica Vittoria di Pirro per Apple.
Apple interessata a comprare Anobit per 400-500 milioni di dollari
Sembra che Apple sia interessata ad acquistare Anobit, compagnia israeliana specializzata nella produzione di memorie flash per il mercato mobile. Al momento le notizie sono piuttosto confuse, secondo Calcalist l’acquisto sarebbe già avvenuto, ma le due compagnie non hanno voluto commentare la notizia, del resto Apple non commenta mai i rumors, questo è noto.
Anobit produce memorie flash basate sulla tecnologia proprietaria MSP (Memory Signal Processing) tecnologia che aumenta la durata e le prestazioni delle memorie, abbassando al tempo stesso i prezzi delle stesse.
Motorola ottiene un’ingiunzione sui dispositivi iOS in Germania
Venerdì scorso il Tribunale Regionale di Mannheim si è espresso nella causa Motorola Mobility VS Apple ed ha emesso un’ingiunzione nei confronti di Apple Sales International che impone il blocco delle vendite dei dispositivi iOS dotati di tecnologia per la trasmissione di dati cellulari (quindi iPhone di ogni modello e iPad in versione 3G) in Germania. Nella causa Motorola contesta all’azienda di Cupertino la violazione di un brevetto europeo sulla tecnologia GPRS.
E’ una vittoria importante per Motorola, anche se non del tutto definitiva, visto che l’azienda deve ancora decidere se dare il via libera all’attuazione del blocco ed Apple ha la possibilità di appellare la decisione e chiedere nel frattempo una sospensione dell’ingiunzione.
Respinta la richiesta Apple per il blocco dei Samsung Galaxy in USA
Piccolo grande colpo di scena nell’ancora apertissima battaglia legale fra Apple e Samsung negli Stati Uniti: la giudice Lucy Koh della US District Court del Distretto della California del Nord ha respinto la richiesta di ingiunzione preliminare che Apple aveva depositato per ottenere il blocco di alcuni dei dispositivi Samsung della serie Galaxy (smartphone e tablet). Significa in buona sostanza che i prodotti dell’azienda coreana continueranno ad essere venduti negli Stati Uniti (mentre in altri paesi alcuni modelli sono già stati bloccati). Apple, ha spiegato la giudice Koh, non è riuscita a provare che la permanenza sul mercato dei dispositivi concorrenti potrebbe causare all’azienda “danni irreparabili”. La decisione tuttavia non scagiona affatto Samsung dall’accusa di aver infranto i brevetti la cui presunta violazione è alla base della causa legale.
Apple chiede il blocco del Samsung Galaxy 10.1N in Germania
A settembre il tribunale regionale di Düsseldorf accolse la richiesta di Apple e bloccò le vendite del Samsung Galaxy 10.1 in Germania, colpevole di essere troppo simile all’iPad 2.
Per ovviare alla restrizione l’azienda coreana a metà novembre ha introdotto sul mercato tedesco una versione leggermente revisionata del prodotto, il Galaxy Tab 10.1N. La differenza fra la versione N del tablet e il suo predecessore sta nella cornice di metallo, che nella nuova versione è visibile anche frontalmente.
I legali di Apple non hanno però ritenuto sufficiente questo ritocco e hanno provveduto a depositare presso la corte una nuova richiesta di ingiunzione relativa al Galaxy 10.1 versione N.
L’ITC dà ragione ad Apple nel caso S3 Graphics e HTC rivaluta l’acquisizione
Qualche giorno fa l’International Trade Commission ha sentenziato che Apple non viola i brevetti su alcuni metodi di compressione delle immagini di cui S3 Graphics, un marchio della taiwanese Via Technologies, contestava la violazione. La decisione dell’ITC di archiviare il caso ha sovvertito totalmente la sentenza che uno dei giudici amministrativi della Commissione aveva emesso a luglio di quest’anno e ha inoltre provocato uno tsunami legale che molto probabilmente manderà a gambe all’aria l’acquisizione della S3 da parte di HTC.
L’antitrust UE vuole fare chiarezza nella causa Apple VS Samsung
Continua l’interesse della Commissione Europea per la concorrenza nei confronti della battaglia globale fra Apple e Samsung, dopo l’indagine che il medesimo organismo pare abbia già avviato nei confronti di Samsung qualche settimana fa. Adesso la posizione dell’organo di vigilanza comunitario è chiara: la scontro legale fra i due giganti dell’IT, in quanto fortemente legata all’uso di brevetti relativi a standard del settore, è una potenziale minaccia per la concorrenza. E’ raro che la Commissione Europea si sbilanci su cause in corso, ma è altresì raro assistere, almeno nei tribunali europei, a vere e proprie “guerre termonucleari” fra colossi come Apple e Samsung. Il Commissario europeo Joaquìn Almunia ieri ha espresso una posizione chiara sulla vicenda.
BlackBerry cede il passo ad iPhone in ambito business
La iPass, un provider californiano di reti Wi-Fi, ha da poco pubblicato i risultati di alcuni sondaggi effettuati tra utenti “mobile workers“, termine un po’ difficile da tradurre in italiano: “lavoratori in mobilità” mi verrebbe da dire, ma in Italia questo termine indica la cassa integrazione e altri argomenti poco felici. Insomma, per capirci parliamo di chi lavora spostandosi continuamente, e che quindi può avere grandi vantaggi attraverso l’uso di uno smartphone.
Negli USA lo smartphone per il business man per eccellenza era senz’ombra di dubbio il BlackBerry. “Era” perché l’iPhone gli sta dando filo da torcere, e come rivelano i dati di questi sondaggi pubblicati da iPass, l’iPhone ha superato nel 2011 il dispositivo di casa RIM. Il grafico in apertura mostra la percentuale di utilizzo degli smartphone in ambito business e mette a confronto i dati del 2010, in blu, con quelli del 2011, in rosso.
Samsung lancia il Galaxy Tab 10.1N in Germania per superare il blocco delle vendite
Samsung ha lanciato un nuovo modello di Galaxy Tab 10.1 sul mercato tedesco con lievi modifiche al design mirate a bypassare il blocco delle vendite imposto dalla corte di Dusseldorf ad inizio settembre. Il tribunale aveva deliberato che il prodotto dell’azienda coreana era “troppo simile” all’iPad 2 confermando un’ingiunzione preliminare emessa ad agosto.
Il nuovo tablet di Samsung si chiama Galaxy Tab 10.1N, con una consonante in più a segnare l’alterità dal precedente modello. La differenza estetica più evidente fra le due versioni sta tutta nel re-design della cornice metallica perimetrale, ora visibile anche frontalmente.
Samsung non chiede di bloccare iPhone 4s in Corea
Samsung ha cambiato leggermente la propria strategia legale in patria e ha deciso che non chiederà il blocco delle vendite di iPhone 4S in Corea, contrariamente a quanto già è stato fatto in Germania, Francia e Italia. Lo smartphone Apple di ultima generazione è disponibile nel paese del sud-est asiatico (ovvero uno dei tanti fronti aperti della battaglia legale fra le due aziende) da venerdì scorso e a quanto pare è abbastanza amato dai sudcoreani. La decisione di Samsung, a quanto riporta la versione inglese del giornale Chosunilbo, sarebbe legata a considerazioni di marketing e pubbliche relazioni. Nel frattempo in Australia un ingegnere ha avuto accesso al firmware di iPhone 4S per una perizia.
Motorola VS Apple, cosa succede in Germania
Venerdì scorso il Tribunale Regionale di Mannheim, in Germania, ha emesso un’ingiunzione che impedisce ad Apple Inc. la vendita in territorio tedesco dei dispositivi mobili che violano due brevetti Motorola. La decisione ha effetto immediato e potrebbe rimanere attiva fino ad un eventuale appello (che Apple deve ancora chiedere). L’azienda di Cupertino non sembra preoccupata per la decisione del tribunale tedesco e ha fornito un commento ufficiale a CNet in cui spiega che questa decisione ha natura procedurale e non attiene al merito del caso. Il portavoce Apple ha aggiunto che la decisione “non ha impatto sulla possibilità per Apple di fare affari o vendere prodotti in Germania al momento” (enfasi mia).
Nilay Patel ha provato a spiegare su The Verge che l’ingiunzione non avrà alcun effetto ed è “puramente simbolica”, ma Florian Müller, analista tedesco con 25 anni di esperienza nel settore della proprietà intellettuale e autore del seguito blog FossPatent, non è affatto d’accordo e dice che bollare come insignificante il procedimento significa sottovalutarne la possibile portata. In più avanza l’ipotesi di una mossa strategica che si inserisce in uno schema legale più ampio.
Pioggia di azioni in casa Apple
Se vi state chiedendo cosa abbiano da ridere i Senior Vice President nell’immagine di apertura, provate ad immaginare se qualcuno ricompensasse il vostro lavoro con una pioggia di azioni “di tanto in tanto”. Questo è ciò che è successo anche ultimamente, come trapela da alcuni documenti della SEC (il corrispettivo U.S.A. della nostra CONSOB), proprio per i magnifici sei della foto.
Il premio di produzione (diciamolo all’italiana) consiste in 150000 azioni AAPL a cranio. Azioni che ad un valore di circa 400 US$ l’una fanno una cifra che, centesimo più centesimo meno, corrisponde ad una sessantina di milioni di dollari dello zio Sam. Chi non avrebbe da ridere con cifre del genere!? Ma… c’è sempre un ma.
La UE indaga sui brevetti usati da Samsung contro Apple
La Commissione Europea ha aperto un’inchiesta antitrust nei confronti di Samsung, rea di aver utilizzato dei brevetti sottoposti a termini di licenza FRAND nelle cause intentate contro Apple in vari tribunali del vecchio continente.
FRAND è un acronimo che sta per “fair, reasonable and non-discriminatory” e indica un tipo di licenza applicabile a quei brevetti che hanno un valore diffuso nell’ambito di un settore in quanto attinenti a tecnologie di base utilizzate da molti attori concorrenti. E’ il caso ad esempio dei patents sulla tecnologia 3G che Samsung ha citato nelle azioni legali con cui cerca di ottenere il blocco di svariati dispositivi Apple in Europa.
Se la Commissione Europea stabilirà che Samsung ha “forzato” i termini di utilizzo dei propri brevetti soggetti a licenza FRAND, tutte le cause Samsung VS Apple in Italia, Germania, Francia, Olanda e Inghilterra potrebbero essere archiviate. Rimarrebbero ovviamente valide quelle di segno opposto, vale a dire quelle intentate da Apple.
Blocco delle vendite di iPhone 4S in Italia, rimandata la decisione sulla richiesta di Samsung
Via libera alle vendite dell’iPhone 4S nel nostro paese. Samsung, a ridosso del lancio di
Q4 2011: Appunti dalla conference call
Alla conference call per l’annuncio dei risultati fiscali Apple per il Q4 2011 erano presenti il CEO di Apple Tim Cook e il CFO, Peter Oppenheimer. Cook ha aperto con un sentito ricordo di Steve Jobs e ha poi passato quasi subito la parola a Oppenheimer per la presentazione dei numeri del trimestre.
Il Q4 è stato un buon quarter, al di sotto delle aspettative degli analisti ma preludio di un Q1 2012 che si prepara a battere ogni precedente record, sia per vendite che per fatturato e profitti. La conference call è stata come sempre ricca di spunti. Oppenheimer e Cook hanno risposto agli analisti collegati e hanno fornito diverse indicazioni interessanti, ammettendo ad esempio a più riprese che l’impatto dei rumors sulle vendite dell’iPhone 4 c’è stato. Su questo punto dobbiamo un po’ tutti quanti morderci la lingua. Eravamo convinti che l’impatto non ci sarebbe stato, se non in minima parte, e invece Apple lo ammette. Sono comunque 17 i milioni di iPhone venduti. C’è da chiedersi quanti sarebbero stati senza il carosello delle indiscrezioni.
Samsung contrattacca e cerca di bloccare iPhone 4s in Giappone e Australia
Samsung sta cercando di bloccare la vendita di iPhone 4S in Giappone e Australia con due richieste di ingiunzione depositate lunedì scorso presso il Tribunale Distrettuale di Tokyo e il New South Wales Registry. In Giappone Samsung ha chiesto anche il blocco delle vendite di iPhone 4 e iPad 2. La motivazione è ancora una volta la stessa: la presunta violazione di alcuni brevetti di proprietà dell’azienda coreana da parte di Apple.
Questa mossa altro non è che l’inevitabile reazione di Samsung alla recente ingiunzione con cui il tribunale federale australiano, accogliendo la richiesta di Apple, ha bloccato le vendite del Samsung Galaxy Tab 10.1 nella terra dei canguri.
Apple VS. Samsung negli States: nuovi sviluppi
Ci sono nuovi sviluppi nello scontro legale fra Apple e Samsung negli States, nel tribunale in cui tutto è iniziato, la scorsa primavera, con la denuncia per plagio di Apple nei confronti dell’azienda coreana.
Il giudice Lucy Koh, del tribunale distrettuale degli Stati Uniti, durante l’udienza di giovedì scorso ha fatto sapere che Samsung, allo stato attuale, infrange almeno un paio di brevetti Apple ma che l’azienda di Cupertino potrebbe avere qualche problema nel confermarne la validità legale. E’ una situazione di stallo, anche se però sul versante “plagio del design” l’ago sembra pendere dalla parte di Apple.
Gli avvocati di Samsung, secondo quanto riporta Reuters, durante l’udienza sarebbero caduti in una “trappola” niente male.
Samsung Galaxy Tab 10.1: vendite bloccate in Australia
La Corte Federale australiana ha decretato che la richiesta di ingiunzione nei confronti di Samsung che Apple aveva avanza qualche mese fa è legittima e ha stabilito che l’azienda coreana non potrà vendere il suo Galaxy Tab 10.1 in Australia. E’ la prima grave stoccata per Samsung in Australia dopo il rifiuto di giungere ad un accorto extra-giudiziale da parte dei legali di Cupertino. L’ordine dalla California era quello di procedere serrati senza fare prigionieri: a quanto pare dalle parti di Cupertino c’era la convinzione che il giudice avrebbe preso una decisione favorevole all’azienda.
La causa australiana è basata sulla presunta violazione di un paio di brevetti (e non quindi sul plagio del design, come nel caso di quella tedesca) e la giudice Annabelle Bennett ha quindi decretato ieri che Samsung, con la sua condotta, ha effettivamente attinto in maniera impropria dalla proprietà intellettuale di Apple.
Apple controdenuncia Samsung in UK
Stufi delle diatribe legali fra Apple e Samsung? Arrangiatevi, perché il mega-tour delle aule di tribunale che le due superpotenze dell’elettronica di consumo stanno portando avanti per la gioia di fans & haters di tutto il mondo continua senza interruzioni.
L’ultima tappa tocca il Regno Unito, dove Apple ha provveduto a contro-denunciare Samsung a seguito della causa che il produttore coreano ha intentato contro Cupertino in quel di giugno per la violazione di brevetti non meglio specificati.
Samsung denuncia Apple anche in Francia
Non si ferma il tour mondiale da Apple e Samsung nelle migliori aule di tribunale di tutto il mondo. Dopo la recente denuncia di Apple nei confronti del produttore coreano in Giappone e il blocco delle vendite del Galaxy Tab 10.1 in Germania, è il turno di Samsung che sfodera la baguette e denuncia l’azienda di Cupertino in Francia per la violazione di tre brevetti. A dirla tutta la causa è stata depositata presso il tribunale di Parigi a luglio, ma Samsung l’ha fatto sapere solamente questa settimana. La prima udienza, se tutto va per il verso giusto (e con la giustizia francese è facile che sia così), si terrà a dicembre.
Apple chiede di sospendere le cause di Motorola
Gli avvocati di Apple hanno chiesto ai tribunali del Sud della Florida e del Wisconsin Occidentale di sospendere le due cause che Motorola Mobility ha intentato contro l’azienda. Secondo il team legale di Cupertino Motorola avrebbe perso “l’autorità” necessaria a fare causa a seguito dell’acquisizione da parte di Google e per procedere con io due dibattimenti bisognerebbe aspettare il completamento del passaggio di consegne.
Il fatto che Motorola non abbia più il controllo dei brevetti di cui lamenta la violazione sarebbe un motivo sufficiente, secondo i legali, a giustificare questa richiesta.
Apple dominerà il mercato smartphone 2011: previsti 86.4M di iPhone venduti
L’ascesa dei post-PC device, siano essi tablet o smartphone, è sotto gli occhi di tutti e gli indicatori che rendono evidente il grande cambiamento in atto sono sempre di più.
Ma fintanto che si parla di “tendenze”, “costumi” e “gusti” la questione rimane aperta ed in qualche modo contestabile. Dati alla mano, invece, si può solo prendere atto di come stia evolvendo, in ascesa a dir poco sbalorditiva, il mercato degli smartphone.
Quella che vi proponiamo di seguito è una previsione, sviluppata e pubblicata dal DigiTimes, sulle vendite di smartphone nel 2011, ma poiché l’anno in corso oramai volge al completamento dell’ultimo trimestre solare, questi numeri riflettono già in buona parte le vendite reali tra Gennaio ed Agosto 2011. Un’analisi che risulta quindi abbastanza attendibile e presenta numeri abbastanza impressionanti.