A switcher’s guide: masterizzare file .ISO e immagini CD/DVD su Mac OS X

Chi passa a Mac OS X spesso rimane sorpreso dal gran numero di funzioni che il sistema integra di default e che invece su Windows richiedevano l’impiego di programmi di terze parti. La creazione e la masterizzazione di file .ISO da CD e DVD è una di queste.
Su Windows per creare e riscrivere su CD o DVD le immagini disco è necessario ricorrere a software come Nero, Alcohol 120% o simili. Anche per Mac OS X esistono applicativi analoghi (Roxio Toast Titanium su tutti o il freeware Liquid CD) che offrono un gran numero di funzioni avanzate ma l’intera procedura può essere svolta in maniera rapida e semplice utilizzando solamente Utility Disco, il tool di Mac OS X preposto alla gestione dei dischi e dei volumi.

A switcher’s guide: la gestione dei dischi – quarta parte

Oggi concludiamo la rassegna di articoli inerenti la gestione dei dischi in Mac OS X parlando di un argomento molto discusso nella comunità di internet: la frammentazione dei file sui computer Apple.

Che cos’è la frammentazione? Quando si va a scrivere un file sul disco fisso del computer, questo, per motivi di ottimizzazione, verrà registrato in blocchi contigui. In questo modo si riduce il tempo necessario alla sua lettura, dato che le testine dell’hard disk non dovranno spostarsi di molto, operazione che ne rallenterebbe l’accesso. Quando però si procede alla cancellazione e alla riscrittura di file, si può verificare una situazione in cui un file non abbia la possibilità di essere scritto in settori contigui, di conseguenza verrà diviso in due o più parti: si dice che il file è frammentato.

A switcher’s guide: la gestione dei dischi – terza parte

Nelle due scorse domeniche abbiamo esplorato le basi della gestione delle unità disco, l’equivalente di Risorse del computer di Windows (mi si perdoni il paragone, non è corretto mischiare le mele con le pere) e abbiamo scoperto come controllare la presenza di eventuali errori (seguendo lo stesso paragone ortofrutticolo, la versione di Cupertino dello scandisk). Nella terza puntata di questo tutorial, vediamo un po’ cosa sono i permessi, perché possono “guastarsi” e come ripararli, cercando di mantenere un linguaggio semplice affinché tutti possano capire questo difficile argomento.

A switcher’s guide: la gestione dei dischi – seconda parte

La scorsa settimana abbiamo visto come Mac OS X permette all’utente di accedere al disco fisso e alle memorie di massa esterne, come gli hard disk USB, i CD/DVD e le pendrive. Nella puntata di oggi di questa guida ci occuperemo invece di come fare della manutenzione ai dischi stessi

Chi proviene dal mondo Windows è abituato, o almeno dovrebbe esserlo, ad utilizzare periodicamente strumenti diagnostici come Scandisk e di riduzione della frammentazione dei file come Defrag. Esistono anche una pletora di utility di terze parti che vengono utilizzate al fine di tenere in piena forma il disco fisso.

A switcher’s guide: la gestione dei dischi – prima parte

Per chi proviene dal mondo di Windows, la gestione dei dischi di Mac OS X può essere un po’ disorientante: si è abituati a vedere tutte le proprie unità da Risorse del computer e sul Mac invece dove si va?

Chi ha utilizzato Linux, ha già idea di come muoversi, perché i due sistemi operativi condividono le origini Unix e quindi termini come “montare” e “smontare” sono già familiari.

In questa prima parte del tutorial cercherò di darvi le basi per poter gestire comodamente le vostre memorie di massa e vi farò scoprire che la gestione Apple, seppur diversa, non è difficile e anzi presenta alcuni vantaggi rispetto alla controparte.

Aggiornamento 10.5.5: il mistero del combo update, i bug risolti.

Ieri sera verso le 23.00 ore italiane sui Software Update di tutti i Mac forniti di Leopard ha fatto capolino l‘aggiornamento alla versione 10.5.5 di OS X. 

Il peso variava principalmente dai 136 Mb ai 321 Mb per gli aggiornamenti Delta, a seconda delle caratteristiche installate, mentre il Combo update è della non indifferente taglia di 601 Mb.

Un piccolo mistero circola intorno al Combo update di 10.5.5: dalle 23.10 alle 23.49 la pagina di download sul sito di Apple era irraggiungibile, nonostante appena pochi minuti prima alcuni utenti abbiano potuto scaricare il dmg.