Turing è lo straordinario scienziato che dovete ringraziare se in questo momento siete in grado di leggere questo blog, navigare su internet, scrivere un’email o più semplicemente se avete a disposizione un computer sulla vostra scrivania. E’ universalmente considerato il padre della moderna Computer Science in quanto fu il primo a proporre un modello matematico di “macchina logica” programmabile attraverso un algoritmo (la macchina di Turing) spalancando le porte alla moderna tecnologia informatica, e prevedendone addirittura i limiti teorici.
Turing eccelse tuttavia anche in altri campi: ideò il test di Turing per misurare l’intelligenza artificiale di una macchina e apportò un immenso contributo nel settore della crittografia. Egli era infatti uno dei pilastri del gruppo di scienziati che a Bletchley Park progettarono e realizzarono i calcolatori della serie Colossus (a partire dalla Bomba Kryptologiczna polacca di Marian Rejewsky), il primo computer britannico che durante la Seconda Guerra Mondiale fu in grado di decifrare i codici generati dalla macchina Enigma di Arthur Scherbius, utilizzata dai nazisti. Come se non bastasse, Turing fu anche un ottimo maratoneta di livello olimpionico anche se non partecipò mai alle competizioni internazionali.
Ma sfortunatamente ad Alan Turing toccò in sorte di essere un precursore anche delle moderne battaglie per il riconoscimento dei diritti delle minoranze sessuali in un periodo storico in cui l’omosessualità era ancora considerata reato. Lo scienziato non nascose il proprio orientamento sessuale, e nel 1952 fu per questo incarcerato. Durante il processo, dimostrando quanto fosse “più avanti” rispetto alla mentalità della propria epoca, ebbe il grande coraggio di difendersi affermando soltanto che “non scorgeva nulla di male nelle proprie azioni”. La pena fu pesantissima: Turing fu sottoposto ad un trattamento di castrazione chimica e dosaggio ormonale che lo resero totalmente impotente e come effetto collaterale gli provocarono una grave forma di ginecomastia.
Poco più di due anni dopo, sconvolto da questo evento, Turing pose fine alla propria esistenza mordendo una mela avvelenata con cianuro di potassio. Ad estrema dimostrazione della propria eccentricità, lo scienziato prese spunto dalla fiaba di Biancaneve, da lui amata fin da bambino.
Eccoci dunque nuovamente alla nostra leggenda. Adesso è facile capire perché la mela del primo logo di Apple potrebbe essere una sorta di omaggio a Turing. Il frutto, lo spicchio mordicchiato e ancora un altro particolare: i colori del logo non ricordano forse quelli della bandiera dell’orgoglio omosessuale? Steve Jobs e Steve Wozniak, con un saggio magistrale di pensiero laterale, scelsero dunque di omaggiare Alan Turing con il logo della loro azienda informatica?
La sfida. L’idea è intrigante e, come vi ho anticipato, la Apple non ha mai smentito del tutto queste supposizioni. C’è però una prova inconfutabile che dimostra l’impossibilità di questo scenario, ma non ve la voglio rivelare subito. Lascerò che siate voi ad indovinarla.
I quesiti che vi pongo sono due:
- Facile: Quale mistificazione si cela nell’immagine a metà articolo? Indizio: ho dovuto operare questa modifica per rendere più veritiera la leggenda (naturalmente non si tratta della formula bruta del cianuro di potassio).
- Difficile: Perché non è possibile che Steve Jobs e Steve Wozniak abbiano voluto omaggiare Alan Turing prendendo spunto dalla bandiera dell’orgoglio omosessuale? Indizio: è una causa di forza maggiore, non dipende dalle idee o dalla volontà di Woz o El Jobso.
Vi ricordo che in palio c’è soltanto il titolo onorifico, non valevole a livello legale, di MacLock Holmes (elementare caro Wozniak!) per chi indovina per primo il quesito più difficile. Chi arriverà più velocemente alla soluzione corretta del quesito più facile verrà invece nominato Valvassino di Cupertino, titolo di cui potrà vantare solamente la rima baciata. In più avrete diritto, in entrambi i casi, all’aggiunta di un link, se avete una pagina personale, in un successivo UPDATE al post in cui riporteremo la soluzione. Il primo a vincere la massima carica di MacLock Holmes (che non vi permetterà di entrare gratis né al cinema né allo stadio, mi dispiace) è stato Frank_Piccione. Chi sarà il prossimo?
Naturalmente potrete usare tutti i mezzi a vostra disposizione: Google, Wikipedia, i 45 tomi dell’Enciclopedia Britannica che avete acquistato a rate nell’87 e avete ancora da finire di pagare, la negromanzia, il ricorso a contatti extrasensoriali con una civiltà aliena. Non sono invece ammessi il ricatto, il rapimento di uno dei nostri redattori a fini estorsivi e l’abuso edilizio (che non c’entra nulla ma è sempre una cosa spiacevole).
Avete tempo fino a che non ci accorgeremo che qualcuno ha indovinato. Postate le vostre risposte nei commenti e vi ricordo che le risposte sparate a caso sono spesso le più divertenti. Fatevi sotto!
UPDATE. Soluzione e assegnazione delle onorificenze.
1 – L’ordine dei colori nel logo è stato modificato per combaciare con quello dei colori della bandiera dell’orgoglio omosessuale.
2 – La bandiera è del 1978, mentre il logo venne disegnato da Rob Janoff su richiesta di Steve Jobs nel 1977.
Ed ora, per i poteri conferitimi dall’unione nazionale ferrotranvieri, da Piero, Alberto e Angela Angela (la cugina), da Ronald McDonald e dall’iPhone della ministro Prestigiacomo, nomino:
– Gilberto, MacLock Holmes Pro
– Sergio Sabaghi, MacLock Holmes
– elmanu, Valvassino di Cupertino
Ringrazio tutti i lettori e tutti i commentatori, invitandoli a tentare di accaparrarsi uno di questi titoli senza alcuna valenza legale al prossimo giro. Non varranno niente, è vero, ma è sempre meglio che sperperare 10€ per comprare una finta pergamena con la propria discendenza nobiliare stampata in Book Antiqua dai banchetti di araldica che trovate alle fiere rionali.
Il logo apple a colori ha una sequenza diversa che parte dall’alto con il verde,giallo, arancio,rosso, viola,blu
Credo anche che sia nato un’anno prima dalla bandiera dell’orgoglio omosessuale.
Gilberto ha indovinato la prima risposta ed è andato vicino anche alla seconda, ma è stato leggermente impreciso. Più tardi libererò il suo commento, in modo che ora possiate sfogarvi tutti :-)
Primo quesito:
Il logo raffigurato ha una disposizione dei colori identica a quella della bandiera arcobaleno, simbolo gay. Il logo a colori originale Apple, ha una disposizione completamente differente.. che non si rifa’ né al tema gay, né al tema della pace.
Secondo quesito:
Semplicemente, la bandiera arcobaleno è nata nel 1978.
Il logo Apple colorato, nel 1976.
Ahimè, per ora posso solo rispondere al primo quesito.
I colori della mela Apple originale sono nell’ordine Verde, Giallo, Arancione, Rosso, Viola e Azzurro. Ora mi dedico al resto..
Dimenticavo, il logo colorato si può rifare direttamente ad Isaac Newton, basta ricordare la sua scoperta della separazione dei colori della luce tramite un prisma.
Il logo Apple dell’immagine è chiaramente sbagliato, o meglio la sequenza di colori è sbagliata. I colori del logo originale vanno dal verde (in alto) all’azzurro (in basso).
Per quanto riguarda il secondo quesito, il logo della Apple fu creato nel 1976 (proposto da Janoff a Steve&Steve), mentre la bandiera dell’orgoglio omosessuale fu creata nel 1978 per il gay pride a San Francisco, quindi…
Semplicemente perchè il primo logo della Apple non è questo!
@Mario Si. il primo è quello goticheggiante con Newton disegnato da Wayne, ma il rimo ufficiale dell’azienda è quello colorato.
Scusate, ma per me il logo Apple a colori e’ nato nel 1977 con l’Apple II e appunto nel 1978 la bandiera dell’orgoglio omosessuale
Se non ricordo male esiste l’immagine di un logo Apple disegnato molto tempo prima della sola mela morsicata, che ritrae un certo Newton sotto l’albero, sul quale è visibile una certa mela… sotto o sopra non ricordo bene è disegnato un nastro con la scritta Apple Computer Inc. :-)
Se non sbaglio il logo descritto è il primissimo logo della Apple.
Quindi l’intenzione di omaggiare Newton è evidente da subito. Il fatto che nessuno smentisca il possibile omaggio a Turing, non vuol dire niente. :-)
Infondo sono 2 personaggi storici che hanno molte cose in comune con la filosofia Apple.
quoto Antonio e ricordo che il nastro con su scritto Apple Computer Inc. si trovava al di sotto dell’immagine
@Gilberto, il logo a colori è del 1976 e quello di cui parlano Antonio e Mario è precedente ma se non ricordo ma le non fu il primo logo ufficiale dell’azienda Apple. Steve&Steve lo utilizzarono prima di fondare la società per vendere i prototipi che avevano creato
@Camillo… Sono daccordo con te che il primo logo dei prototipi e’ quello di cui parlano Antonio e Mario ( un logo molto, troppo, elaborato per essere definito un logo) pero’ scusa se insisto ma prima della mela morsicata (il morso e’ stato inserito in un secondo tempo) sul primo apple commercializzato era la mela piena ad un solo colore nel 1976 e nel 1977 con l’Apple II sono stati inseriti i colori ed il morso… non per altro ma era la macchina su cui sbavavo e le finanze erano quel che erano.
@Gilberto hai ragione tu, il logo fu disegnato da Rob Janoff su richiesta di Jobs nel ’77, e non nel ’76. L’immagine del logo che si trova su wikipedia riporta un’informazione erronea e contrastante tra l’altro con la specifica voce su Janoff. :-)
Brava la redazione di Apple Lounge. Non so rispondere ma amo questi giochetti. Ma perchè gli “altri” non li fanno?
Siete capaci di rendere gustosa anche la lettura di un Blog per appassionati, altro che notizie scopiazzate. Scusate se lo dico in questa sede, ma non so dove altro scriverlo. Quando siete nati il vostro successo ha dato fastidio a “qualcuno”, che ha cominciato deliberatamente a ignorarvi e a COPIARVI.
Oggi siete una testata matura, capace di generare contenuti originali, come pochi altri (e non parlo solo di Blog di Apple). Bravi ragazzi. La fortuna arride agli audaci, e voi vi mettete in discussione sempre, senza veli e fin dalla prima ora. “Vi è un moto nelle cose che se colto, merra al successo”. E’ quello che vi auguro.
Grazie mille Emiliano per i tuoi complimenti. Ci fa davvero piacere quando riusciamo a trasmetter al nostra passione :-)
Tornando al contest, vi lascio ancora una nottata e poi domani rivelerò la soluzione definitiva. Non mi esprimo ancora sulle risposte date finora che dunque potrebbero essere giuste o sbagliate.
A domani :-)
Steve Jobs è l’ultimo maestro del Priorato di Sion.
Bene Ragazzi, mi avete stupito tutti. Io pensavo di mettervi almeno un minimo in difficoltà invece siete stati fulminei nel dare le risposte corrette. In più nei vostri commenti siete sempre correttissimi e immancabilmente propositivi! Vi assicuro che avere dei lettori come voi è una soddisfazione :-)
Bando alle ciance e veniamo al sodo,ovvero all’assegnazione dei titoli onorifici e al conseguente UPDATE. Come avrete capito, Gilberto e Sergio hanno indovinato immediatamente.Sergio Sabaghi verrà nominato MacLock Holmes, per la sua citazione degli studi di Newton sul prisma, che mi è piaciuta un sacco e nonostante Gilberto abbia risposto per primo. Piccolo appunto: il logo di Apple è del ’77 come suggerisce Gilberto e non del ’76 ma l’errore è accettabile perché è perpetrato pure da Wikipedia (e ci sono cascato pure io).
Gilberto lo ha fatto notare ed ha pure risposto per prima. Verrà dunque nominato MacLock Holmes Pro.
Menzione di merito anche per elmanu, che ha risposto alla sola domanda sul colore del logo e verrà dunque nominato Valvassino di Cupertino.
Ed ora inserisco l’Update :-)
Gilberto ed elmanu: se volete che vi linki nell’articolo fornitemi un indirizzo da inserire :-)
Oeee! Che bello!!! :D
Peccato che di cognome faccio Sabaghi, e non Saibaghi..
LOOOOOL
@Enrico ah ah ah ah! Vedrò di cercare informazioni a proposito. Finalmente sappiamo a chi ha lasciato il proprio posto Jean Cocteau!
@Sergio. ooops :-) correggo subito, piccolo refuso. :-)
Uhaooo!!!Oooh! Grazie, grazie!!
Wow…sono davvero onoratissimo…Purtroppo non dispongo di nulla per il link, ma ho già salvato questa pagina, lo stampata e incorniciata…
Valvassino di Cupertino, alla faccia di tutti quelli che dicevano non sarei diventato nessuno…Ahahahah..
A parte gli scherzi, grazie mille davvero. Aspetto altri “contest” come questo, niente ipod o premi esagerati in palio, solo il gusto della “condivisione” di conoscenze e aneddoti.
Saluti a tutti dal nuovo Valvassino di Cupertino… :)
Ciao ragazzi, in questi giorni sulla rete sta girando la voce di un nuovo Social Network; dicono sia una novità assoluta e per il momento c’è solo una Preview che non fa ben capire di che si tratta! Io mi sono registrato alla Newsletter, credo che mi informeranno appena uscirà la versione definitiva. Guardatelo, sembra una vera figata! Ecco il link: http://www.madelook.com