iCloud: nuovo servizio di condivisione foto; le caselle email non migrate sopravviveranno

Se non avete ancora migrato il vostro account MobileMe ad iCloud perché uno (o più di uno) dei vostri dispositivi non è compatibile con la nuova versione del servizio online di Apple, ci sono buone notizie. Apple ha confermato che gli indirizzi Mobile Me @me.com e @mac.com continueranno ad essere attivi anche dopo la scadenza del 30 di giugno.

Nel frattempo il Wall Street Journal ha pubblicato un breve report secondo il quale Apple si starebbe preparando al lancio di un servizio di condivisione fotografica su iCloud (diverso da Photostream e più social) in occasione della prossima WWDC.

iCloud backup, Apple annuncia reset il 22 Settembre: cosa succederà il 23?

iCloud backup: reset previsto per il 22 Settembre

iCloud backup: reset previsto per il 22 Settembre

L’annuncio è ufficiale, e viene proprio da Apple: il 22 Settembre prossimo tutti i dati a parte quelli riguardanti mail, contatti, calendario, reminders e preferiti di Safari Mobile presenti su iCloud (che ricordiamo è ancora in fase beta) verranno cancellati.

Secondo quanto riportato da 9to5mac questa operazione potrebbe essere chiaramente il “pronti” prima del “via” ufficiale di iOS 5 ed iCloud, in particolare dovrebbero all’incirca coincidere le date di questo reset e del rilascio di iOS 5 GM (Golden Master), l’ultima versione stabile (sempre per soli sviluppatori) rilasciata tipicamente prima di quella pubblica.

iCloud Petition, quali servizi di MobileMe volete preservare dall’estinzione?

È notizia di qualche giorno fa: un lettore di AppleInsider avrebbe scritto a Tim Cook preoccupato della sorte di alcuni servizi, presenti in MobileMe, che Apple sembra voler cancellare dal nuovo iCloud. Tutto nasce dalla pubblicazione delle linee guida relative alla transizione da MobileMe a iCloud, in cui viene specificato che servizi come la sincronizzazione del portachiavi o delle preferenze di sistema, non saranno integrate nella nuova nuvola di Cupertino.

Il lettore, come risposta, ha ricevuto un incoraggiante:

 “Apple is open to it if there’s enough feedback on the subject.”

In pratica, se siamo in parecchi a chiederglielo, allora c’è qualche speranza che i migliori servizi di MobileMe non finiscano nel dimenticatoio. Ed è da qui che è partita la iCloud Petition.