Apple ha assunto Angela Ahrendts nella posizione di Senior Vice President Retail, rimasta vacante per quasi un anno dopo l’allontanamento di John Browett nell’ottobre del 2012.
Ahrendts è l’attuale CEO di Burberry, il noto marchio di abbigliamento di lusso, e secondo quanto riporta il comunicato Apple sarà suo compito supervisionare la direzione strategica, l’espansione e le operazioni degli Store Online e di quelli “brick & mortar”.
Affidato al comunicato anche il commento ufficiale del CEO Tim Cook.
“Sono entusiasta del fatto che Angela si unisca al nostro team. Condivide i nostri valori e la nostra attenzione all’innovazione e pone lo stesso impegno che poniamo noi nella customer experience. Ha dimostrato di essere un’ottima leader lungo tutta la sua carriera ed ha uno ‘storico’ che lo prova.”
Interessante che Cook arrivi al punto di citare ufficialmente il “proven track record” della Ahrendts come un buon motivo per assumerla. Probabile che al CEO bruci ancora la scelta sbagliata di John Browett, che si era addossato come responsabilità personale. L’ex CEO di Dixons il “track record” lo aveva, ma in negativo, tanto che la sua assunzione nel posto che fu da sempre di Ron Johnson non era stata salutata positivamente praticamente da nessun osservatore esterno.
Diversa la figura di Angela Ahrendts, invece, da sempre al vertice di brand a forte “influsso femminile”. Prima di arrivare alla Burberry, nel 2006, è stata una Vice Presidente alla Liz Claiborne ed ha un passato anche alla Henry Bendel e Donna Karan International. Sarà interessante capire come questo tocco femminile si tradurrà in strategie o innovazioni in ambito Retail. Ahrendts sarà l’unico SVP donna di Cupertino. L’ultimo che si ricordi è stata Nancy Heinen, SVP e General Counsel (capo dell’ufficio legale) che finì sulla graticola per lo scandalo delle stock options retrodatate del 2005.
La nuova Senior Vice President approderà definitivamente a Cupertino in primavera e nel frattempo si occuperà di gestire la transizione nella sua attuale posizione alla Burberry, sempre in veste di CEO.
Come fa notare Ina Fried su All Things Digital un segno “premonitore” di questa scelta è arrivato già a settembre, quando Apple ha fornito a Burberry degli iPhone 5S in anticipo sulla data d’uscita per filmare le sfilate della settimana della moda di Londra.
Sembra un buon acquisto. Peccato per Johnson :(