Apple ha rilasciato da qualche ora un aggiornamento ad OS X Yosemite, che arriva alla versione 10.10.4. L’aggiornamento include la risoluzione di diversi bug e diversi miglioramenti, ma in particolare introduce la possibilità di usare TRIM da terminale per i dischi allo stato solido di terze parti.
TRIM
Mac OS X 10.7.3 e il supporto al TRIM su SSD di terze parti
Ieri Apple ha aggiornato OS X Lion alla versione 10.7.3. Le novità introdotte sono relativamente numerose per un aggiornamento che arriva dopo più di 3 mesi dal rilascio della versione precedente. Ci sono nuove lingue ed aumenta, fra le altre cose, il numero di formati RAW compatibili con il sistema.
Come accennavamo già ieri, però, potrebbe esserci un’ulteriore novità, non menzionata nelle note di rilascio ufficiali: l’integrazione del supporto al TRIM su dischi SSD di terze parti.
Già ieri sera, con l’aggiornamento di due MacBook Pro dotati di SSD di terze parti e TRIM abilitato con TRIM Enabler abbiamo notato uno strano particolare: la funzione rimaneva attiva anche dopo l’aggiornamento, anche se l’update avrebbe in realtà dovuto comportare la ri-applicazione della patch.
Oggi abbiamo una prova in più: con l’aggiornamento a Mac OS X 10.7.3 su un MacBook Pro dotato di SSD ma senza TRIM abilitato, la funzione si è attivata in automatico. Guardate lo screenshot qui accanto e quello che segue (e diteci se anche voi avete notato qualcosa di simile sul vostro Mac con SSD).
SSD di terze parti nel Mac? Il T.R.I.M. si abilita con Trim Enabler 2.0
Torniamo a parlare di SSD (Solid State Drive) o, meglio, ad accennare a questi nuovi
Mac OS X 10.6.8: TRIM e prestazioni grafiche
In base a quanto emerso in diversi forum del Mac Web, il più recente (e probabilmente ultimo) aggiornamento di Snow Leopard porta con sé diversi miglioramenti per quanto riguarda la gestione dei dischi a stato solido e del sistema grafico del sistema operativo.
La nuova versione del sistema operativo per sistemi desktop, infatti, abilita il supporto al TRIM e sistema alcuni bug che permettono di avere un sensibile miglioramento delle prestazioni grafiche. Il sistema TRIM permette al sistema operativo di ottimizzare la gestione di un disco a stato solido (SSD) cancellando i bit inutilizzati dei file cancellati prima che siano effettivamente riscritti (nei dischi a stato solido i bit devono essere azzerati prima di poter essere riscritti), permettendo un miglioramento delle prestazioni.
OWC Mercury Extreme Pro: con SSD si vola
Come promesso, anche se con un giorno di ritardo, ecco la seconda parte della trasformazione che riguarda il mio MacBook Pro. Voglio precisare fin da subito che questa più che una recensione, vuole essere una riflessione sulle possibilità di upgrade dei nostri Mac.
Anche perché il disco SSD oggetto dell’articolo, per quanto veloce e prestante sia, non è certamente dell’ultima generazione, visto che al momento sono disponibili i nuovi 6G che garantiscono prestazioni ancora maggiori.