Disponibili Final Cut Pro 10.1.4 e Xcode 6.1.1

aggiornamenti final cut pro xcode

aggiornamenti final cut pro xcode

Solo qualche ora fa Apple ha rilasciato aggiornamenti per due dei suoi software di punta, uno nel campo dell’editing video e l’altro nel settore della programmazione. Si tratta di Final Cut Pro, che è ora alla versione 10.1.4, e di Xcode, arrivato alla versione 6.1.1. Nel primo caso si nota l’aggiunta al supporto completo ai file MXF nativi, grazie a un aggiornamento di formati video professionali, oltre al supporto per l’importazione e l’editing con file multimediali AVC-LongG di Panasonic e diverse risoluzioni di problemi; l’aggiornamento di Xcode, invece, riguarda principalmente la risoluzione di errori e miglioramenti nella stabilità. Entrambi sono da considerare aggiornamenti minori.
Di seguito, dopo il salto, gli update log ufficiali direttamente dal Mac App Store.

OS X Yosemite Developer Preview 5, tutte le novità

Assieme ad iOS 8 beta 5, di cui abbiamo riportato le principali novità, Apple ha rilasciato per gli sviluppatori OS X Yosemite Developer Preview 5.

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Come nel caso della beta di iOS 8 non sono state molte le novità introdotte, ma si è cercato di rendere più organica e coerente l’interfaccia grafica del nuovo sistema operativo, relegando a piccole note a margine le effettive novità introdotte a livello di codice.

Xcode conferma il display da 4,7 (e 5,7) pollici di iPhone 6

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Il nuovo iPhone avrà un display da 4,7 (o 5,7) pollici? Molti di voi avranno storto il naso leggendo le indiscrezioni che sono fuggite dall’Asia nelle scorse settimane. Eppure il keynote di ieri sera (e la nuova versione di Xcode) suggeriscono che il nuovo iPhone avrà realmente un display più grande. Ecco perché.

Xcode 4.3, gratis su Mac App Store ora in versione App anziché Installer

Ventata di novità per gli sviluppatori del mondo Apple. Dopo il recente rilascio della preview di OS X 10.8 Mountain Lion, da Cupertino arriva l’ultima versione di Xcode.

L’ambiente di sviluppo per applicazioni iOS e Mac OS giunge alla release 4.3, in forma sempre gratuita. Scaricabile tramite portale developer oppure Mac App Store, Xcode 4.3 assume ora direttamente la forma di App: prima infatti, anche tramite Mac App Store, era necessario scaricare un installer anziché il software già bello e pronto.

Sicuramente un’ottima notizia quest’ultima per gli sviluppatori, che spesso hanno dovuto combattere contro rimozioni da terminale della versione precedente di Xcode per poter installare la successiva: in formato applicazione anziché installer, invece, gli aggiornamenti saranno comodamente effettuabili come avviene per qualsiasi software scaricato tramite Mac App Store.

Spire + Xcode = UUID mismatch detected with the loaded library? Ecco la soluzione!

 

Nuovi orizzonti si sono recentemente aperti per i possessori di iDevice precedenti l’arrivo di iPhone 4S ed il tanto discusso Siri: grazie ad un tool installabile tramite Cydia (parliamo quindi di dispositivi jailbroken) chiamato Spire ed alcuni accorgimenti riguardanti il proxy al quale inviare le proprie richieste è possibile godere e fruire del nuovo assistente vocale targato Cupertino.

Su iPhone 4, anche connesso tramite 3G e non Wi-Fi, il porting di Siri targato @Chpwn ed altri chiarissimi hacker del panorama iOS restituisce risposte corrette in tempi apprezzabilissimi.

Ma non è tutto oro quel che luccica. Qualora infatti anche voi utilizziate come me lo stesso dispositivo sul quale avete installato Spire anche per “debuggare” applicazioni sviluppate con Xcode si spengono le luci e finisce la festa: Xcode e Spire litigano inequivocabilmente in uno scontro all’ultima dyld cache!

Poiché in rete le informazioni a riguardo sono davvero poche e lo stesso sviluppatore di Spire, Chpwn, non ha risposto/saputo rispondere alle richieste di aiuto su Twitter (di un utente prima e mia poi), ci pensa TheAppleLounge a mettere nero su bianco una guida step-by-step su come risolvere l’increscioso conflitto, scongiurando così la strada spesso consigliata e dichiarata da molti come unica possibile per il ritorno al mondo del development: la disinstallazione di Spire.

Codify: scrivere e compilare codice su iPad

Per quanto si faccia un gran parlare, a ragion veduta, di avvento dell’era Post-PC i  camion-PC (per dirla con Steve Jobs) sono ancora utili e necessari e lo saranno per gli anni a venire (e non solo per i power-user). Un vero punto di non ritorno lo avremo nel momento in cui Xcode arriverà sul tablet di Apple e sarà dunque sufficiente utilizzare un iPad per creare applicazioni per iPad e iPhone. Ora, ovviamente, è ancora necessario dotarsi di un Mac a questo fine.
Siamo ancora abbastanza lontani dall’iPad-autosufficienza, per quanto non manchino i primi passi nella giusta di direzione. Primi passi come Codify, una nuova applicazione per il tablet di Cupertino che permette di sviluppare – seppure con grossi limiti – giochi in linguaggio LUA che girano sull’iPad utilizzato per realizzarle.

Apple rilascia iOS 5 GM, OS X Lion 10.7.2 GM, Xcode 4.2 GM

Rilasciato iOS 5 GM

Rilasciato iOS 5 GM

Subito dopo la conclusione del keynote/evento di oggi, Apple ha rilasciato sul proprio portale sviluppatori la tanto attesa iOS 5 GM (Golden Master). Trattasi della build 9A334, scaricabile come sempre tramite il Dev Center Apple. Tipicamente la versione Golden Master di un sistema operativo (iOS in questo caso) coincide esattamente con quella che vedremo installata negli iPhone 4S che verranno commercializzati dal 14 Ottobre in poi. Ricordiamo che iOS 5 potrà essere installato anche su iPhone 4, iPhone 3GS, iPod touch (3a e 4a generazione), iPad e iPad 2.

Ovviamente, a corredo di iOS 5, Apple ha appena rilasciato anche le relative versioni aggiornate di OS X Lion ed Xcode.

In arrivo un modello per i magazine all’interno di Xcode?

L’iPad avrebbe dovuto salvare l’editoria, questo già lo sappiamo. Ma il tablet delle meraviglie è riuscito nel suo intento? Per adesso, la risposta è decisamente negativa.

E il problema non risiede nell’iPad, che avrebbe anche tutte le caratteristiche giuste, ma nel modo errato in cui il mondo dell’editoria si è avvicinato al mondo dei tablet: PDF edulcorati “giusto per esserci”, applicazioni che rimescolano i contenuti del sito e via di questo passo. Insomma, siamo ben lontani dal quotidiano à la Minority Report che tutti sognavamo.

Forse, però, le cose stanno per cambiare.

Xcode 4 che non si installa, ecco come risolvere

La scorsa settimana. poco do la pubblicazione dell’aggiornamento 4.3 di iOS, Apple ha distribuito la versione finale di Xcode 4. La novità è che ora la suite di programmazione per Mac e OS X è disponibile direttamente dal Mac App Store e si può acquistare a 3,99€. La scelta di vendere Xcode 4 (che in alternativa si può scaricare gratuitamente se ci si iscrive al Developer Program a pagamento) non è piaciuta e ha suscitato non poche critiche e perplessità.

La versione della suite che si scarica dal Mac App Store è per altro affetta da un fastidioso bug che in moltissimi casi non permette di completare l’installazione, che va in stallo poco prima della fine del processo. Per fortuna la soluzione al problema è semplice e rapida.

Xcode 4, ecco la versione ufficiale anche su Mac App Store

Xcode 4 Mac App Store

Xcode 4 Mac App Store

Xcode 4, la più recente versione dell’ambiente di sviluppo per iOS e Mac OS X, è uscita dalla fase di beta ed è ora disponibile per il download. Nel pacchetto Xcode sono compresi gli SDK per iOS e Mac OS X oltre a tutti i tool di sviluppo necessari per creare applicazioni per iPhone, iPad e Mac, come la Xcode IDE e il simulatore di iOS. La versione 4 era in fase di prova già da diversi mesi, dopo l’introduzione avvenuta durante la  scorsa edizione della WWDC.

Questa release porta con se un ulteriore novità: Xcode è ora disponibile anche sul Mac App Store, pronta per essere scaricata a 3,99€ anche da chi non è iscritto al Developers Program per Mac OS X e per iOS.

Xcode 4, GM agli sviluppatori (poi scompare)

Update: La GM di Xcode 4 è di nuovo disponibile.

Apple ha diffuso la versione Golden Master di Xcode 4 agli sviluppatori registrati al Dev center ma a pochi minuti dalla pubblicazione ha subito provveduto a rimuovere il pacchetto. Una strana “mossa” che ha già qualche precedente e che può voler dire sostanzialmente due cose: la GM di Xcode 4 ha qualche bug critico che ne giustifica il ritiro o contiene qualche informazione di troppo su API e strumenti non ancora pronti per il prime-time. Visto l’imminente arrivo di novità quali le Push Subscription la seconda ipotesi è abbastanza attendibile. 

Xcode 4 Preview 2 agli sviluppatori

Apple ha iniziato la distribuzione della seconda developer preview di Xcode 4 agli sviluppatori iscritti al developer program. La nuova versione di Xcode è un salto in avanti notevole per il tool di sviluppo di applicazioni per Mac e iOS, perché, fra l’altro, attua una totale integrazione fra l’ambiente di sviluppo vero e proprio e l’Interface Builder, al fine di garantire una maggiore fluidità del workflow.

“Marble” mistero risolto, grazie a Gruber

Parlare, oggi, di “Marble”, vuol dire fare un lungo salto indietro nel tempo; il termine è stato utilizzato per la prima volta quando i rumors impazzavano su Snow Leopard e in tanti, incitati da Gruber, parlavano di marble come di un progetto segreto di redesign dell’interfaccia grafica di Mac OS X.

La storia, poi, ci ha insegnato che in realtà le novità di Snow Leopard erano tutte sotto al cofano del sistema operativo e nessuna rivisitazione grafica dell’UI era all’orizzonte; oggi, però, Gruber è riuscito finalmente a capire cosa sia marble e, soprattutto, a dimostrare, quindi, l’effettiva esistenza di un progetto con questo nome.

Tips Lounge: Condivisione schermo al top – di nuovo.

Abbiamo visto qualche giorno fa che con l’aggiornamento a 10.5.5 Apple, oltre ai vari bugfixes ed ai miglioramenti di performance, aveva anche fatto sparire le funzioni avanzate da Condivisione schermo, attivabili prima tramite Terminale.

Senza entrare nel merito del perché di questa scelta, ecco la soluzione per riavere in Condivisione schermo tutte le funzioni avanzate, in una comoda finestra flottante. 

Attenzione: la procedura richiede la presenza di Xcode installato sul proprio sistema. Potete installarlo dal dvd di Leopard o scaricarlo dal sito Apple

“Developers, developers, developers: tornate a Microsoft, per favore!”


Ricordate il famoso video con Steve Ballmer di Microsoft che “elettrizzava” la platea urlando “sviluppatori”?
Bene, mai come ora quegli urli suonano sinistri come la disperazione, il richiamo commosso verso tutti i programmatori che dalla piattaforma Windows si sono mossi verso il Mac.

Questo genere di “cambio di rotta” per Microsoft significa molti più problemi di quanto non sia il passaggio degli utenti comuni.

Non si tratta solo di mancate vendite delle sue licenze, ma soprattutto il passaggio delle capacità di programmazione verso la piattaforma concorrente.