La consueta conference call per l’annuncio dei risultati fiscali Apple relativi al secondo trimestre dell’anno fiscale 2010 si terrà il prossimo 20 aprile. Il Q2 è solitamente il trimestre meno proficuo dell’anno per l’azienda di Cupertino, un periodo di crescita ridotta a seguito delle grandi spese della stagione natalizia (conteggiate nei risultati del primo trimestre dell’anno fiscale).
Questo Q2-10, terminato lo scorso 27 marzo, potrebbe però sorprendere in positivo e battere le previsioni alquanto prudenti di Peter Oppenheimer. Il CFO di Apple, durante la conference call del 1° trimestre ha previsto per il second quarter un fatturato compreso fra gli 11 e gli 11,4 miliardi di dollari, equivalenti a 2,06 / 2,18 dollari per azione.
Le vendite dei primi mesi dell’anno solare, soprattutto nel comparto Mac, sembrano suggerire che tali stime potrebbero essere ampiamente battute. I numeri preliminari diffusi da NPD parlano di una inaspettata crescita delle vendite dei Mac (+43% a febbraio e +39% a gennaio, anno su anno). Secondo Gene Munster di Piper Jaffray Apple potrebbe riuscire a vendere ben 2,9 milioni di computer in questo secondo trimestre. I risultati fiscali da record potrebbero spingere il titolo AAPL (cui gli investitori stanno dando molta fiducia in questi giorni) ancora più in alto, verso l’obiettivo dei 300$ per azione.
Sarebbe già un successo superare la soglia dei 250$
A 300 ci arriva in scioltezza. Ma forse il vero target prive considerando che nei prossimi due anni verranno incamerati una marea di soldi (e non dimentichiamoci la questione GAAP) è 400$.