Leggere modifiche a Boot Camp in Mac OS X 10.6.6

In Mac OS X 10.6.6 sono state introdotte alcune leggere modifiche al comportamento di Assistente Boot Camp, il tool che consente l’installazione dei sistemi operativi di Redmond in partizioni dedicate sui nostri Mac.

Windows 7 farà aumentare le vendite dei Mac

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La prossima settimana uscirà finalmente Windows 7 ma paradossalmente anche (e soprattutto?) Apple potrebbe beneficiare del lancio del nuovo sistema operativo di Microsoft. E’ il parere di Brian Marshall, di Broadpoint AmTech. L’analista ha preso in esame lo storico dei dati di vendita dei Mac in concomitanza con i lanci dei maggiori upgrade di Windows, ovvero XP e Vista e ha osservato che in entrambi i casi si sono registrati picchi di “gradimento” da parte del pubblico per i computer della Mela.

Apple ha chiesto a Microsoft di modificare gli spot Laptop Hunters

Gli spot della serie Laptop Hunters non piacciono ad Apple. L’azienda di Cupertino avrebbe chiesto all’azienda di Redmond tramite un legale di rettificare o fermare la trasmissione degli ad della campagna. Il motivo è semplice: i prezzi dei prodotti Apple presentati negli spot non sono veritieri e spesso sono tratti da listini ormai non più in vigore.

A darne l’annuncio un galvanizzato Kevin Turner, COO di Microsoft, durante una conferenza per i partner Microsoft tenutasi ieri a New Orleans. Il dirigente di Redmond dice di non aver dato peso alla richiesta e conferma che gli spot continueranno a girare sui canali statunitensi.

Windows 7: sei versioni disponibili

Ricordate la presentazione di Mac OS X 10.5 e lo “sketch” di Steve Jobs che presentò le “sei versioni” di Leopard, tutte prezzate 129$, prendendo in giro le infinite varianti di Windows Vista? (Video dopo il salto). Pare che la stessa scenetta potrebbe ripetersi immutata anche per Windows 7 e Mac OS X Snow Leopard.
Nei giorni scorsi, dopo le prime indiscrezioni di fine gennaio, Microsoft ha reso note ufficialmente le SKU (stock-keeping units) di Windows 7. La discontinuità con Windows Vista non è nemmeno contemplata. Ecco di seguito le varie possibilità offerte ai fortunati utenti PC:

  • Windows 7 Starter (solo OEM, funzionalità limitate, versione pensata per i netbook
  • Windows 7 Home Basic (solo per i paesi emergenti)
  • Windows 7 Home Premium ( la versione base per il mondo civilizzato…)
  • Windows 7 Professional (alcune caratteristiche in più per i “pro”)
  • Windows 7 Enterprise (versione pensata unicamente per le aziende)
  • Windows 7 Ultimate (quella che non si fila nessuno, tutto incluso e un prezzo da infarto)

Microsoft si fa pubblicità con un Mac e una Playstation

Povera Microsoft! Le agenzie pubblicitarie di cui è cliente proprio non ne vogliono sapere di utilizzare un PC per promuovere il Sistema Operativo di Redmond. Quelle che vedete ad inizio post sono due immagini tratte da un booklet che Microsoft inserisce nel bundle di alcuni portatili HP Pavillion per pubblicizzare le funzionalità di Windows Vista. Nella prima foto la famigliola felice utilizza un bel MacBook Pro, nella seconda i due bambini giocano nientemeno che con una Playstation, concorrente diretta della Xbox. Trascuratezza e scarsissima cura dell’immagine del proprio prodotto, ecco che cosa comunica questo pamphlet a chi si accorge della discrepanza.

Sblocco iPhone 2.0 con WinPwn: guida e consigli

Ci abbiamo messo qualche giorno in più del previsto, è vero: sapete però che le nostre guide sono testate fino allo sfinimento di chi le conduce oltre a quello di iPhone e del computer utilizzato. Quello che proponiamo dopo il salto, è un procedimento attuato davvero parecchie volte su 2 PC (uno con Windows Vista e un altro con Windows XP), due iPhone portati al firmware 2.0 e WinPwn. Con l’ultima versione del programma, tutto ha sempre funzionato: con quello precedenti abbiamo avuto, a volte, qualche piccolo problemino sempre risolvibile.

Ballmer: Microsoft deve adottare la strategia di Apple?

Mercoledì il Wall Street Journal ha pubblicato il memo interno che Steve Ballmer, CEO di Microsoft, ha scritto ai dipendenti in occasione della chiusura dell’anno fiscale 2008. Gli argomenti trattati da Ballmer sono molti ma salta subito all’occhio quanto affermato in relazione ad Apple.

Nella competizione fra PC e Mac, noi battiamo Apple 30-1. Ma non c’è dubbio che Apple stia crescendo vigorosamente. Perché? Perché sono bravi nel fornire un’esperienza che è contenuta ma completa, mentre la nostra inclinazione alla scelta spesso si accompagna a compromessi nell’esperienza end-to-end. Oggi stiamo cambiando il modo in cui lavoriamo con i produttori di hardware per essere sicuri di poter fornire esperienze complete senza compromesso alcuno. Faremo la stessa cosa con i telefoni – fornendo libertà di scelta ma lavorando allo stesso tempo per creare valide esperienze end-to-end.

Apple attenta! Microsoft diventa aggressiva

Dopo il pensionamento volontario di Bill Gates (a una età in cui in Italia un imprenditore è ancora definito “giovane imprenditore”), ecco che Microsoft traccia la nuova rotta: Windows Vista avrà avuto i suoi problemi, ma li ha superati, forse. Aspettiamoci ora anche una nuova campagna pubblicitaria da parte di Microsoft in stile Mac: no, non dite che anche questa è l’ennesima copiatura di Microsoft.

Microsoft rilascia Remote Desktop Connection 2

Buone notizie per gli amministratori di sistema amanti della mela che devono gestire un network di PC Windows. Microsoft ha rilasciato ieri la versione definitiva di Remote Desktop Connection Client 2 per Mac,  il software grazie al quale è possibile connettersi tramite VPN ad un host PC Windows e comandarne tutte le funzionalità da remoto direttamente da un Mac. Il software può essere installato senza problemi sia sui Mac PPC che sui Mac Intel.

Intel dice no a Vista; un Mac nell’80% delle aziende americane

Intel Not Upgrading To Vista

A circa un anno e mezzo dal lancio del vituperato Windows Vista, Intel ha deciso che non eseguirà l’upgrade sulla maggior parte degli 80.000 PC in dotazione ai propri dipendenti. Lo rivela il New York Times citando una fonte anonima interna all’azienda di Santa Clara. Nel frattempo a rincarare la dose arriva un sondaggio condotto da Yankee Group Research, secondo il quale i Mac sono presenti nell’80% delle aziende americane.