Provate a cercare la parola chiave “browser” sull’App Store del vostro iPad o del vostro iPhone. Il primo risultato della pagina dei risultati non sarà un’applicazione affine alla ricerca, bensì l’icona di Safari con un breve testo che ne illustra le funzioni e un link per l’apertura diretta dell’applicazione.
App Store
Mavericks riconosce come originali versioni piratate di iWorks, iLife e Aperture
Apple ha aggiornato iLife e iWork, e offre una versione gratuita del software a tutti gli acquirenti di un Mac o un iDevice. O almeno, questo è quello che Cook e soci ci hanno raccontato sul palco dello Yerba Buena. Sembra infatti che OS X Mavericks permetta di aggiornare iLife, iWork, Aperture e l’intera gamma di software Apple a chiunque. Anche se il software è stato scaricato illegalmente.
GarageBand: presto gratuito e con acquisti in-app su iOS 7
Domani c’è l’evento Apple, lo sappiamo, e tutto il mondo della Mela in questo periodo è un po’ in fermento, tra preparativi, modifiche a pagine che scompaiono misteriosamente, promesse di applicazioni gratuite, e così via. Solo pochi giorni fa il nostro Nicola ci parlava delle nuove icone di GarageBand e iMovie, misteriosamente apparse tra le impostazioni di qualche utente, e oggi pare che si muova ancora qualcosa a riguardo. Pare infatti che oltre alle icone ridisegnate, la pagina dedicata alle app incluse in iOS 7 (adesso modificata nuovamente) rivelasse la presenza di GarageBand come applicazione gratuita per tutti i dispositivi con installato il nuovo sistema operativo
Nuove icone per GarageBand e iPhoto su iCloud: cambiamenti in arrivo anche per le app?
Le nuove icone delle app made by Apple GarageBand e iPhoto per iOS7, entrambe acquistabili sull’App Store per 4,49€, sono state già ridisegnate ad hoc per il nuovo sistema operativo e ciò potrebbe essere il segnale di una revisione a più largo raggio che dovrebbe interessare proprio le app più da vicino (e che dovrebbe coinvolgere anche quelle di iWork, cioè Pages, Numbers, and Keynote).
iPacchi: Sturmovik HD, finto simulatore di volo
Speravamo che l’avvento di iOS 7 portasse con sé una maggior attenzione da parte di Apple all’ormai annoso problema degli iPacchi, applicazioni taroccate e zeppe di valutazioni false che appestano le classifiche dell’App Store.
Se oggettivamente la situazione non è più quella di un annetto fa, gli iPacchi purtroppo ancora abbondano e riescono a scalare le classifiche.
Ne è un esempio “Sturmovik HD”, un’app che si spaccia per il noto simulatore di volo IL–2 Sturmovik ed invece non è altro che uno sparatutto 2D.
App Store: Apple offre le ultime versioni compatibili con il proprio OS
Avete un vecchio iPhone? Oppure non vi piace l’idea di aggiornare ad iOS 4 il vostro vecchio 3G, che già non se la passa bene. Apple ha aggiornato di recente il funzionamento del suo App Store, che permette ora di scaricare l’ultima versione funzionante di una applicazione per il proprio sistema operativo.
E-book, parla il giudice: «Niente intrusioni nel business di Apple»
Ogni giorno l’affaire e-book si arricchisce di nuove puntate. Dopo le polemiche per le proposte di pena del Dipartimento di Giustizia statunitense, definite «draconiane» da Apple, è stato diffuso un nuovo piano che – pur reiterando l’annullamento di tutti gli accordi effettuati con l’agency model da Cupertino e ancora in atto – dimezza la durata delle misure punitive. Ma l’elemento forse più interessante va ricercato nell’affermazione del DOJ per cui Apple avrebbe implementato le nuove regole sugli acquisti in-app per colpire Amazon in modo specifico, penalizzandola e contemporaneamente impedendo agli utenti di effettuare una comparazione esaustiva dei prezzi dei libri elettronici. Nella proposta del Dipartimento, infatti, uno dei punti più controversi è proprio quello sulla reintroduzione coatta dei link d’acquisto nelle applicazioni.
App Store detiene un monopolio? No, secondo una corte americana
Un giudice federale ha accantonato la causa contro Apple secondo la quale la compagnia di Cupertino avrebbe detenuto un monopolio grazie ad App Store. iPhone, come è noto, non permette (almeno in via ufficiale) di installare applicazioni provenienti da altre fonti.
Apple e Amazon fanno pace e chiudono il caso “appstore”
Quando si utilizza il termine App Store il pensiero va subito al negozio virtuale di applicazioni per i dispositivi Apple, forse anche per merito di quella somiglianza app-Apple che spesso fa andare in crisi i giornalisti nostrani.
Sulla base di questa semplice considerazione a Cupertino hanno deciso che fosse il caso di chiudere la diatriba legale con Amazon per l’utilizzo commerciale del termine “appstore”. O almeno questa è la versione ufficiale.
L’App Store compie cinque anni
There’s an app for that. Dopo novecentomila applicazioni, innumerevoli meme e premi bizzarri, è strano pensare che cinque anni fa questa frase non ci avrebbe detto proprio nulla. Una situazione cambiata per sempre all’alba del 10 luglio del 2008, quando con un’update di iTunes si aprì la storia dell’App Store e Apple pose le basi per una buona parte del successo dell’iPhone 3G, lanciato il giorno dopo.
App in regalo per il compleanno di App Store
App Store compie cinque anni, e Apple intende festeggiare regalando alcune delle applicazioni più interessanti per iPhone e iPad. La gamma di titoli attualmente gratuiti supera, per qualità e quantità, i tristi regali degli scorsi 12 giorni di Natale. Ecco la lista completa delle applicazioni che potete scaricare gratuitamente in queste ore.
Quick Look: 5 anni di App Store
Il prossimo 10 luglio l’App Store compirà 5 anni. Per celebrare il primo lustro del
Baldur’s Gate rimosso dall’App Store
Cattive notizie per gli amanti del gioco di ruolo vintage: Baldur’s Gate Enhanced Edition, remake del classico Bioware, è stato rimosso dall’App Store – sia per iOS che OS X – a causa di non meglio precisate beghe legali e non è più disponibile per l’acquisto. Nessun problema invece per chi se l’era già procurato. Una notizia che arriva proprio mentre i fan aspettavano qualche aggiornamento sullo sviluppo del sequel, Baldur’s Gate II (giusto qualche settimana fa si era parlato di 350.000 parole in più rispetto alla versione originale): secondo Beamdog, la software house che distribuisce l’intera serie, questo stop significa rallentamenti per il seguito e per la versione Android.
ProxToMe, l’app gratuita per condividere file e fare amicizia con chi è vicino a noi
In occasione del concerto dei Kasabian organizzato da Casa Bacardi a Milano e che si è tenuto nei giorni scorsi, sono venuto a conoscenza di una app gratuita per iOS (ma disponibile anche per il “robottino”) che mi ha colpito. Il suo nome è ProxToMe e serve a condividere contenuti multimediali con chi è vicino a noi nel raggio di circa 80 metri.
Un’applicazione che non sfrutta il GPS, ma un motore proprietario salvaguardando così la batteria del dispositivo di turno. Oltre alla condivisione, poi, può far conoscere nuova gente con cui iniziare rapporti di amicizia.
Tweetbot per Mac si aggiorna e raggiunge la versione per iOS
Non è una novità che l’applicazione ufficiale Twitter per OS X non venga aggiornata con importanti update da troppo tempo. E mentre l’interesse della compagnia per il settore desktop è in calo, Tweetbot viene aggiornato con nuovi deliziosi dettagli.
Bang With Friends rimossa da App Store
Bang With Friends è una applicazione che avrebbe potenzialmente potuto cambiare il modo in cui interagiamo con le persone che conosciamo. Peccato che il suo fine principale, trovare un partner per una storia occasionale tra i propri amici di Facebook, non andava a genio ad Apple, che ha ritirato il software da App Store.
App Store festeggia 50 miliardi di app scaricate
App Store, lanciato nel 2008 dopo che Steve Jobs si era convinto che era impossibile fare sopravvivere iPhone solo con le web-app, sta compiendo cinque anni, e stupisce pensare che proprio in queste ore è stata scaricata la 50 miliardesima applicazione dal negozio. Apple, che ha avviato il conto alla rovescia una quindicina di giorni fa, ha annunciato il raggiungimento del fatidico download.
50 miliardi di app: oggi pomeriggio il download vincente?
Ci siamo quasi: il traguardo dei 50 miliardi di applicazioni scaricate da App Store sta per essere raggiunto.
Apple sta promuovendo il raggiungimento dell’ennesima cifra tonda della storia del suo marketplace di applicazione con “il solito” contest: al fortunato che scaricherà l’applicazione numero 50 miliardi verrà regalata una iTunes Card da 10.000 dollari. Abbastanza per vivere di rendita su App Store per qualche anno. I 50 scaricamenti successivi garantiranno invece una card da 500$ ad altrettanti fortunati utenti. Secondo calcoli astronomici basati sul passaggio della Luna e Urano nel Leone, il download vincente avverrà con ogni probabilità nella serata di oggi.
App in prova su App Store, iOS 7 porterà qualche novità?
Nella nostra lista dei desideri per iOS 7 non ha trovato spazio una feature che potrebbe migliorare l’esperienza d’uso di App Store su iPhone e iPad: la possibilità di testare le applicazioni prima di comprarle.
Se per le canzoni il concetto è semplice da implementare, per le app non si può dire altrettanto. Ma non tutti gli sviluppatori sono d’accordo sulla necessità di una simile soluzione.
Dopo AppGratis, altre applicazioni per la condivisione di software vengono bloccate
AppGratis potrebbe essere stata solo la prima vittima di una nuova epurazione di App Store made in Apple. Stando alle ultime indiscrezioni di PocketGamer, Apple avrebbe cominciato a rifiutare le applicazioni che invitano gli utenti a condividere il link ad App Store con i propri contatti.