Apple voleva mettere le mani su BlackBerry. O almeno su parte della compagnia, che nel corso degli anni ha fatto gola a compagnie come Apple, Microsoft e Lenovo. Tutti hanno cercato di acquistare parte degli interessanti brevetti dell’azienda, ma senza risultati.
50 miliardi di app scaricate, iPacchi compresi
La scorsa settimana Apple ha festeggiato il superamento dei 50 miliardi di applicazioni scaricate dall’App Store.
Un traguardo ragguardevole, raggiunto dopo nemmeno cinque anni dal lancio, nel luglio del 2009.
Nonostante i festeggiamenti e la nuova pietra miliare, ai quei download continuano a contribuire, soprattutto nei mercati periferici, applicazioni che sullo Store non dovrebbero neppure starci. Un’esempio è Unlimited HD Backgrounds 4 WhatsApp, che di recente ha scalato le classifiche delle app a pagamento nello Store italiano.
Hangouts, il messenger di Google per iOS e Android
Dopo anni di quiete il mercato delle applicazioni di messaggistica cross-platform ha subito un interessante accelerazione in contemporanea: prima l’annuncio dell’espansione al desktop di Viber, poi l’inaspettato annuncio di RIM, che da quest’estate aprirà Blackberry Messenger ad iOS e Android ed infine, poche ore fa, la presentazione di Google Hangouts, nuova applicazione multipiattaforma che farà concorrenza diretta ad iMessage e FaceTime.
Viber arriva anche su Mac e Pc con un nuovo client desktop
Nel corso degli ultimi anni Viber si è andato affermando come servizio alternativo a Skype per le chiamate VoIP su cellulare. La crescita è stata esponenziale, grazie ad un vera e propria ubiquità del servizio su qualsiasi piattaforma mobile disponibile sul mercato, da iOS ad Android passando per Blackberry e Windows Phone. Ora Viber ha fatto un passo ulteriore ed ha lanciato una nuovo client desktop per Mac e per PC, seguendo a ritroso il percorso compiuto da Skype in un lasso di tempo molto più lungo.Viber per Mac è gratuito e integra tutti i servizi disponibili nella versione per iPhone, Android e tutti gli altri smartphone.
Google vuole comprare Whatsapp: un’offerta da un miliardo di dollari
Google vuole creare un servizio di messaggistica istantaneo. Da qualche tempo circola sulla rete un rumor secondo cui Mountain View starebbe progettando un servizio (chiamato Babble, o Babel) che permetterebbe di fare concorrenza alla sempre più invasiva presenza di Facebook nel mondo dell’instant messaging. Ora una voce di corridoio racconta che Google potrebbe essere interessata anche all’acquisto di Whatsapp, e pare che sul tavolo ci sia una pila di banconote dal valore di un miliardo di dollari.
WhatsApp, prezzi degli abbonamenti pluriennali
Come vi abbiamo riportato la scorsa settimana WhatsApp introdurrà il canone di abbonamento anche su iOS, recentemente il CEO della società ha confermato che questo modello di pagamento arriverà molto presto e sarà attivo solo per i nuovi clienti. WhatsApp potrà essere scaricato gratuitamente e usato liberamente per dodici mesi, trascorsi i quali bisognerà pagare un abbonamento.
WhatsApp a pagamento su iPhone con abbonamento annuale
Da fine gennaio WhatsApp per Android, Windows Phone 8 e BlackBerry richiede il pagamento di un abbonamento annuale, fino ad ora noi utenti iPhone abbiamo “scampato” questo obolo ma tra non molto la tassa annuale verrà introdotta anche nella versione iOS del popolare client di messaggistica.
WhatsApp accusato di violare la privacy degli utenti
Prima o poi doveva succede e in effetti mi stupisco che nessuno abbia mai mosso accuse contro WhatsApp prima d’ora. Il noto client di messaggistica si trova nei guai perchè accusato di violare la privacy dei suoi utenti, non è una querelle del tutto nuova, visto che le stesse accuse in passato sono state mosse anche verso programmi come Skype.
Facebook Messenger: ora telefonate VoIP per gli utenti USA
Facebook sta davvero facendo vedere i muscoli quando si tratta di messaggistica e telefonate gratuite. La compagnia di Zuckerberg ha infatti cominciato a seguire una strada che potrebbe trasformare Facebook nel principale mezzo di comunicazione per i milioni di utenti che lo utilizzano quotidianamente.
WhatsApp su iPhone 3G funziona di nuovo?
Ci sono stati interessanti sviluppi nelle ultime ore per quanto riguarda l’impossibilità di far funzionare WhatsApp sugli iPhone 3G. L’incompatibilità era legata al fatto che l’SDK di XCode 4.5 non supporta la retro-compatibilità con i vecchi dispositivi. Al di là di pseudo-appelli e web-rivolte lanciate da alcuni blog del settore ora contro gli sviluppatori di WhatsApp ora contro Apple, diversi utenti, alcuni dei quali hanno anche effettuato utilissime segnalazioni nei commenti al nostro articolo precedente (grazie ragazzi/e!) hanno visto WhatsApp riprendere vita sul proprio iPhone 3G, anche se con successo contrastante.
WhatsApp su iPhone 3G non funziona più
Se da qualche giorno l’arcinota app di messaggistica non funziona più sul vostro vecchio iPhone 3G, sappiate che tutto ciò è da imputare a Apple e non al team di sviluppo di WhatsApp. I tempi passano e il nostro iPhone mostra i segni di vecchiaia. Vediamo cosa sta succedendo e perché WhatsApp non funziona più con l’iPhone 3G.
WhatsApp gratis su iPhone per un periodo limitato
Udite udite, solo per il periodo festivo WhatsApp per iPhone è gratis. Il software per inviare messaggi che ha conquistato il mondo (per la gioia degli operatori telefonici) normalmente costerebbe 89 centesimi, adesso invece può essere scaricato ed usato liberamente senza alcuna limitazione.