Tweetbot in arrivo anche su Mac

Tweetbot, il celebre client per Twitter attualmente disponibile su iOS potrebbe sbarcare entro tempi brevi anche su Mac. La notizia arriva direttamente dall’account Twitter di uno dei designer dell’applicazione, Mark Jardine, che pubblica uno scatto fotografico in cui l’applicazione è in mostra sul display di un MacBook Pro.

Mountain Lion: rilasciata la seconda build per gli sviluppatori

Apple ha rilasciato da poche ore una nuova build per Mountain Lion, il suo prossimo sistema operativo che sarà disponibile al pubblico a partire da questa estate. Mountain Lion, noto anche come OS X 10.8, introdurrà diverse caratteristiche che aiuteranno gli utenti di iOS a sentirsi a casa anche su un Mac. Notification Center, iMessage, Promemoria e Note sono solo alcune delle applicazioni mutuate da iPhone, iPad e iPod touch che Apple ha scelto di trasportare anche sui suoi computer.

OS X 10.8 Mountain Lion: Notification Center, iCloud, AirPlay Mirroring e altri dettagli

Voi cittadini credevate che i felini fossero finiti, e invece ecco scendere dalla montagna un nuovo leone, pronto a ruggire nel mondo informatico nonostante in natura sia estinto da 80 anni.

Un aggiornamento molto particolare, sia per le modalità (nessun evento, nessun preannuncio… ma di questo parleremo a fondo domattina) che per le tempistiche (aggiornamenti di Mac OS X annuali come iOS). OS X ormai ha perso del tutto la parola “Mac”, ma non c’è da rattristarsi: i due sistemi operativi viaggiano su due binari distinti ma non paralleli, in quanto tendono ad avvicinarsi sempre più. Mountain Lion però sembra definire la strada, molto più di quanto abbia fatto il suo predecessore della savana: diversi sistemi di input, diversi sistemi operativi, diverse interfacce. Così come iPad ha la sua versione di iOS, simile ma non uguale a quella per iPhone, così sarà per il Mac, ma con differenze maggiori.

Tweetbot arriva su iPad e s’aggiorna su iPhone

Tapbots ha lanciato ieri una nuova versione per iPad del suo Tweetbot, celebre client Twitter per iPhone.
E’ un software ricco di funzioni che tuttavia, come il suo corrispettivo per iPhone, basa la propria forza principalmente su un design un po’ robotico estremamente funzionale.
I client Twitter sono un’ardua palestra per tutti i designer d’interfacce: i tweet da 140 caratteri e tutti gli annessi e connessi sono uguali per tutti (anche se per Twitter sono un po’ più uguali che per gli altri sviluppatori, ma questa è un’altra storia). Sono dunque l’UI design e l’esperienza d’utilizzo che fanno la differenza. Tweetbot ha dimostrato di aver trovato una formula ben calibrata che su iPhone ha funzionato. Adesso il tentativo, che nasce da un lungo processo di elaborazione del prodotto finito, è esportare quell’esperienza di successo anche su iPad.

Evento Apple ad Ottobre 2011, cosa sta succedendo dietro le quinte?

Integrazione di Twitter in iOS 5

iOS 5 ed iPhone 5 in arrivoUn susseguirsi di rumors, indiscrezioni, immagini e notizie: si sta dicendo tutto e il contrario di tutto riguardo al prossimo evento Apple, oramai dato quasi per certo per il 4 Ottobre 2011: iPhone 5 o iPhone 4S che sia, qualcosa succederà all’inizio del prossimo mese, ed avrà risonanza mondiale.

Innanzitutto, in barba alle aspettative, Apple pare sia intenzionata a stupire già in materia di location: niente Yerba Buena Center for the Arts (YBCA), centro congressi di San Francisco sede lo scorso Ottobre 2010 del famoso “Back to the Mac” e di altri eventi analoghi in passato (come quelli musicali di settembre): una fonte vicina ad Apple avrebbe rivelato ad AllThingsD che per l’evento imminente la società avrebbe intenzione di “stare più vicino a casa”, preferendo il Town Hall Auditorium all’interno dello stesso Apple Campus di Cupertino.

Guerra dei brevetti: Google accusa Microsoft, Apple e Oracle, tutte unite contro Android

Sul blog ufficiale di Google è comparso ieri un articolo a firma David Drummond, Vice Presidente Senior di Google e capo dell’ufficio legale di Cupertino, in cui l’alto dirigente accusa Apple, Microsoft e Oracle di voler “soffocare” Android con una serie di cause per violazione della proprietà intellettuale. Lo “sfogo” dell’avvocato capo di Google ricalca quello di Eric Schmidt, che qualche giorno fa accusava le aziende concorrenti di voler vincere nei tribunali invece che sul mercato con l’innovazione, ma va oltre e denuncia “una campagna organizzata contro Microsoft da Android, Oracle, Apple e altre compagnie, condotta attraverso brevetti di scarso valore”.
Quei brevetti di scarso valore sono quelli delle aste Novell e, soprattutto, Nortel, che un consorzio formato dalle aziende accusate da Google ha acquistato con un’offerta vincente superiore ai 4 miliardi di dollari. Brevetti senza valore per cui Google era arrivata ad offrire 3,14 miliardi di dollari.

Reeder arriva su App Store

Reeder è una delle applicazioni più apprezzate sia sul piccolo schermo di iPhone e iPod touch che sul più grande iPad. Si tratta di un lettore di feed RSS creato dallo svizzero Silvio Rizzi, il quale ha ben pensato di portare anche su Mac l’esperienza già apprezzata da migliaia di utenti sui dispositivi portatili di Cupertino. Dopo una lunga fase di beta pubblica gratuita, Reeder è arrivato ieri sul Mac App Store7,99€.

Quick Look: Birdcow

Direttamente dalla cartella resources dell’ultima versione 2.1 Twitter per Mac ecco il Birdcow, un curioso

The Daily, un buco nell’acqua?

Thedaily

In molti ci avevano sperato: The Daily avrebbe spianato la strada a nuove realtà editoriali, dimostrando che è finalmente possibile abbandonare la carta in favore di un’edizione completamente digitale, interattiva e pensata esclusivamente per il mondo dei tablet. iPad in primis.

Eppure, a distanza di qualche mese, le cose sembrerebbero andare nella direzione opposta: l’investimento da 30 milioni di dollari di Murdoch potrebbe essersi rivelato un buco nell’acqua, con pochi lettori a supportare gli sforzi editoriali di News Corp. e sempre meno interesse nel quotidiano da 99 centesimi di dollaro a settimana.

Quick Look: sono tutti “innovatori”

Quelli di The Joy of Tech riescono sempre a colpire nel segno; in questa vignetta Nitrozac e Snaggy prendono di mira Google, Facebook, Amazon, Twitter e, ovviamente, Apple. Tutti prendono ispirazione dalle idee degli altri e tutti si credono “innovatori”. Eppure, c’è qualcuno che, alla fine dei conti, può veramente cantar vittoria.
Dopo il salto la striscia completa.

App Store cinguetta su Twitter

La divisione PR di Apple aggiunge un nuovo elemento all’esercito social dell’azienda: risale a poche ore fa il primo cinguettio pubblicato sull’account Twitter ufficiale di App Store. Che cosa sia di preciso l’account di un entità diffusa come l’App Store non è dato saperlo, così come non si sa di preciso chi è che fisicamente invierà i messaggi. Quel che sappiamo è che su Twitter verranno promosse nuove applicazioni e soprattutto offerte esclusive, il che suggerisce di qualche possibile partnership con sviluppatori selezionati in un prossimo futuro. App Store e iTunes hanno già entrambi una propria pagina Facebook dedicata, il secondo vanta anche un buon numero di pagine gestite a livello nazionale.

Twitter per Mac: bookmarklet per il tweet rapido

Twitter per Mac, a.k.a. Tweetie 2, è fra le dieci applicazioni gratuite più scaricate dal Mac App Store. Comprensibile che non ci sia voluto troppo tempo perché qualcuno se ne venisse fuori con un utile bookmarklet javascript che permette di comporre al volo sul programma un messaggio con link e titolo della pagina che si sta visualizzando nel browser. A giudicare dalla semplicità del bookmarklet di Devon Govett c’è da stupirsi anzi che ci sia voluto così tanto.

Per attivare il bookmarklet, indipendentemente dal browser che state utilizzando, è sufficiente che trasciniate il link che trovate al centro qui sotto sulla vostra barra dei preferiti.

Pubblica su Twitter

Tweetie per Mac 2? Niente da fare, secondo Twitter

Per chi come me sperava in una versione 2 di Tweetie per Mac, oggi le notizie non sono per nulla confortanti. Proprio in un tweet infatti, il co-fondatore di Twitter Evan Williams ha escluso un investimento da parte della società in un nuovo client per Mac.

Twitter per iPad, la recensione

l'applicazione twitter per ipad è da poco disponibile

Nome: Twitter Categoria: Social network
Prezzo: gratis Voto: 9
Link iTunes

Come spesso accade in questo ambiente assai complicato (fatto di continue rivoluzioni e innovazioni ad ogni ora), occorre del tempo (a volte più, a volte meno) per poter metabolizzare le novità ed avere una visione oggettiva, e forse più giusta delle cose.

Twitter per iPad non è la solita (e tanto scontata) eccezione che conferma la regola, ma stando ai commenti ed alle recensioni di blogger e Twitter user di tutto il mondo si presenta comunque come un applicazione decisamente controversa, che sin dal rilascio su App Store ha fatto parecchio parlare di sé.

Il nodo principale della “Twitter-versia” non è tanto legata alle sue features, quanto all’innovativa e unica (nel suo genere) interfaccia utente. Alcuni la considerano troppo “ingombrante”, sovraccarica, over designed, altri invece sono convinti che sia usabile, intuitiva e di notevole impatto, in poche parole, che renda l’uso di Twitter su iPad speciale, estremamente diverso da come comunemente si è abituati.

Nambu: uno dei migliori client Twitter gratuiti per Mac

Nome: Nambu

Tipologia: Client Twitter – Licenza: Freeware

Requisiti: Mac OS X Leopard 10.5.8 o successivo

Nambu è a mio parere uno dei migliori client gratuiti per il famoso social network Twitter a disposizione per il nostro Mac. Nambu da un punto di vista grafico ricorda per certi aspetti il player multimediale di Apple iTunes; andiamo a conoscere meglio questo ottimo client twitter freeware per Mac.

Flipboard, il primo social magazine per iPad

Flipboard è una nuova applicazione per iPad che trasfoma il tablet di Apple in una rivista personalizzata dinamica creata attraverso l’aggregazione dei contenuti raccolti dai canali Twitter e Facebook dell’utente. E’ un’applicazione originale e nuova nel suo genere, certamente diversa da un normale aggregatore di contenuti tramite feed e da qualsiasi altro client per Twitter. E’ stata accolta da recensioni entusiastiche e nel giro di neanche 24 ore ha già raggiunto il primo posto nella classifica delle applicazioni gratuite per iPad (sia in quello statunitense, sia in quello italiano).

Robert Scoble ha giocato un ruolo fondamentale nel generare attesa per il lancio di quest’applicazione, che a più riprese ha definito rivoluzionaria. Ma Flipboard vale davvero tutto l’hype che ha generato? E’ davvero una rivoluzione nella fruizione dei contenuti che ogni giorno riempiono i nostri profili sui social media?

Scott Forstall apre un account Twitter

Il VP della divisione iOS Scott Forstall ha aperto un account personale su Twitter. Una scelta totalmente inaspettata da parte di un Senior Vice President dell’azienda che ha fatto della segretezza e della controllatissima gestione della comunicazione uno dei propri pilastri. Apple è da sempre allergica ai social network e al mondo dei blog, non ha mai tentato di esplorare questa strada se non con alcune appendici ufficiali di servizi come l’iTunes Store e l’App Store, che da un po’ di tempo hanno una propria pagina Facebook dedicata.

Qualcosa è cambiato? Chissà s l’iscrizione a Twitter di Scott Forstall è segno di una nuova strategia che tiene in considerazione i “luoghi virtuali” dove si sviluppa la discussione e nei quali, per altro, è più alto il livello di scambio di opinioni su problemi come quello dell’antenna dell’iPhone 4.

Tweetie per Mac non sparirà, parola di Brichter

Loren Brichter è lo sviluppatore dell’arcinoto Tweetie per Mac ed iPhone, recentemente acquisiti da Twitter per farne le applicazioni ufficiali del social network dai 140 caratteri.

O meglio, finora la sola cosa certa è che Tweetie per iPhone sarebbe divenuta Twitter per iPhone, mentre sulla versione per Mac (particolarmente apprezzata dagli utenti) non si avevano notizie certe. Almeno fino ad ora.