Nella settimana in cui inizia il processo nel quale si deciderà nel merito della “scopiazzatura” dei progetti del suo team da parte di Samsung, il SVP Design di Apple, Sir Jonathan Ive, ha parlato al British Embassy Creative Summit.
Ive ha toccato vari aspetti del proprio lavoro e dei processi progettuali tipici di Apple e ha reiterato un vecchio adagio di Steve Jobs: non lo facciamo per i soldi.
Lo scopo di Apple, ha detto Ive, non è quello di fare prodotti per ingrossare le revenues, ma semplicemente quello di riuscire a realizzare i migliori prodotti possibili:
“Siamo molto contenti del nostro fatturato, ma il nostro scopo non è fare soldi. Può suonare un po’ irriverente, ma è la verità. Il nostro scopo e ciò che ci più ci piace è realizzare grandi prodotti. Se abbiamo successo nel farlo la gente li amerà e se saremo efficienti sotto l’aspetto operativo, faremo soldi”.
In queste parole c’è davvero tutto lo Steve-pensiero, ed è Ive in primis ad attribuire al co-fondatore Apple il merito di aver infuso nell’azienda questo valore fondamentale.
All’inizio della sua “seconda era” alla guida della compagnia, Jobs mutò completamente l’approccio che fino a quel momento i “CEO della decadenza” avevano mantenuto: basta con il mero calcolo delle revenues quando il problema è l’eccesso di pessimi prodotti. “Fu risoluto nel voler realizzare prodotti migliori”, ha detto Ive, il cui stretto, quasi simbiotico, rapporto con Steve maturò proprio in quel periodo.
Il SVP ha poi reiterato l’importanza del design, che è “un prerequisito”, non un semplice fattore come gli altri e ha aggiunto che fare davvero innovazione tramite il design è la cosa più difficile. Ive ha anche insistito su quanto ancora ami i processi che portano alla creazione di nuovi prodotti, con un’idea informe che attraverso il dialogo e il confronto e successive iterazioni e prototipazioni diventa tangibile e passa attraverso ulteriori fasi di evoluzione e rivalutazione che poi, forse, sfoceranno nella produzione di massa.
Un commento che potrebbe senza alcun dubbio fare da didascalia alle immagini di prototipi che in questi giorni emergono dalle carte del processo Apple VS Samsung e ci mostrano la lunga strada percorsa dal team di Jony Ive per arrivare a quella che nel 2007 fu la prima versione commerciale dell’iPhone.
Anche la totale disistima verso le pratiche di market research è puro stile Jobs, secondo cui chiedere alla gente cosa vuole è il modo migliore per produrre fra sei mesi ciò che il pubblico pensa di volere oggi.
“[Le ricerche di mercato] garantiscono solo la mediocrità”, ha chiosato Ive, “e funzionano solo nel determinare se con quel che fai offenderai qualcuno”.
Il fatto che il Designer abbia accettato di parlare del suo lavoro in un incontro pubblico che coincide con l’inizio del processo Apple VS Samsung può effettivamente non essere un caso. Ma anche senza voler inseguire particolari dietrologie è comunque interessante vedere come il solitamente schivo Jony non disdegni di partecipare a questo tipo di eventi con interventi che rafforzano la sua immagine di guida creativa e visionaria della Apple post-Jobs.
[via Wired UK]
la frase sulle ricerche di mercato e’ stupenda
“lo scopo di Apple non è far soldi”.
Non avevo ancora riso oggi, grazie!!!!
Forse 20 anni fa non era il loro scopo ma ora mi sembra proprio quello.
Le strategie di “castrazione” dei vecchi prodotti parlano chiaro.
@Rnmjoj:
se c’è una azienda che non castra i propri prodotti, o comunque che lascia passare molti anni prima di farlo, è Apple.
Android viene castrato ogni sei mesi.
iPhone 3GS è del 2009 e avrà iOS 6 (settembre 2012).
Aggiornati
@aggiornati:
Si, certo come no.
Il 3GS vende, allora Apple continua a supportarlo.
L’ipad 1 non l’hanno comprato in molti e non gira molto come il 3GS ed Apple non lo aggiorna più benché sia più recente del tuo 3GS.
I mac “vecchi” non possono utilizzare l’airplay mirroring anche se è palese che potrebbero farlo.
Solo l’ultimo macbook air può usare Powernap. Se hai un computer con un SSD non di Apple niente Powernap.
Si può andare avanti per un’ora buona ma mi fermo qui.
Questo si chiama marketing e significa soprattutto far guadagnare di più.
Io non ti dico di aggiornanti perché le notizie le saprai anche, ma devi aprire gli occhi.
@aggiornati:
si peccato che è castrato su molte feature di IOS6, secondo apple per motivi di HW….
come detto da qualcuno apri gli occhi…che ti pis.ciano addosso e pensi che piova
dal fondo sala…..
-prrrrrrrrrooooooot!
ma và! forse lui non lo sa a quanto vendono poi i prodotti? bwahahaha….
ora, che siano prodotti particolari nessuno lo nega ma hanno margini di guadagno da paura rispetto tutta la concorrenza…. e pure questo è innegabile.
jony! non diciamo CAZZATE!
@bal000:
I prodotti Apple per quel che offrono costano meno della concorrenza in proporzione.
Allora perchè non prodicete negli USA ed in EUROPA e riducete i margini di guadagno?