Nell’ambito della nostra rubrica iPacchi ci siamo più volte occupati di applicazioni che violano copyright altrui passate non si sa come tra le maglie del controllo Apple. In alcuni casi, quando le violazioni di coyright arcinoti sono palesi (Pokemon Giallo, l’esempio più famoso), la rimozione avviene nel giro di poche ore o al massimo giorni. Quando un’app però ne scimmiotta un’altra, magari rubando idea e look grafico, le cose si complicano. Per venire incontro agli sviluppatori Apple ha finalmente lanciato un tool per la segnalazione di queste applicazioni.
“Se ritenete che un’applicazione presente sull’App Store violi il vostro copyright,” si legge nella pagina introduttiva del nuovo form, “potete utilizzare questo modulo per inviare una richiesta al team legale dell’App Store”.
E’ uno sviluppo decisamente interessante, visto che fino ad ora il relativo lassismo mostrato da Apple nell’approvare applicazioni chiaramente “ispirate” ad altre più famose aveva permesso una proliferazione incontrollata di questo genere di iPacchi.
A quanto pare la pubblicazione di questo nuovo modulo per gli sviluppatori (che tuttavia potrà essere utilizzato anche da altri copyright owners) non è l’unica misura presa da Apple in questo senso negli ultimi giorni.
Secondo quanto riporta Benjamin Mayo, il team di controllo dell’App Store avrebbe iniziato anche a respingere applicazioni che copiano in maniera evidente altre app relativamente famose. Nello specifico il blogger mostra una lettera di bocciatura per un’applicazione un po’ troppo simile a Clear, una delle più note app per la creazione di to-do list presenti su App Store.
Gli indizi di questo nuovo corso arrivano proprio nei giorni in cui compaiono, nelle beta di iOS 6, le prime schermate con le modifiche alla ricerca su App Store frutto dell’acquisizione della startup Chomp.
Speriamo che le novità interessanti non si fermino qui e che a Cupertino abbiano in mente qualcosa di serio ed efficace per mettere un freno al fenomeno delle app tarocche e truffaldine.
Era ora direi. Cosi’ finalmente potremo assistere alle ennesime lamentele sul fatto che apple violi la liberta’ degli sviluppatori..