Come troppo spesso si dice in questi casi: “sono già passati tre anni”. Il 5 ottobre 2011 Steve Jobs ci ha lasciati, all’età di 55 anni. Oggi il CEO Apple Tim Cook, che già aveva avuto per Jobs parole toccanti, durante la sua intervista con Charlie Rose, ha inviato una nota a tutti i dipendenti Apple in cui chiede di ricordare Steve. Nascosto fra le righe un messaggio per chi ascolta da fuori: non tutto ciò che Apple produce oggi è nato dalla mente di Steve, ma la sua eredità rimane inconfondibile.
Tim Cook
Tim Cook ai dipendenti: “Questo mese rimarrà nella storia”
Il CEO di Apple Tim Cook ha recentemente inviato una nota ai dipendenti per sottolineare i successi riscontrati nel mese di Settembre, annunciando loro che riceveranno un maggior numero di giorni di vacanza in occasione del Ringraziamento, a Novembre. “Questo mese rimarrà nella storia”, ha scritto Cook nella email, evidenziando le presentazioni di iPhone 6, iPhone 6 Plus, iOS 8, Apple Pay e Apple Watch.
Tim Cook: “L’ufficio di Steve è ancora come l’ha lasciato”
In una lunga intervista a Charlie Rose, andata in onda ieri sera negli U.S.A., Tim Cook ha parlato di Apple Watch, iPhone 6 ed anche di Steve Jobs e della sua enorme carico culturale e di valori che l’iCeo ha lasciato in eredità ad Apple.
Crisi di iPad? Per Tim Cook è solo una fase
Recentemente, l’industria dei tablet non ha visto numeri di cui essere fiera. Durante gli ultimi mesi, Apple ha riportato un notevole calo delle vendite di iPad, e allo stesso tempo ci sono diversi analisti, e il CEO di Best Buy, che affermano che l’era gloriosa dei tablet stia arrivando alla fine. Il CEO di Apple Tim Cook, però, non è affatto di quest’idea, e lo sottolinea in una dichiarazione (che vi riportiamo qui sotto, dopo il salto).
Apple e IBM, nuova partnership per conquistare il settore Enterprise
La nuova partnership fra IBM e Apple nasce da una necessità complementare: Apple ha bisogno dei servizi che IBM è in grado di offrire in ambito di analisi di Big Data e parametri aziendali per garantire una maggiore penetrazione in ambito enterprise; IBM può sfruttare una piattaforma già affermata (e il cui successo all’interno delle maggiori aziende è già solido) per ospitare con soluzioni semplici e integrate i propri servizi.
Tim Cook ed Eddy Cue presenti alla Sun Valley conference
Come ci si aspettava perché presenti nella lista degli invitati, il CEO di Apple Tim Cook ed Eddy Cue sono presenti questa settimana alla Sun Valley conference, nell’Idaho. Qui sotto vi mostriamo alcune foto dei due che vanno un po’ in giro rispondendo alle domande e suggerendo ad alcuni giornalisti con smartphone Samsung di aggiornare il proprio dispositivo.
Nuovo profilo di Tim Cook sul WSJ, con dettagli su piani di amministrazione e nuovi prodotti
Il The Wall Street Journal ha appena pubblicato un nuovo profilo di Tim Cook, con dettagli su come Apple sia cambiata sotto la sua amministrazione, e soprattutto con confronti con il suo illustre predecessore Steve Jobs. Nonostante gran parte delle informazioni fossero già conosciute, il nuovo profilo ci dà qualche news riguardante le intenzioni del CEO specialmente in ambito di amministrazione e di nuovi prodotti.
Tim Cook sfila al Gay Pride di San Francisco
Tim Cook è (quasi certamente) gay. Ma non ha mai eseguito la mediatica operazione di “outing” che ci si aspetterebbe di vedere da una personalità in vista. Un giornalista di CNBC ha involontariamente “fatto outing” per conto di Cook, causando un imbarazzante silenzio durante una intervista in diretta, e forse spingendo Cook a scendere per le strade di San Francisco alla parata organizzata da Apple per il San Francisco Pride.
Pichai: “Android non è uno stufato tossico, e vende più di iOS”
Sundar Pichai è l’uomo di Google a capo dei programmi Android e Chrome. Pichai, in una recente intervista rilasciata a Bloomberg Businessweek, risponde alle accuse di Tim Cook** al sistema operativo mobile di Mountain View.
Jony Ive su Tim Cook: “con la sua leadership non è cambiato niente”
Tim Cook ha 53 anni. Tre anni fa, dopo la morte di quello che è stato il fondatore e l’emblema di Apple, Steve Jobs, ha preso le redini della compagnia, cercando di ampliare il brand e le politiche secondo le sue visioni personali. Non è difficile, infatti, trovare in Cook una particolare attenzione per temi come l’ambiente o i diritti gay, elementi che in Apple non avevano mai trovato una concentrazione simile. Ma a parte tutto questo, cosa è cambiato nell’azienda di Cupertino dal momento in cui la guida di tutto è passata a Cook? Ci pensa Jony Ive, storico design della compagnia, a parlarne, in alcune dichiarazioni rilasciate al The New York Times.
Cue e Iovine parlano: Beats, Apple TV e i nuovi prodotti di Apple per il 2014
Eddy Cue, senior VP di Apple addetto ai servizi digitali di Apple (iTunes e iCloud, in primo luogo) e Jimmy Iovine, co-fondatore di Beats, sono saliti insieme sul palco della re/code conference. Intervistati da Walt Mossberg, Cue e Iovine hanno parlato di Beats, musica, e del futuro di Apple.
Google scalza Apple e diventa il brand di maggior valore
Possibile che la corrente di pensiero che vuole Apple sull’orlo del baratro non sia così lontana dalla realtà? C’è chi crede che la Cupertino nell’era di Cook non sia in grado di tenere testa alla concorrenza. E ora sembra pensarlo anche Milward Borwn, che ogni anno pubblica il suo studio BrandZ con il quale fa una stima dei marchi di maggior valore. Apple, dopo tre anni in cima alla classifica, è finita al secondo posto, superata da Google.
Un pranzo con Tim Cook: l’asta di beneficenza si chiude a 330 mila dollari
Si è appena chiusa l’asta di beneficenza per un pranzo con Tim Cook, raggiungendo la cifra di 330.000 dollari. L’asta, lanciata per la prima volta il mese scorso con un valore stimato di 100.000$, si è conclusa a più del triplo di quella cifra, tramite il sito CharityBuzz. E nonostante il sito web non permetta al pubblico di vedere la cifra finale dell’asta, un lettore di Apple Insider è riuscito a immortalare il secondo prima che l’asta si chiudesse: il totale, come vedete dall’immagine qui sopra, era arrivato a 330.001,00$, quindi immaginiamo che il valore finale non sia stato troppo diverso.
Apple allarga il suo trademark a orologi e gioielli
Apple alla rApple, lo scorso giugno, aveva cominciato a coprire con trademark il termine iWatch.
Galaxy Tab è stato un flop ma Samsung ha cercato di nasconderlo
Negli ultimi anni analisti come IDC, Gartner e Strategy Analytics hanno dipinto un quadro in cui iPad sembra avere rallentato le vendite, mentre i tablet di Samsung (e, in generale, i tablet Android) continuano a prendere terreno. Ora dei documenti di Samsung evidenziano che la vendita di tablet di Samsung non era così buona come gli analisti ci hanno lasciato pensare. Anche perché Samsung ha fatto di tutto per modificare la percezione di analisti e investitori.
L’Apple Store di Istanbul è un Mac mini di vetro
Apple ha svelato oggi il nuovo Apple Store di Istanbul, il primo della Turchia, con un’anteprima per la stampa che si è tenuta oggi. L’inaugurazione con apertura al pubblico avverrà domani 5 aprile.
Il particolare dell’architettura del negozio che più colpisce lo vedete nell’immagine qui sopra: è il parallelepipedo di vetro che ricopre lo Store e su cui campeggia un logo Apple gigante, visibile dalle terrazze e dalle finestre dei palazzi vicini che guardano sulla piazza centrale del centro commerciale Zorlu Center.
Il primo Apple Store turco mette Cook tra proteste e polemiche
Il governo turco è sotto i riflettori da qualche settimana. Dopo avere bloccato Twitter, il premier turco Erdogan ha staccato la spina anche a YouTube. È dunque in un clima a dir poco teso che Apple si appresta ad aprire il suo primo Apple Retail Store in Turchia. Tim Cook, poco tempo fa ha incontrato il Presidente Abdullah Gül e poi il premier Erdogan, il cui esecutivo sarebbe il diretto responsabile della censura denunciata da un numero crescente di cittadini turchi.
Papa Francesco ha telefonato a Tim Cook
Tim Cook ha ricevuto una telefonata a sorpresa da Roma. All’altro capo del filo, Papa Francesco. Lo ha rivelato lo stesso CEO Apple con un messaggio pubblicato sul suo account Twitter personale alle 9 e un quarto di questa mattina (le 00:14 a Cupertino).
“Telefonata a tarda sera con Papa Francesco @pontifex,” ha scritto il CEO di Apple su Twitter. “Totalmente inaspettata. Incredibilmente umile, un’inspirazione. Sono scioccato in una maniera molto positiva.”
Jimmy Fallon e Billy Joel duettano con iPad (e Cook approva)
Se siete gli sviluppatori di Loopy HD, congratulazioni. Siete ricchi. ll comico Jimmy Fallon conduce da alcune settimane The Tonight Show, lo show notturno più noto negli Stati Uniti. Durante uno degli ultimi episodi, Fallon ha utilizzato Loopy HD, una applicazione per iPad, per improvvisare un duetto con il cantante Billy Joel. Il risultato? Una menzione speciale da parte di Tim Cook.
Tim Cook: il libro Haunted Empire non ha alcun senso
Sulla traduzione del titolo si può discutere: Haunted Empire. Impero infestato (come una casa piena di fantasmi). O magari Impero Maledetto, se si considera come una maledizione l’eredità di un grande visionario dall’ego smisurato qual era Steve Jobs. Ciò che non è in discussione, invece, è che il libro di Yukani Iwatari Kane, ex-reporter del Wall Street Journal che ha seguito da vicino Apple per molti anni, dipinge un futuro a tinte fosche per la Apple di Tim Cook e lo lascia intuire fin dalla copertina.
Il libro ha ricevuto una notevole attenzione mediatica, tanto che il CEO di Apple si è sentito chiamato in causa e ha deciso di rilasciare una dichiarazione ufficiale: quel che scrive Yukari Iwatari Kane è puro nonsense.
Cook incontra Nethanyahu e ci mostra la sala conferenze di Cupertino
Il primo ministro di Israele Benjamin Nethanyahu è in viaggio negli Stati Uniti. Durante il suo peregrinare negli Stati Uniti, Nethanyahu ha incontrato i fondatori di WhatsApp e il presidente dell’Università di Stanford. Ma non solo. Ieri, infatti, Nethanyahu ha anche fatto una capatina al quartier generale di Apple, a Cupertino. L’incontro tra Nethanyahu e Tim Cook è stato ripreso in video, e ci permette di dare un’occhiata ad una sala congressi del segretissimo campus di Cupertino.
Tim Cook è una macchina, la sua arma: il silenzio
Tim Cook è una macchina. A descriverlo così, come un perno dell’azienda e come un vero e proprio stacanovista, è un nuovo libro dedicato alla vista di Steve Jobs. Nel testo viene anche descritta l’ascesa dell’ultimo CEO di Apple durante il periodo in cui Jobs guidava l’azienda.
Tim Cook: creeremo migliaia di nuovi posti di lavoro
Durante l’assemblea degli azionisti Apple che si è tenuta ieri a Cupertino, Tim Cook non si è limitato a rispondere per le rime alle richieste degli investitori conservatori ma anche detto qualcosa di più sui posti di lavoro nel settore manifatturiero che l’azienda sta creando in patria e soprattutto ha fatto sapere che la fabbrica di zaffiro in Arizona, acquisita dall’azienda nel 2013, serve per un progetto ancora segreto. Un progetto – è questo il particolare interessante – che darà lavoro a migliaia di persone, direttamente o indirettamente.