Steve risponde: “la vita è fragile”

Steve Jobs ha risposto ancora una volta ad una email di un semplice utente. A questo giro però l’iCeo non ha dato spiegazioni tecniche o sciolto dubbi sui prodotti Apple, ma ha mostrato apertamente, e inaspettatamente, il suo lato umano.

Qualche tempo fa vi segnalavamo la presa di posizione di Jobs a favore di una nuova legge sui trapianti d’organi in California per la quale lui stesso aveva fatto pressione su Maria Shriver, la moglie del Governatore Schwartzenegger. L’iCeo, che proprio di questi tempi l’anno scorso era stato sottoposto ad un trapianto di fegato in un ospedale del Tennesse, ha fornito il suo pubblico avallo con un breve discorso all’evento di presentazione della legge al Lucile Packard Hospital.

James, un ragazzo originario di Cupertino che nel 2008 ha perso la sua ragazza 24enne a causa di un melanoma, ha voluto scrivere a Steve Jobs per ringraziarlo per il suo intervento pubblico a sostegno della nuova legge. La risposta di Steve è arrivata poche ore più tardi.

Steve Jobs sostiene pubblicamente la donazione degli organi

Steve Jobs ha partecipato ieri ad un incontro presso il Lucile Packard Children Hospital di Stanford per dare il proprio appoggio pubblico ad una legge sulla donazione degli organi in California. Erano presenti anche il Governatore Schwarzenegger e la senatrice statale Elaine Alquist, che ha materialmente proposto il bill 1395. Ad oggi i cittadini della California che vogliono donare gli organi devono segnalarlo volontariamente alla motorizzazione civile; se questa legge verrà approvata la richiesta di disponibilità alla donazione degli organi verrà invece resa obbligatoria al momento del rinnovo della patente.

Steve Jobs, che esattamente un anno fa ha subito un trapianto di fegato, ha tenuto un breve intervento condividendo pubblicamente alcuni particolari della sua storia clinica personale. Jobs ha avuto la fortuna di potersi iscrivere alla lista di attesa di un ospedale di Memphis, Tennessee, e se avesse atteso un fegato nuovo in California sarebbe quasi certamente morto aspettando. E’ proprio per questo che Jobs sostiene la proposta di legge della senatrice Alquist.

Ufficiale: Steve Jobs ha subito un trapianto


La Methodist Healtcare, ha pubblicato oggi un comunicato stampa con cui conferma che Steve Jobs ha ricevuto un trapianto di fegato presso il centro trapianti del Methodist University Hospital.
L’operazione di Jobs smette dunque di essere un’indiscrezione e assume i contorni dell’ufficialità. Nella nota stampa si legge che l’informazione è stata diffusa con il consenso del paziente, vale a dire lo stesso Steve Jobs. Questo particolare lascia intuire che con ogni probabilità le fonti del Wall Street Journal, che per primo ha riportato la notizia, fossero fonti ufficiali. Non è da escludere che lo stesso Jobs fosse l’origine della soffiata dal tempismo alquanto sospetto.