File system ZFS: Apple lascia. Motivazioni legali dietro la scelta

zfs

Attraverso un semplicissimo comunicato, Apple ha ufficializzato la chiusura definitiva del progetto ZFS, il filesystem che avremmo dovuto già utilizzare in Snow Leopard. “The ZFS project has been discontinued. The mailing list and repository will also be removed shortly“, recita l’avviso che campeggia sulla pagina web dedicata al progetto.

Se tale file system fosse stato implementato in Snow Leopard avremmo assistito ad un’interessante rivoluzione per quanto riguarda il mercato business (e magari anche in quello consumer) con computer teoricamente “più veloci e più intelligenti”. Apple ha dunque chiuso un progetto iniziato ufficialmente nel 2007: progetto in cui l’azienda di Cupertino deve aver investito parecchie risorse.

Il mancato arrivo del files ystem ZFS in Snow Leopard e questo repentino cambio di rotta fanno pensare che non si tratti di una scelta ingegneristica quanto piuttosto di una decisione spinta da motivazioni legali.

Snow Leopard dotato di ZFS, anzi no

ZFS Snow Leopard

Era prossimo il lancio di OS X 10.5 quando il caso ZFS andò alle luci della ribalta del mondo Apple. Dopo smentite sulla sua presenza in Leopard e smentite sulle smentite (passateci il gioco di parole), ZFS, il file system sviluppato da Sun Microsystems, anche se con alcune limitazioni ed affiancando HSF+, fu incluso nella versione server del sistema operativo Apple precedente al neonato leopardo delle nevi.

Anche per il lancio di Snow Leopard non sono mancate le speculazioni su ZFS (o Zettabyte File System per chiamarlo col nome esteso che era stato previsto prima dell’utilizzo del solo acronimo). Apple lo ha dato per incluso in OS X 10.6 Server salvo, poi, fare un passo indietro per questioni, pare, legate alla licenza di ZFS.

Snow Leopard, driver di stampa on demand e ZFS

Ultimamente non passa giorno senza che esca una nuova voce sulle caratteristiche del futuro sistema operativo di casa Apple, Snow Leopard, e la giornata di oggi non fa eccezione. Anzi, di novità ne abbiamo addirittura due.

Dopo avere visto che Mac OS X 10.6 sarà dotato di geolocalizzazione e supporto alle gesture multitouch, dopo avere letto che probabilmente QuickTime sarà incluso nella sua versione professionale, oggi apprendiamo delle interessanti novità riguardanti i file system supportati, che comprenderanno, almeno per la versione server, anche ZFS, e una interessante novità in tema di driver delle stampanti.