Microsoft ha pubblicato ieri un nuovo spot in cui mette a confronto diretto il tablet Surface RT con l’iPad. Nello spot vengono evidenziati vari aspetti a favore del prodotto Microsoft in linea con lo spirito di una campagna comparativa che ha dimostrato di funzionare ben poco.
Sorprende il fatto che a Redmond qualcuno abbia ritenuto opportuno lanciare un nuovo spot di questo tipo dopo l’ufficialità del fallimento del Surface RT.
Lo spot reitera alcuni aspetti già più volte elencati da Microsoft come punti di forza del Surface RT. Tutte caratteristiche che l’iPad, ovviamente non ha, quali l’assenza di un piedistallo integrato e di una tastiera che si aggancia direttamente al dispositivo, l’assenza del pacchetto Office per iOS o l’impossibilità di accedere ad un multi-tasking “vero e proprio” che permetta di fare più cose contemporaneamente con più di un’applicazione alla volta.
I risultati di questa campagna sono a dir poco disastrosi. E non sono mere indiscrezioni: tutti i numeri sono stati pubblicamente diffusi da Microsoft, come è ovvio che sia per un’azienda quotata in borsa.
Le campagne pubblicitarie con cui Redmond ha cercato di spingere il Surface RT e in contemporanea il lancio di Windows 8 sono costate 898 milioni di dollari nel corso dell’ultimo anno fiscale (chiuso a luglio).
Una cifra superiore al fatturato relativo alle vendite complessive del Surface RT e del Surface Pro, fermo a 853 milioni.
Il pessimo risultato del prodotto ha reso necessario un taglio di prezzo che è costato a Microsoft altri 900 milioni di dollari di mancato guadagno. Sono i denari che l’azienda riteneva di poter incassare con le scorte a magazzino del prodotto rimaste invendute e sottoposte ad uno sconto di 150$ (da 500$ a 350$).
Questo ultimo spot della campagna utilizza per altro il nuovo prezzo come uno degli elementi a favore del Surface RT.
E in effetti 349,99$ per un tablet Microsoft da 32GB non sono male, se confrontati con i 499$ dell’iPad 16GB. Sempre se non si considera che il Surface RT mette a disposizione dell’utente solamente 15 di quei 32GB. L’iPad, per confronto, lascia liberi 14GB di spazio per applicazioni, musica, foto, video, libri e tutto il resto.
Il problema è che molta gente ha ancora il suo vecchio Pc con xp/7 (che impeiga 5 minuti ad accendersi), usato solo come deposito dati e per qualche elaborazioncina…per il resto usa il tablet.
L’avere il tablet in salotto ha allungato molto la vita dei computer vecchi, e per ora facciamo con quelli.
Quando però veramente scoppieranno che si fa? Forse, se invece di pretendere di spodestare Apple in due giorni, si accontentassero di scavarsi la loro nicchia, forse il concetto di ultrabook sarebbe digerito meglio dalla gente.