In alto a destra in ogni Mac è visualizzata, accanto all’icona con la lente d’ingrandimento di Spotlight, l’ora corrente. La data invece non è mai stata visualizzata, ma Snow Leopard ha risolto questa mancanza.
Se prima per sapere che giorno fosse era necessario guardare l’icona di iCal nel Dock, oppure osservare il calendario appeso alla parete vicino a noi (per chi ce l’ha), ora è sufficiente smarcare un’opzione nelle Preferenze di Sistema.
Dopo aver aperto le Preferenze di Sistema e aver cliccato sull’icona Data e Ora, bisogna attivare la scheda Orologio. Una delle opzioni in basso è Mostra data: contrassegnandola avremo la data visualizzata a fianco dell’ora.
..30 euro per avere la data nella barra dei menu…
credo ne valga la pena
E poi ci si lamenta di windows… Mac OSX è un gran sistema, ma se serve la sesta versione di un os per avere la data nella barra dei menu…
mi va bene la caccia al dettaglio, ma non si sta un po’ esagerando?
@ E allora sotto!:
Ahahah, perché Windows ce l’ha? No :D
Mac OS X 10.5 non dà la possibilità di vedere la data direttamente sulla barra, ma basta cliccare sull’ora e voilà, giorno mese anno e due comode opzioncine per avere l’orologio anologico o digitale.
@ frebook:
eheh, 130€ di Windows 7 per le animazioni dei popup :D ah no anche per quella specie di copia mal riuscita del Dock di Mac OS X
Stefano ⌘ dice:
Mac OS X 10.5 non dà la possibilità di vedere la data direttamente sulla barra, ma basta cliccare sull’ora e voilà, giorno mese anno e due comode opzioncine per avere l’orologio anologico o digitale.
Anche perché se metti per esteso la data le altre icone nella barra del menù si spostano in la e spariscono quando hai programmi aperti con molte voci nel menù.
@ Stefano ⌘
“Ahahah, perché Windows ce l’ha? No :D”
Beh, dato che ho fatto riferimento a windows ovvio che ce l’ha, senno sarei ovviamente scemo a scriverlo, no? Ti spiego come fare, è molto semplice:
basta spostare a freccia del mouse sull’ora in basso a destra è voilà, compaiono magicamente giorno data e anno! E questa magica funzione esiste già da un decennio! E poi su windows compaiono quando è più comodo, cosi per ovviare al problema descritto da Matteo, ma stai tranquillo, con Mac OSX 10.7 o 10.8 risolveranno anche questo problema, adesso si concentrano a far funzionare snow leopard dato che praticamente nessuna applicazione/driver funziona a 64 bit ancora.
@ Matteo:
se hai un MacBook da 13″ sì, ma con iMac non succede. Per cui non puoi fare questo discorso, non vale sempre.
@ E allora sotto!:
cosa cambia tra tenere il cursore fermo o cliccare?
Tra l’altro (@ E allora sotto!) in questo senso è proprio come ha già 10.5 Leopard
in Windows 7 la data in barra è di default…ed è bella grande pure….
@ Playrom:
adesso anche con SL ;)
@ E allora sotto!:
Windows per avere i 64 bit deve aspettare altri 5-6 anni, tranne se prende snow Leopard e se lo copia tutto come ha sempre fatto! Ora tutti ci sarà una migrazione massiccia di sviluppatori da win a mac per realizzare app più perfomanti!
@ Roger:
Non vorrei sbagliare, ma mi pare che già di XP ne esistesse una versione a 64 bit.
@ E allora sotto dice: “adesso si concentrano a far funzionare snow leopard dato che praticamente nessuna applicazione/driver funziona a 64 bit ancora”.
Hai mai avuto modo di provare una qualche versione di Windows a 64bit? Snow Leopard è testato e TUTTE le applicazioni compatibili funzionano a 64bit su tutti i processori che lo supportano.
Se poi il kernel non funziona a 64bit è un’altra questione: d’altra parte con tutte le versioni di Windows a 64bit, è già stato dimostrato quanto un kernel con questa tecnologia sia ancora instabile!
“E poi su windows compaiono quando è più comodo”
Non ho mai visto un’icona della barra di stato che appaia quando mi serve! Per quanto Windows possa essere “intelligente”, non esistono ancora periferiche (che comunque richiederebbero un driver sui sistemi Microsoft) che leggono nella mente dell’utente.
“Ti spiego come fare, è molto semplice:
basta spostare a freccia del mouse sull’ora in basso a destra è voilà”
Io aggiungerei anche: aspettare venti minuti che la mia povera scheda grafica sia in grado di eseguire l’effetto dissolvenza “introdotto” in Windows 7, aspettare che tutti i virus lascino il posto al sistema per leggere la data… e solo allora posso dire voilà!
@ Matteo dice: “Anche perché se metti per esteso la data le altre icone nella barra del menù si spostano in la e spariscono quando hai programmi aperti con molte voci nel menù.”
Indubbiamente: ma pensiamo anche che nelle nostre barre dei menù ci vanno solo i programmi indispensabili, mentre nella barra di Windows ci si infilano cani, porci e… muli!
giusto per lollare un po:
.AlexMM dice:
i driver esistono anche su osx, i .kext non sono mica fuffa…:D è diverso solo l’approccio: win te li fa cercare, installare etc..osx nasconde molto di questo processo.
con la differenza che se qualcosa non ti funziona ti attacchi…
flame a parte
1)i tooltip sono il male
2) anche leopard ha la dicitura della data, basta notare che il numero sull’icona di iCal cambia ogni giorno:)
applicazioni 32 o 64 bit:
il kernel a 64 bit ORA è indifferente, le applicazioni si spera beneficino in termini di sicurezza etc. Fare a gara a chi ce l’ha piu lungo tra osx o win XP/7 non serve a molto he..
e cmq, vi sembra così fondamentale in una scrivania che il sistema vi dica
“Oggi è Domenica 30 Agosto sono le 19.40.00 e tutto va bene”??
Personalmente ritengo sufficiente l’orario. Rimango dell’idea che questo tipo di notizie “alla caccia del particolare” siano irrilevanti. E’ un update, tra l’altro “minor”, è normale che si cerchi di limare fino in fondo il sistema.
Nick dice:
questo infatti lo ha detto anche Tiziano
@ Stefano ⌘:
come non quotarti…
Frebok
sciacquati la bocca prima di parlare di OS X.
Ci sono stati moltissimi altri cambiamenti ma mi rendo conto che tu e i tuoi compari vi attaccate a queste cose per NASCONDERE il resto. Aria.
Tiziano
certo che esiste una versione di win a 64 bit ma crea mille inconvenienti di compatibilità. Leggi il post di Antonio Dini su m..a..cit..y che è illuminante. Win a 64bit è un macello.
Adesso mi leggo anche il tuo. Sono sceso e rimasto per rispondere a certe persone che non sanno di cosa parlano.
E ALLORA SOTTO (ZOHAN)
quando win avrà exposè, Dock exposè, time machine, spaces, app preinstallate del calbro di iMovie o garage band, una stabilità per lo meno sufficiente, la possibilità di fare il trimming in wmp, una installazione e una disinstallazione che si fa con UN gesto della mano, quando avrà il riconoscimento dei caratteri cinesi e giapponesi in multitoch, quando avrà stacks, quando avrà supporto completo a OpenGL o tecnologie come grandcentraldispatch…….quando avrà queste cose……torna qua e facci un fischio.
Fino ad allora avvia e riavvia.
Ciao.
Se penso cosa ho lottato per avere in Leopard la data in alto a destra come la volevo io…e adesso con Snow sembra che sia possibile averla con un click.
grrrrrr….
io con leopard ho la data da sempre… ora c’è scritto: “Monday 31 August, 09:27″…
Quindi qual’è la novità?????
Ale
piccola nota: si scrive qual è
non ci va l’apostrofo.
Ps non lo scrivo per fare il saputello ma solo perché è bene informare delle piccole particolarità della nostra bellissima lingua.
Qualcuno di voi ha notato che nei portatili le preferenze batteria sono sparite come nel 10.5.7 ?
Cmq molto piu veloce sl del precedente sembra di essere tornati al tiger che era molto veloce su macchine intel!!!!
@ rogerdodger:
Eheh, ma tanto mo’ vedi mo’… ARRIVA 7! :D
Ps ma davvero il trackpad Multi-Touch dei MacBook riconosce i caratteri giapponesi? Io sapevo solo degli ideogrammi tipo 漢字 ma non かな／カナ
@ rogerdodger:
se nn hai capito lo detto in tono sarcastico!
io ho gia ordinato la mia bella copia di snow leopard quindi prima di fare il maestrino ke vuole sapere tutto io starei zitto!
@ a tutti gli animi che si stanno scaldando : pregherei tutti di mantenere la calma che normalmente dovrebbe popolare un blog come si deve!
C’è chi preferisce Windows e chi preferisce Mac OS X: ormai nessuno sta più discutendo su quanto Snow Leopard sia anni luce più avanti della sua controparte di Redmond, ma stiamo semplicemente discutendo su piccole funzioni che alcuni hanno e altri no.
Devo quotare rogerdodger… quando dice: “quando win avrà exposè, Dock exposè, time machine, spaces, app preinstallate del calbro di iMovie o garage band, una stabilità per lo meno sufficiente, la possibilità di fare il trimming in wmp, una installazione e una disinstallazione che si fa con UN gesto della mano, quando avrà il riconoscimento dei caratteri cinesi e giapponesi in multitouch, quando avrà stacks, quando avrà supporto completo a OpenGL o tecnologie come grandcentraldispatch”
E’ indubbiamente vero che Windows 7 non ha introdotto altro che aria: supporto a nuovi dispositivi? Sì, certo… gli schermi touch che attualmente vengono utilizzati da 1 utente su 10.
“Gesture” da compiere col mouse per organizzare le finestre? Exposé è un’ottima alternativa e persino Windows Vista ha il Windows Flip…
Nuova barra delle attività? Al mio paese si chiamava Dock e fu introdotto con la PRIMA versione di Mac OS X da Apple; poi, forse mi sono perso la “grossa” differenza tra “barra delle attività” e “Dock”.
Menù personalizzati per le applicazioni nella barra delle attività? Mah… Io lo chiamavo sempre Dock…
Windows Search? L’ho sempre trovato sul mio Mac in alto a destra…
Un’unica finestra per tutti i dispositivi? Io li vedo tutti sulla Scrivania, senza dover aprire nessuna finestra…
Gruppo Home? Ah… Perché c’è bisogno di configurarla la rete per farla funzionare? Io ero rimasto al “Preferenze di Sistema > Condivisione > Attiva Condivisione Documenti”…
Visualizzazione Immediata delle Reti Disponibili? Questo non lo commento neanche e mi limito a quotare qualcuno… “Ci sono volute 7 versioni del vostro sistema operativo per poter vedere le reti disponibili??”
Ora: continuando a mantenere una discussione calma e morigerata… Tornino i fan di Windows a contraddirmi.
Cosa è il “trimming in wmp”? Scusate l’ignoranza.
Lungi da me essere fan di windows, ma ci sono dei motivi per cui la gestione delle reti di win è cosi penosa. Le reti casalinghe sono una infima parte dell’ambito di uso delle intranet.
tutte quelle menate che windows fà su “l’utente potrebbe non disporre delle autorizzazioni etc..” derivano dal fatto che windows (NT series) è nato come sistema aziendale. Quindi consente configurabilità in più rispetto ad un utilizzo casalingo. E questo è un fatto.
Che poi si sarebbe potuto benissimo scindere tale gestione 5 o 6 anni fà e fornire una soluzione veloce ed efficace per creare intranet….è un altro discorso :)
Uso OSX da 2 anni ormai, e non tornerei indietro. Però a volte anche osx fa inc***are.. vedi le configurazioni di Samba o di AFP. Per non parlare poi di FTP. Spero che snow leopard abbia fatto passi avanti in questo senso, e soprattutto nell’interoperabilità, che non è cosa da nulla..
@ Francesco:
QuickTime X Player di Snow Leopard consente di tagliare i filmati estraendone una parte, questa operazione di tagliare una parte iniziale e una finale per conservare quella centrale di interesse è detta Trimming.
RogerDodger intendeva dire che il player di OS X lo fa, mentre WMP, Windows Media Player, no.
Correggetemi se sbaglio.
grazie mille :-)
@ Francesco:
E’ un piacere.