Apple accusata per il termine iCloud

Non è ancora passata una settimana dall’annuncio ufficiale che Steve Jobs ha tenuto sul palco del Moscone West Center di San Francisco all’apertura dell’annuale WWDC, ma la piattaforma iCloud è già stata accusata per il suo nome. Lo riporta The Next Web, che sostiene che una compagnia chiamata proprio iCloud Communications avrebbe depositato una accusa nei confronti di Apple per l’utilizzo del termine che apparterrebbe all’azienda.

Steve Jobs fa i preparativi per la “pensione”?

Steve Jobs lascia la parola a Phil Schiller al WWDC 2011
Nell’ultimo keynote svoltosi un paio di giorni fa per presentare le ultime novità, molte delle quali già “annunciate”, abbiamo notato qualcosa di insolito rispetto ai precedenti eventi.

Chi ha avuto modi di assistere dal vivo all’evento (o ai vari Live organizzati in rete) o chi ha visto il keynote dopo che Apple lo ha reso disponibile avrà notato sicuramente la durata eccezionale di quasi due ore viste le tante novità mostrate. Ma c’è anche qualcos’altro.

Mac OS X Lion: alcune features non viste durante il Keynote

Durante la WWDC tenutasi sul palco del Moscone Center a S. Francisco lunedì scorso sono state presentate alcune delle nuove funzioni principali di OS X Lion (Mac s’è perso per strada, come qualcuno ha fatto prontamente notare).

Ce ne sono però tante altre che non sono state citate durante il keynote e che forse vale la pena di descrivere brevemente. Ovviamente qui non tratteremo tutte le oltre 250 nuove features, ma solo alcune più di rilievo.

iTunes Match: Apple monetizza la musica piratata (e mette un tetto a 25 000 canzoni)

Prima di venire al sodo è bene ripetere che cosa è iTunes Match. Introdotta ieri sera come la one more thing di Jobs, si tratta dell’unica funzione a pagamento di iCloud, disponibile a 25 dollari annui. Non è ancora chiaro se sarà da subito utilizzabile anche da noi e a quale prezzo, ma non è questo il punto. Il punto è che iTunes Match effettua uno scan della propria libreria di iTunes (previa installazione di OS X Lion o Windows 7 e dell’ultima versione di iTunes disponibile), individua le canzoni che non sono state acquistate da iTunes Store, e se queste sono disponibili sullo store è come se quell’account le avesse acquistate da Apple. Questo significa, ad esempio, che posso prendere un CD della mia collezione, ripparlo con iTunes, farlo scannerizzare ad iTunes Match, accendere il mio iPhone e scaricare il brano da iTunes Store come se lo avessi acquistato lì. Il tutto permettendo anche l’upgrade della qualità del brano a 256 Kbps.

iCloud già attivo nell’App Store

La versione definitiva di iCloud, il nuovo set di servizi cloud-based presentati ieri da Steve Jobs a San Francisco, arriverà soltanto con la definitiva commercializzazione di iOS 5 in autunno. Già ora però gli utenti possono provare i primi servizi che si appoggiano al grande datacenter della North Carolina, come iTunes in The Cloud (iTunes Match sarà disponibile in autunno). Compreso nella nuova esperienza cloud anche un primo assaggio dell’App Store potenziato dal supporto della nuvola. Già adesso se scaricate un’applicazione del computer (PC o Mac) il vostro iPhone o iPad con iOS 4.3 vi avvisano della possibilità di scaricare direttamente il programmino. In più nell’App Store sui dispositivi iOS è comparsa una nuova sezione che mostra gli ultimi acquisti e offre la possibilità di scaricare il tutto su iPad e iPhone over the air.

WWDC ’11: iTunes in the Cloud e iTunes Match

Itunes in the cloud

Come parte integrante di iCloud, anche iTunes si trasforma per integrarsi con i nuovi servizi della “nuvola” di Apple. “E’ sempre la stessa storia”, dice Steve dal palco della WWDC ’11, “compro qualcosa sul mio iPhone e non la trovo sugli altri dispositivi. Prendo l’iPod e vado ad ascoltare quella canzone ma non c’è!”.

La grande novità di iTunes può essere sintetizzata con la frase appena riportata. Qualunque acquisto effettuato su un dispositivo (anche iOS) può essere scaricata su tutti gli altri (fino ad un massimo di 10) senza costi aggiuntivi. Tutto questo, semplicemente cliccando sulla nuova icona con la nuvoletta che si troverà nell’apposita sezione di iTunes.

iCloud, Apple ha reinventato la “nuvola”

Icloud

Durante il keynote di oggi, Jobs ha lasciato molto spazio ai suoi colleghi (Schiller e Forstall in primis) per far sì che fossero loro a presentare alcune delle novità introdotte.

Steve è però tornato sul palco per presentare al mondo iCloud, ovvero il “modo” in cui Apple intende l’universo online, dove salvare i nostri dati per permetterci di accedervi in qualunque momento e da qualunque dispositivo. Dimenticatevi procedure complesse, impostazioni complicate e tutto il resto: qui il “cloud” è più semplice che mai.

Ecco le prime novità di iOS 5 presentate alla WWDC

La presentazione di iOS 5 è iniziata alla WWDC di S. Francisco con una mera esposizione di numeri che hanno effettivamente dello strabiliante. Scott Forstall ha brevemente snocciolato le cifre che riguardano il sistema operativo mobile di Cupertino e sono impressionanti:

  • 44% del mercato
  • 25 milioni di iPad venduti negli ultimi 14 mesi
  • 130 milioni di libri venduti su iBookstore
  • 14 miliardi di App scaricate in totale da App Store

Ma vediamo le novità di iOS 5 nel dettaglio.

WWDC 2011, il Live Blog di TheAppleLounge

WWDC 2011 Liveblog

WWDC 2011 Liveblog

Fra poco Steve Jobs salirà sul palco del Moscone Center West per presentare al pubblico della WWDC le ultime novità Apple. La scaletta è più o meno già nota: si parlerà di Mac OS X Lion, di iOS 5 e soprattutto dell’ancora misteriosa iCloud, servizio di remote computing di cui ancora non si sa praticamente nulla di preciso. Unitevi a noi per un liveblog dell’evento, che potrete seguire direttamente dal pannello qui sotto (cliccando su Leggi tutto l’articolo se siete in home page). Non è ancora dato sapere se sarà disponibile anche un live-streaming dell’evento sul sito Apple. Vi ricordo che il nostro LiveBlog è visibile anche su iPhone e iPad.
Non dimenticate di seguirci anche su Twitter, dove daremo aggiornamenti più sporadici e segnaleremo la pubblicazione delle notizie su TAL. A Keynote ancora in corso qui su TAL troverete tutte le ultime notizie, cui faranno seguito come sempre successivi approfondimenti.

iCloud, che cosa sarà? Sondaggio

Nel comunicato con cui ha annunciato il keynote della WWDC del 6 giugno “diretto” da Steve Jobs, Apple ha svelato che durante l’evento verrà presentato un nuovo prodotto software. Si chiamerà proprio come suggerito dalle indiscrezioni che si erano diffuse finora: iCloud. Una mossa sorprendente per i canoni di segretezza di Apple, motivata probabilmente dalla necessità di placare le aspettative del pubblico per un annuncio hardware che non ci sarà.

Ma cosa sarà quindi questo iCloud? Un insieme di servizi cloud-based, come l’ha definito Apple nel comunicato ufficiale. Ok, ma quali servizi, a quale prezzo? I punti interrogativi sono ancora tanti, perché la conferma ufficiale del nome del prodotto non ha rivelato nulla di più, anzi ha contribuito a gettare benzina sul fuoco perennemente acceso dei rumors.
Di seguito proviamo a fare un breve punto della situazione su iCloud, ma prima eccovi un sondaggio per raccogliere il vostro parere a riguardo. I commenti sono come sempre a vostra disposizione per esprimere opinioni più estese.

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Voice Control su iOS 5, un video-concept (un po’ limitato)

I rumors di una possibile partnership fra Apple e Nuance per l’implementazione di nuove funzioni di riconoscimento vocale su iOS 5 e Mac OS X Lion si sono fatti sempre più insistenti nei giorni scorsi. Ci sono già indizi concreti che puntano al possibile accordo, che si dice possa essere pronto per essere annunciato al WWDC, nascosti dentro l’ultima versione preliminare di Lion.
La curiosità di scoprire come Apple potrà sfruttare le tecnologie di Nuance all’interno di iOS 5 è tanta. Il designer Jean Michael Cart ha creato un concept video con alcune idee per possibili implementazioni della tecnologia. Ma come fa notare giustamente MacRumors, ha dimenticato un particolare importante.

“Compatibile con ix.Mac.MarketingName”. Che cos’è? [Sondaggio]

Fra la sera di mercoledì e ieri sera nella lista dei device compatibili con alcune applicazioni universali presenti in App Store è comparsa una strana dicitura: “ix.Mac.MarketingName“. La notizia della strana scoperta, attribuibile originariamente a Cabel Sasser di Panic, ha fatto prontamente il giro del Mac Web ed ha invaso Twitter (account di TAL compreso). L’impressione è che si trattasse di una semplice svista di qualche tecnico ma la composizione del termine ha scatenato una ridda di ipotesi su un possibile nuovo prodotto ancora da annunciare e svelato per sbaglio in anteprima. Di cosa si trattava davvero?
Rispondete al nostro sondaggio e diteci la vostra nei commenti. Le nostre ipotesi le trovate di seguito. [poll id=”79″]

WWDC, tutto esaurito troppo in fretta?

La WWDC 2011 ha battuto ogni record precedente: a sole 10 ore dall’apertura della vendita dei biglietti non c’era già più nemmeno un posto disponibile. E’ il caso di ricordare che per partecipare alla cinque giorni di panels e sessioni tecniche su Mac OS X  e iOS gli sviluppatori pagano 1600$. I posti disponibili sono solamente 5200. Pura frenesia e interesse alle stelle per una delle più attive piattaforme di sviluppo su piazza, non c’è dubbio. Ma è proprio tutto oro quello che luccica? E’ normale che una conferenza per sviluppatori, roba da geek insomma, riesca a smerciare biglietti più velocemente di una data del tour dei Coldplay o di un concerto di Vasco a San Siro?
Sulla questione ci sono diverse interpretazioni interessanti.

iPhone 5 non prima di settembre?

Nella giornata di ieri sono apparsi sul Mac Web diversi rumor a proposito della data di lancio del prossimo modello di iPhone, che potrebbe essere chiamato semplicemente iPhone 5. Secondo quanto sostiene Jim Dalrymple del blog Loopinsight, infatti, Apple non prevede di introdurre nuovo hardware (leggi iPhone, appunto) durante la WWDC ’11 che inizierà il prossimo 6 giugno (come è stato annunciato).

Negli ultimi anni, la WWDC è sempre stata sfruttata dall’azienda di Cupertino per presentare al grande pubblico il suo nuovo smartphone (insieme ad eventuali nuovi prodotti di minor rilevanza). Tuttavia, sembrerebbe che quest’anno Apple abbia deciso di interrompere la “tradizione”, concentrandosi maggiormente su iOS e Mac OS (considerando anche l’atteso arrivo di Lion).

Apple Design Awards: solo per Mac e iOS App Store

Quest’anno gli Apple Design Awards, gli ambiti premi per le migliori applicazioni per Mac e iOS che l’azienda di Cupertino consegna ogni anno durante il WWDC, tornano più o meno “alle origini” e saranno nuovamente destinati anche agli sviluppatori di applicativi per Mac. Alla WWDC 2010 gli ADA furono assegnati solamente alle applicazioni presenti nell’iOS App Store, causando scene di puro panico in chi aveva letto in quella scelta la prova provata dell’imminente morte di Mac OS X –– sbagliando di grosso, come era giusto sospettare.

C’è comunque un cavillo non da poco anche quest’anno: le app per Mac che potranno aspirare all’attribuzione del premio sarannoo soltanto quelle presenti sul Mac App Store.

WWDC 2011 al via il 6 giugno

Apple ha ufficializzato le date della WWDC 2011. Quest’anno la World Wide Developer Conference di San Francisco si terrà dal 6 al 10 giugno, come da tradizione presso il centro congressi Moscone West. Durante la cinque giorni dedicata agli sviluppatori Apple “svelerà il futuro di iOS e di Mac OS” con demo pubbliche e più di 100 sessioni dedicate ai developers, tenute come sempre dai migliori ingegneri Apple.

Il pitch dell’evento nel comunicato è affidato alle parole di Phil Schiller: “Durante la conferenza di quest’anno sveleremo il futuro di iOS e Mac OS. Se siete sviluppatori per Mac OS X o iOS questo è l’evento a cui non vorrete assolutamente mancare”.

WWDC 2011 si terrà dal 5 al 9 giugno?

Trapelano le prime possibili date per la Worldwide Developer Conference 2011, l’evento dedicato ai developers per Mac OS X e iOS che si tiene ogni anno prima dell’estate presso il centro congressi Moscone di San Francisco.
Quest’anno l’evento potrebbe tenersi dal 5 al 9 di giugno, nella prima metà del mese proprio come l’anno scorso, e più o meno negli stessi giorni del 2010.

Le date trapelano come sempre dal calendario pubblico del Moscone West, che in quei giorni risulta occupato per un non meglio specificato “Corporate Meeting”.