Hotspot Personale sul nuovo iPad con Tre, Vodafone e TIM

Dalla nostra lunga e dettagliata recensione del nuovo iPad è rimasto fuori un aspetto abbastanza importante, in parte per ragioni di spazio, in parte perché non lo ritenevamo, erroneamente, determinante in fase di acquisto.
Sto parlando della funzione HotSpot Personale, che già abbiamo imparato a conoscere su iPhone dopo l’aggiornamento ad iOS 5.0.
Vari scambi su Twitter mi hanno convinto che forse stavamo sottovalutando una carenza non trascurabile. Vediamo di riparare immediatamente con questo articolo, che potete considerare come un’appendice un po’ più tecnica alla recensione completa.

Apple ha implementato l’opzione Hotspot personale anche sull’iPad più recente, un dispositivo che può sfruttare al meglio le reti di ultima generazione (4G LTE negli USA; 3.5G in Europa). Ma se Apple dà, i carrier tolgono: l’attivazione della nuova funzione su iPad è demandata alla scelta degli operatori e Tim, Vodafone e Tre hanno deciso che a questo giro non fosse il caso di concedere di default un’opzione che gli utenti avevano già potuto apprezzare liberamente su vari modelli di iPhone.
Solamente Wind, che pure non ha alcun accordo ufficiale con Apple per la distribuzione dei dispositivi iOS, offre la funzione di HotSpot personale sul nuovo iPad.

Nuovo iPad, le offerte di 3 Italia

Nuovo iPad

Nuovo iPad3 Italia ha finalmente ufficializzato le tariffe in abbonamento per l’iPad di terza generazione. Il comunicato con tutte le informazioni sugli abbonamenti, atteso già dai giorni scorsi, è arrivato un po’ all’ora bruciata, ma pure sempre in tempo, soprattutto in previsione della “notte bianca” che sia Tre sia gli altri operatori faranno questa sera dalla mezzanotte fino alle 2:00.
Ecco dunque le due possibilità che offre Tre a chi desidera acquistare il nuovo iPad a rate con abbonamento dati. Abbiamo evidenziato le parti salienti.

(1) Acquisto a Rate con Carta di Credito:
il nuovo iPad è disponibile a partire da 0€ con l’Abbonamento Tre.Dati Plus che offre 1GB/giorno a fronte di un canone mensile di 29 euro. Per avere il nuovo iPad è richiesto un anticipo (di 99 euro per la versione 16GB, di 199 euro per versione 32 GB e di 299 per versione 64 GB) che verrà restituito in fattura come sconto sull’imponibile in 30 mesi a partire dalla seconda fattura.

iPhone 4S in Italia, 3 ha già confermato

L’operatore di telefonia 3 Italia ha già lanciato la sua campagna di marketing per iPhone 4S, che sarà disponibile dal 28 ottobre nel nostro Paese. Il carrier apre le danze con l’attivazione di un mini-sito dedicato che si limita fondamentalmente a riorganizzare le informazioni tecniche ufficiali sul nuovo dispositivo.
La notizia in sé sarebbe tutta qui, c’è almeno una considerazione interessante che è possibile fare alla luce di questa prima segnalazione di disponibilità di iPhone 4S in Italia: 3, da outsider che era, è diventato l’operatore che sembra aver i migliori agganci a Cupertino.
UPDATE: anche Vodafone e TIM hanno attivato il loro mini-sito per iPhone 4S.

iPhone 4 con Tre Italia: ecco le offerte ufficiali

Se ne parlava ormai da giorni ma erano ancora semplici indiscrezioni. Ora le incredibili tariffe per iPhone 4 di Tre Italia sono state ufficializzate sul sito dell’operatore. iPhone 4, sia nella versione da 16 che da 32GB è disponibile a partire da 0€ con un contributo di almeno 29€ al mese. La versione da 16GB in particolar modo viene “regalata” con qualsiasi abbonamento.

C’è anche la possibilità di comprare il nuovo iPhone sottoscrivendo un piano ricaricabile, ma in quel caso il contributo per l’acquisto del telefono sale:

  • Ricarica da 30€/mese: contributo iniziale 99€ per iPhone 4 16GB, 199€ per la versione da 32GB
  • Ricarica da 20€/mese: contributo iniziale 199€ per iPhone 4 16GB, 299€ per la versione da 32GB
  • Ricarica da 10€/mese: contributo iniziale 299€ per iPhone 4 16GB, 399€ per la versione da 32GB

Di seguito i dettagli delle offerte in abbonamento e i prezzi (ribassati) dell’iPhone senza vincoli.

iPad 3G, come controllare il credito 3 nella micro-SIM [aggiornato]

Se avete acquistato una micro-SIM della 3 per iPad vi sarete sicuramente accorti di un’incongruenza: non c’è un modo semplice e diretto di controllare il credito sulla scheda. Ricaricare non è un problema: la micro-SIM ha un suo numero dedicato e basta effettuare l’accredito con quello attraverso qualsiasi mezzo usiate già ora (ricarica dal bancomat, ricarica online dal sito della banca, ricarica dal tabaccaio o nei 3 Store, tanto per citarne alcuni).

Per registrarsi sul sito della Tre e accedere al pannello online dell’Area 133 è però necessario poter ricevere un SMS con il codice di accesso, impossibile da leggere sull’iPad. Quando sarà disponibile, potremo ovviare inserendo la micro-SIM in un iPhone 4. In attesa che il nuovo melafonino arrivi anche da noi, la soluzione più comoda è ricorrere ad una utility chiamata Credito Residuo per Tre, disponibile a 0.79€ su App Store (link iTunes).

Mini USIM di 3 per iPad: dove trovarla?

L’iPad day in Italia è stato un successo. File fuori dai negozi, Tablet che vanno via come il pane negli Apple Store e nei centri autorizzati Apple, giornali di carta che ne approfittano per pubblicizzare la propria (pessima) versione digitale. A quanto si può intuire dai primi report sul campo, ovviamente senza nessuna velleità statistica, pare che gli italiani abbiano preferito il modello 3G. A contribuire a questa scelta è senza dubbio l’offerta internet per iPad di 3 Italia, 5€ per 3GB al mese, che si può definire unica al mondo (non è un esagerazione).

Chi ha comprato un iPad 3G ieri all’Apple Store di Roma o Milano l’avrà quasi certamente attivata in loco, mentre una buona parte di chi ha pre-ordinato il dispositivo l’ha ricevuta a mezzo posta. C’è anche una buona fetta di esclusi che ancora non hanno avuto la possibilità di inserire nel proprio iPad 3G una mini USIM 3, e per loro le cose si complicano.

iPad 3G: attivazione della scheda 3 negli Apple Store [confermato]

Aggiornamento 26/5: Tre Italia ha confermato, le mini USIM 3 saranno attivabili negli Apple Store.

Da venerdì 28 maggio l’iPad sarà disponibile, come previsto, anche negli Apple Store di Roma e Milano nella versione Wi-Fi o Wi-Fi + 3G. Ma c’è di più: fonti ben informate sulle procedure preparatorie in corso nei punti vendita Apple, ci hanno informato che coloro che acquisteranno un iPad 3G potranno scegliere di attivare la scheda di 3 Italia direttamente allo Store, senza necessità di recarsi successivamente in un punto vendita di H3G.

L’indiscrezione ci è stata velatamente confermata anche da un’altra fonte che ha senza dubbio familiarità con le strategie commerciali del carrier. E se non bastasse anche la mail di conferma della spedizione di iPad 3G lascia intuire questa possibilità, indicando che per “scegliere un piano tariffario” 3G di Tre basta recarsi in un 3 Store o in un Apple Store.

Roaming dati con TIM su iPhone: H3G ci mette la pezza

Uno dei problemi che ha sempre trattenuto molti utenti iPhone dall’infilare nei propri iPhone una USIM di H3G, gestore notoriamente più attento alla decenza quando si tratta di porre un limite alle tariffe dati, pare sia stato finalmente risolto. Sto parlando del roaming dati con TIM(*).

L’ottima notizia arriva direttamente dall’account Twitter di 3Italia, da cui si segnalano le eloquenti immagini di JeegBot che vedete ad inizio post.
Al momento i dettagli tecnici non abbondano, dato che purtroppo non abbiamo ancora un iPhone fornito di USIM 3 qui in redazione per fare qualche prova, ma a quanto è possibile capire, sull’iPhone con scheda Tre (3G o 3GS, non fa differenza) va prima installato l’aggiornamento gestore tramite iTunes, dopodiché sarà possibile disabilitare l’opzione di roaming dati nazionale.

Ecco le tariffe di TIM per iPhone 3G; il post di Vodafone Lab

TIM ha pubblicato ufficialmente questa sera le tariffe in abbonamento per iPhone 3G. Rimarrà deluso chi sperava che le sollevazioni internettiane di questi giorni potessero arrivare alle orecchie dell’ufficio commerciale dell’operatore partecipato da Telecom. I piani tariffari ufficiali, che potete vedere nello screenshot ad inizio post e scorrere nei dettagli a questo indirizzo, corrispondono in toto a quanto da noi anticipato il 26 giugno. Nel contempo Vodafone ha pubblicato sul nuovo blog Vodafone LAB un post in cui tenta di placare gli animi spiegando le ragioni dei limiti di 600MB di traffico mensile, finendo però per innescare i comenti risentiti degli utenti che si sentono sempre più presi in giro.