7 Giorni con Windows Phone 7 – Day Three: Multimedia

Prima di affrontare l’argomento odierno riguardante la parte multimediale di Windows Phone 7, mi sento in dovere di fare sia una piccola precisazione che una breve premessa.

La precisazione riguarda la rubrica in sé, che non vuole esplorare tecnicamente ogni piccolo dettaglio, ma dare esclusivamente una panoramica il più possibile di ampio respiro su questo sistema operativo touch “concorrente”, ma senza per forza di cose sviscerarne ogni minimo dettaglio. Questo per una serie di motivi, primo tra i quali il fattore tempo, che non mi consente di operare una disamina troppo particolareggiata. Inoltre, credo che diventerebbe assai noiosa e che esulerebbe dallo spirito di TAL. Ciò non toglie ovviamente che possiate criticare quanto viene scritto e segnalare eventuali errori, sempre dietro l’angolo purtroppo.

La premessa invece riguarda chi, come il sottoscritto, utilizza solo ed esclusivamente Mac: senza fare troppi giri di parole, questo LG E900 con Windows Phone 7 è sostanzialmente ingestibile con Mac OS X, almeno al momento. Quindi diventa obbligatorio l’utilizzo di Boot Camp o una macchina virtuale con installato Windows XP SP3 o Windows 7 (32/64 bit). Per la prova ho utilizzato WMware Fusion con Windows 7 Ultimate a 64bit.

Detto questo, partiamo con l’analisi odierna.

Windows Phone 7, software di sincronizzazione anche per Mac

Windows Phone 7

Con un tweet cancellato pochi minuti dopo la pubblicazione (è rimasto online il tempo sufficiente per essere ripreso da importanti testate e fare il giro del mondo), Oded Ran, responsabile marketing di Windows Phone per il Regno Unito ha annunciato che i nuovi smartphone con sistema operativo Windows Phone 7 potranno presto interfacciarsi anche con i computer Apple.

Proprio così, il programma di sincronizzazione Zune Software sarà reso compatibile anche con Mac OS X. Microsoft ha poi confermato ufficialmente con una nota, segnalata da Engadget, che entro la fine del 2010 l’applicazione verrà rilasciata sotto forma di beta pubblica.

Zune HD, ecco il video

Dopo aver sparlato giusto un pochino del nuovo Zune HD senza averlo visto in azione, ecco un video che ne dimostra tutte le capacità. Non sembra poi un prodotto così malvagio poiché possiede un touchscreen di buona qualità, è un riproduttore multimediale completo e ha pure la radio FM.

Il vero colpo di genio da parte di Microsoft? Non averlo prodotto di colore rosa.

Zune HD, l’iPod touch (migliore) secondo Microsoft

Come ho fatto a non capirlo prima: ora ho scoperto perché l’iPod nano avrà la fotocamera, l’iPod touch avrà la fotocamera e anche perché la prossima generazione dell’iPod shuffle presenterà dei comandi utilizzabili anche dall’uomo di strada. Due anni dopo l’arrivo del primo iPod video, Microsoft presentò la sua versione chiamandola Zune; ora, dopo due anni circa dall’arrivo di iPod touch, ecco che “quelli di Redmond” hanno pronto il nuovo cavallo di razza. Zune HD, evoluzione dell’attuale dispositivo multimediale portatile di Microsoft, sarà dotato di un ampio schermo touchscreen con tecnologia OLED. Ancora nulla sul software, vero punto di forza del rivale iPod touch.

ZunePhone di Microsoft annunciato su Twitter: fake

Continua ad essere nuvoloso il cielo sopra il futuro di Zune, il lettore MP3 targato interamente Microsoft che tanti sperano possa diventare, prima o poi, un telefono cellulare seguendo lo schema evolutivo inaugurato da Apple con iPod. Ieri era apparso su Twitter, tra i moltissimi post presenti, un messaggio che non poteva essere ignorato: un fantomatico “team di sviluppo di Microsoft Office: The Movie” avvisava di non lasciarsi tentare dall’imminente arrivo del Palm Pre e tanto meno da quello del nuovo iPhone. Il motivo? Il tanto chiacchierato e mai visto ZunePhone, il telefono che secondo alcuni sarà tutto rosa, sarebbe stato in arrivo. Peccato che l’operazione sia stata una bufala colossale per tutt’altro scopo, ovvero quello di fare pubblicità ad un sito che inneggia al Jailbreak libero e invita Apple a contrastare il dilagare della pirateria delle applicazioni di App Store.

Microsoft: riempire un iPod costa 30.000$

Come se non fossero già abbastanza le pubblicità della serie Laptop Hunters, Microsoft ha lanciato un nuovo spot in cui il fulcro del messaggio pubblicitario è ancora una volta la differenza fra il costo eccessivo di un prodotto Apple e l’economicità dell’equivalente soluzione Microsoft. In questo caso le “vittime” designate delle farneticazioni redmondiane sono iPod e iTunes e il latore del messaggio è tale Wes Moss, un “financial planner certificato” dal passato televisivo. Lo slogan: “ci vogliono 30.000$ per riempire un iPod da 120 GB usando iTunes” (video dopo il salto).

Zunegate: il primo scandalo dell’era Obama

Con la vittoria di Obama alle presidenziali, Apple ha azzeccato indirettamente il miglior product placement della storia dell’azienda. Tempo fa vi segnalavamo come il presidente eletto fosse un convinto Mac User, così come molti di coloro che hanno gestito la sua campagna elettorale. L’aura di presidente Mac la scorsa settimana ha rischiato di incrinarsi pericolosamente quando Neil Santos, un reporter del Philadelphia City Paper, ha scovato il president-elect mentre utilizzava uno Zune, in palestra. Lo scandalo si è diffuso rapidissimo fra la comunità Mac prima che un portavoce di Obama intervenisse per smentire almeno in parte l’affermazione del giornalista.