Come creare una chiavetta USB di installazione per OS X 10.9 Mavericks

Come già accaduto gli anni passati per le precedenti iterazioni di OS X, anche quest’anno vediamo come creare una chiavetta USB avviabile per l’installazione di OS X 10.9 Mavericks.

Un supporto slegato dal download (per ora riservato agli sviluppatori), può essere utile in molti frangenti, come effettuare un’installazione “pulita”, dual boot e così via. Ma ci sono alcune differenze nella procedura da adottare rispetto agli anni passati, che vale la pena di affrontare brevemente. Ovviamente non mancheremo di segnalarvi eventuali modifiche nel caso in cui, nelle successive versioni beta, qualcosa dovesse cambiare.

Se siete muniti di un Mac sul quale Mavericks può essere installato, di una chiavetta USB della capacità di almeno 8GB e di OS X Mavericks, allora seguiteci.

Mavericks-USB

Come aggirare o disabilitare Gatekeeper su Mountain Lion

gatekeeper disabilitare sicurezza

gatekeeper mountain lion

Con il rilascio di Mac OS X Mountain Lion, Apple ha introdotto nel sistema operativo una nuova funzionalità di sicurezza, battezzata Gatekeeper. La feature in questione permette di validare le applicazioni scaricate sul computer ed eventualmente bloccare quelle non certificate.

Mini Tip: creare cartelle nella nuova finestra di dialogo iCloud su Mountain Lion

Se avete aggiornato il vostro Mac a Mountain Lion, avrete notato certamente che aprendo alcune applicazioni (Anteprima, TextEdit, iWork), viene mostrata una nuova finestra di dialogo che consente di aprire i file direttamente da iCloud.

Rimane ovviamente la possibilità di aprire i file dal nostro Mac e in questo caso l’aspetto della finestra di dialogo diventa quello standard.

Ma se decidiamo di tenere molti file su iCloud, ben presto la finestra di dialogo potrebbe diventare molto affollata e diventa quindi utile poter raggruppare i file in cartelle separate. 

Mini Tip: aggiornare i Contatti con gli account Twitter su Mountain Lion

Non so quanti di voi abbiano perso un po’ del proprio tempo per aggiornare manualmente le informazioni che riguardano gli account Twitter delle persone che avete tra i vostri Contatti.

Prima di OS X Mountain Lion, questo richiedeva la modifica di tutti i contatti uno per uno, mentre ora possiamo utilizzare l’integrazione di Twitter nel sistema per farlo automaticamente.

Tips Lounge: ripristiniamo “Salva col nome…” in tutte le applicazioni su Mountain Lion

Una delle “novità” accolte con maggior favore dall’utenza di OS X Mountain Lion è in realtà un ritorno al passato (per questo utilizziamo le virgolette). Parliamo ovviamente della possibilità di avere nuovamente disponibile l’opzione “Salva col nome…” che in Lion era stata tolta in favore dell’opzione “Duplica”.

Di default purtroppo, l’opzione è relegata in secondo piano e diventa visibile cliccando sul menu “File” tenendo premuto il tasto “opzione-alt”, oppure con la combinazione da tastiera Cmd+Maiuscolo+Opzione+S.

Vediamo insieme come ripristinare l’opzione in modo tale che sia facilmente raggiungibile.

Tips Lounge: preferiti, Notification Center e altro su Mountain Lion

Mountain Lion è arrivato da qualche giorno e probabilmente è arrivato anche il momento di iniziare a pubblicare qualche Tip&Trick che lo riguarda da vicino.

Iniziamo oggi da tre semplicissime ma altrettanto utili scorciatoie, unite alla segnalazione di un software che racchiude le possibili modifiche al sistema a disposizione dell’utente.

Installazione “pulita” di OS X Mountain Lion

OS X Mountain Lion è uscito appena ieri e vi sarete già fatti un’idea piuttosto precisa di ciò che vi attende se decidete di installare il nuovo sistema operativo di Apple.

Sarà banale, ma una delle idiosincrasie più comuni tra gli utenti Apple, soprattutto tra quelli di data più recente, è quella che riguarda l’aggiornamento del sistema operativo attualmente installato sul proprio Mac contro la formattazione del disco fisso e la conseguente installazione “da zero” del nuovo sistema operativo.

Visto che con OS X Lion spesso l’aggiornamento ha causato problemi di lentezza generale (casistica assolutamente personale), molti ritengono preferibile non rischiare e procedere a una installazione pulita di OS X Mountain Lion. Vediamo insieme come procedere.

[Aggiornato] Tips Lounge [10.7]: Come creare DVD e chiavetta USB di installazione per OS X Lion

Come tutti ormai ben sappiamo, OS X Lion verrà distribuito unicamente tramite Mac App Store, almeno stando alle intenzioni attuali di Apple OS X Lion è disponibile per il download su Mac App Store e sarà disponibile su chiavetta USB a partire da Agosto.

Si potrebbe quindi pensare di dover esser costretti a scaricare 4 GB di software su ogni nostro Mac, sebbene spendendo i soldi un’unica volta. Il procedimento è effettivamente molto semplice: si scarica un’immagine disco nella cartella Applicazioni e si lancia l’aggiornamento.

Quindi chi possiede dei Mac con installato Snow Leopard forse potrebbe semplicemente copiare l’immagine da un computer all’altro, mentre chi avesse sistemi precedenti o anche solo iterazioni di Snow Leopard precedenti all’ultima, sarebbe comunque costretto a installare Snow Leopard e/o scaricare gli ultimi aggiornamenti.

Tips Lounge [10.6]: Impostare il tipo di vista per un’immagine disco

Contrariamente a quanto accadeva in Leopard, Mac OS X 10.6 Snow Leopard non “ricorda” il tipo di visualizzazione da noi scelto per le immagini disco. Ogni qualvolta ne apriamo una, essa si presenta in vista icona e non importa se la impostiamo diversamente, quando la chiudiamo e la riapriamo, o smontiamo e rimontiamo l’immagine, essa torna a presentarsi in vista icona. Vediamo come risolvere.

A switcher’s guide: mostrare il contenuto della clipboard

La clipoard (in italiano “gli appunti”) è il luogo virtuale in cui vengono riposti gli elementi copiati (cmd+c) in attesa che l’utente si decida ad incollarli da qualche altra parte (cmd+v).
E’ uno stratagemma vecchio come le interfacce grafiche ed è ciò che Apple ha dovuto sviluppare su iPhone OS 3.0 per consentire la futura implementazione del copia incolla su iPhone e iPod touch.
Quella di oggi, più che una vera e propria tip, è una piccola dritta, utile a chi si è avvicinato da poco a Mac.

Mac OS X Leopard è dotato di default di un comando che vi permette di vedere rapidamente che cosa contiene la vostra clipboard. Si tratta di un comando molto utile soprattutto se vi capita di lavorare con il testo, perché sarete in grado di avere sempre sottocchio l’ultima cosa che avete copiato.

A switcher’s guide: Ottieni Informazioni per file multipli

Per chi è nuovo del mondo Mac, almeno nei primi tempi, è molto difficile capire come si fa ad avere, in un unico pannello, le informazioni relative a più file. Cerco di spiegarmi meglio: Windows ci insegna che, selezionando più file e scegliendo, dal menù del tasto destro, “Proprietà”, automaticamente otteniamo una finestra informativa che è la somma delle informazioni di tutti i file.

In Mac OS X, invece, così facendo non otteniamo altro che tanti pannelli informativi quanti sono i file che abbiamo selezionato; ovviamente, esiste la possibilità di ottenere un unico pannello “Ottieni Informazioni” semplicemente con una combinazione di tasti.

Tips Lounge: massimizzare la durata delle batterie nei Mac

Se il vostro Mac è un MacBook o un MacBook Pro, probabilmente vi sarà capitato spesso di dover cercare il modo per massimizzare la durata della batteria, quando magari non avete con voi una presa di corrente dove poter ricaricare il portatile di Cupertino.

Con questo articolo voglio elencare alcuni trucchi (che magari alcuni già conoscono) per ottenere il massimo delle prestazioni dalla vostra batteria, soprattutto se non potete contare sulla superbatteria del nuovo MacBook Pro da 17”.

A switcher’s guide: il salvataggio dei PDF

In veste di amico “che ne capisce di computer” mi è spesso capitato di sentirmi chiedere da utenti PC come si potesse salvare in PDF un file Word, una foto o un altro tipo di documento. In Windows la soluzione ottimale consiste nell’installare un apposito programma  che aggiunga un opzione al menu di stampa e che permetta dunque di salvare il file nel formato Printable Document. Ne esistono di molti tipi, alcuni di natura freeware altri shareware. Su Mac le cose vanno ben diversamente perché l’opzione di “stampa” PDF è già integrata nel sistema.

MobileMe: come aumentare la frequenza di sincronizzazione e perché non conviene farlo

Negli ultimi giorni ha fatto molto discutere il cambiamento di rotta di Apple sulla presunta istantaneità della sincronizzazione di contatti ed eventi tramite MobileMe. Durante il WWDC Phil Schiller aveva mostrato come fosse possibile sincronizzare in pochissimi secondi i cambiamenti apportati su qualsiasi dispositivo collegato alla nuvola, Mac compresi. Ieri Apple ha pubblicato un articolo della Knowledge Base in cui ha confermato ciò di cui ci eravamo accorti noi, MacRumors, Stefano e molti altri. In parole povere, mentre non ci sono problemi con la sincronizzazione delle email (i nostri erano problemi dovuti ai disservizi di MobileMe), per contatti ed eventi modificati sui Mac la sincronizzazione avviene in automatico ogni 15 minuti. Un lasso di tempo che in quest’ambito si avvicina di più ad un’era geologica che all’istantaneità. Per ovviare al problema è necessario operare la sincronizzazione manualmente oppure modificare l’impostazione  agendo su un file .plist. Ma attenzione, non basta cambiare un numerino per risolvere il problema. Vi spieghiamo perché forse non è del tutto consigliabile operare questo cambiamento.

Leopard Tips: gli ultimi trucchi per il vostro Mac – parte 5.

Dedichiamo questa puntata di trucchi per Mac OS X alla tastiera ed ai suoi simboli, con un tabella ed un’immagine per tradurre i simboli delle shortcut da tastiera di Mac OS X con le icone rappresentate sui tasti.

Infatti ogni tasto è rappresentato da un simbolo o da una combinazione di lettere, che però non sono sempre direttamente corrispondenti a quanto si trova nei menu di Mac OS X.
Sulle tastiere americane, poi, i simboli come ⇧, ⇪, ⌥, ⇥ da anni sono stati sostituiti dal corrispettivo letterale: shift, caps lock, option, tab, ecc., creando ancora più distacco tra la versione dei comandi che si trova nell’help di sistema e quanto è stampato sulla tastiera.

OS X: perché deframmentare non serve.

Una delle prime domande posta dagli switcher su forum, gruppi di discussione e blog tematici è: come deframmento il disco?
La deframmentazione è un’attività atta a migliorare le prestazioni dei Pc, che spesso viene usata come placebo per la lentezza di certi computer – è sostanzialmente la versione Windows della nostra “Riparazione permessi“, che noi Mac-User facciamo come atto scaramantico prima e dopo gli aggiornamenti di sicurezza, oltre che quando ci sono problemi con il Mac una delle prime domande (o risposte) è “hai riparato i permessi?”.

Quando ancora usavo Win, qualche anno fa, sul mio Pc era installato un programma in sostituzione del tool di sistema con cui poteva essere programmata la deframmentazione in background, a certe ore, con un molteplici opzioni, a seconda che si volessero massimizzare le prestazioni del disco o lo spazio libero.
La deframmentazione è sentita dall’utente di Windows come una sorta di “prima cura”: è facile capire lo spaesamento di fronte alla mancanza di una funzionalità integrata in Mac OS X.

Leopard Tips: 15 trucchi per il vostro Mac – parte 4.

Ecco un’altra infornata di trucchi e suggerimenti vari per l’uso del nostro fido Mac, da provare e salvarsi nei cassetti della memoria per i momenti in cui possono essere utili.

Cestino.
1.
Stufi di confermare l’eliminazione dei file? ⌘+⌥+⇧+⌫ e il cestino verrà svuotato senza chiedere nulla.
2. Volete eliminare i file dal cestino senza la possibilità che siano recuperati? Andate su Finder > Vuota il Cestino in modalità sicura.

Leopard Tips: 15 trucchi per il vostro Mac – parte 3.

Proseguiamo con una raccolta di trucchi per Leopard ed i programmi forniti di serie con il sistema operativo, questa settimana cambiando di giorno (ma settimana prossima si torna al solito lunedì!).

Finder.
Non muovere un dito (sul mouse).
Il Mac è perfettamente utilizzabile anche senza usare il mouse, basta ricordare qualche semplice shortcut da tastiera: