Se avete sempre desistito dall’idea di effettuare il jailbreak sul vostro dispositivo, allora (con molta probabilità) non avrete mai collegato il vostro iPhone al Mac per sfruttare la connessione dati del device senza dover pagare tariffe aggiuntive e navigare così anche dal vostro computer.
Tuttavia, qualcuno ha creato una soluzione che, senza jailbreak, da a tutti la possibilità di effettuare il tethering, a patto di avere un account developer per iOS.
Tethering
Steve Jobs: niente tethering fra iPad e iPhone
Uno degli interrogativi più gettonati sulle caratteristiche dell’iPad riguarda il tethering. iPad Wi-Fi potrà sfruttare la connessione 3G di un iPhone in tethering? La risposta a quella domanda è “no”. A fornirla non è il solito anonimo gola profonda, ma El Jobso in persona, in risposta ad una mail inviatagli da un utente svedese.
Una sola secca parolina seguita dalla classica firma: “Sent from my iPhone”. Come nel caso della risposta sulla buona salute di Final Cut Pro, anche gli header di questa mail (sotto) confermano che il messaggio è stato effettivamente inviato da Steve in persona. Doccia fredda per chi sperava in questa funzione. Una scelta comprensibile tuttavia, anche se non necessariamente condivisibile, giustificata semplicemente dall’esistenza di una versione del dispositivo dotata di modem 3G.
Vodafone: il tethering con iPhone si paga a parte
La notizia era nell’aria tanto che noi di TAL, grazie a qualche “infiltrato speciale” in Vodafone, siamo riusciti a fornirvi una prima idea dei costi applicati dall’operatore telefonico per l’utilizzo di iPhone come modem già qualche giorno fa. Subito dopo l’arrivo del firmware 3.1 ci si era accorti che era possibile sfruttare la funzionalità del tethering anche con Vodafone immaginando però che il traffico dati fosse già compreso nel famoso “Vodafone Pack” o nella sua riedizione 2009.
Purtroppo così non è: il tethering con iPhone (ma anche con qualsiasi altro cellulare Vodafone) si paga a parte. I prezzi sono quelli che già vi avevamo proposto, ovvero 0,50 euro di scatto alla connessione e 1 euro per ogni sessione anticipata di 15 minuti. Se invece volete “risparmiare“, è possibile attivare uno dei normali piani dati che Vodafone offre per le varie internet key (a partire da 10 euro al mese): la chiavetta, in questo caso, sarà proprio il nostro fido melafonino.
Delusione? Da parte mia tantissima: almeno parte del traffico dati che già pago nell’abbonamento Vodafone per iPhone avrei desiderato utilizzarlo per il tethering. Peccato Vodafone, hai perso una grande occasione per dimostrare il tuo valore.
iPhone 3.1 e tethering Vodafone: attenzione ai costi
Come abbiamo visto nei giorni scorsi, il nuovo sistema operativo iPhone OS 3.1 ha finalmente abilitato il tethering anche per tutti i possessori di una scheda SIM Vodafone. Dopo tanta attesa, dunque, anche Vodafone Italia ha capito il desiderio dei propri clienti di poter sfruttare l’enorme potenzialità del telefono di Apple. Quello che l’operatore telefonico sembra aver capito ancora meglio (ma forse questo non solo da ora) è che il binomio “iPhone e Vodafone tethering” può essere una vera miniera d’oro se gestito in modo “svantaggioso per i clienti”. Mi spiego meglio.
Attualmente il traffico dati, che iPhone 3.1 utilizza per la connessione tethering con Vodafone, non sfrutta l’APN del famoso “Vodafone Pack” o “Mobile internet per iPhone” ma quello “classico”. Il risultato? Il costo del tethering con Vodafone è di 0,50 di scatto alla connessione e 1 euro per ogni sessione anticipata di 15 minuti.
iPhone OS 3.1: tethering Vodafone, Genius per App e tanto altro
Finalmente, dopo qualche settimana di fremente attesa, è arrivato il nuovo sistema operativo iPhone OS 3.1 che si spera possa, per prima cosa, andare a correggere tutti i piccoli bug che i diversi possessori del melafonino sperimentano. Apple non ha incluso nella nota di rilascio qualche dettaglio sui bug corretti e soprattutto non viene menzionata la “situazione batteria“: solo dopo qualche giorno di utilizzo scopriremo se effettivamente Apple ha trovato una soluzione al problema.
Buone notizie invece per i clienti Vodafone: il tethering, ovvero la possibilità di utilizzare iPhone come modem, è tornato disponibile tra le opzioni. Non è chiara però la situazione tariffaria e attualmente non possiamo confermare che il traffico generato attraverso il tethering è compreso nelle soglie del proprio pacchetto dati Vodafone. Interpellati sulla questione, gli operatori del 190 non hanno saputo darci tuttora una risposta in merito.
Sulle promesse degli operatori
Negli Stati Uniti è già polemica perché AT&T ancora non ha preparato la sua rete per poter supportare l’invio di messaggi multimediali MMS per i suoi utenti. Ricorderete forse che, durante la presentazione del firmware 3.0, il pubblico rumoreggiò, vedendo che la funzionalità di tethering e quella di MMS non sarebbero stati disponibili da subito per gli utenti del colosso statunitense delle telecomunicazioni.
Le cose starebbero, però, per cambiare: AT&T ha infatti annunciato che a partire dal 25 settembre prossimo i messaggi multimediali saranno supportati per gli utenti di iPhone 3G e iPhone 3Gs, mentre per i possessori del primo modello del telefono mobile di Cupertino, come noto, questa funzionalità non è stata inserita da parte di Apple.
iPhone e Vodafone: tethering con iPhone OS 3.1 a Settembre
La metà di Luglio, data indicata da Vodafone per l’avvio della possibilità di utilizzare iPhone come modem, è ormai abbondantemente passata ma il tethering per iPhone di Vodafone non è ancora stato abilitato. Problemi tecnici o nuove tariffe in arrivo?
Questo non lo sappiamo ancora ma la nostra fonte fidata all’interno della rete Vodafone ci ha da poco informati che Vodafone rilascerà la funzione Tethering per iPhone a partire da Settembre dopo l’arrivo di iPhone OS 3.1. Non conosciamo una data precisa e al momento è ancora prematuro speculare su eventuali tariffe: è interessante però avere un nuovo riferimento temporale sia per l’arrivo del nuovo sistema operativo iPhone OS 3.1 che per l’abilitazione del tethering con iPhone.
iPhone OS 3.0: MMS e Tethering secondo Vodafone
Il dibattito riguardante le funzionalità esclusive dell’iPhone OS 3.0, ovvero tethering e MMS, e la loro abilitazione con i carrier nostrani è all’ordine del giorno. Vodafone ci conferma che, entro metà luglio, con il proprio iPhone (equipaggiato ovviamente con iPhone OS 3.0) sarà possibile sia usufruire degli MMS che del tethering, sfruttando così al massimo il proprio bundle di dati.
Il gestore inglese ci comunica che a causa di difficoltà tecniche , i possessori di un iPhone con sistema operativo 3.0 e sim Vodafone possono o ricevere – inviare gli MMS, oppure sfruttare la funzionalità tethering ma non entrambe le cose assieme. Nella rete e nei forum si trovano report sempre diversi. La comunicazione ufficiale di Vodafone, però, è che dalla metà di luglio sarà possibile utilizzare sia le funzionalità MMS che quelle de tethering. Insieme.
iPhone OS 3.0 Beta 5 disponibile
Con molta sorpresa di noi addetti ai lavori ma soprattutto dei developers, Apple ha rilasciato ieri notte il nuovo firmware iPhone OS 3.0 Beta 5. Senza aspettare la scadenza designata, la nuova versione Beta di iPhone OS 3.0 è già in testing sul melafonino di molti sviluppatori: come al solito non mancano le sorprese. Oltre agli immancabili cambi di colore di alcuni pannelli, sono circolate le prime immagini riguardanti la nuova (e tanto invocata) funzionalità delle Restrizioni tramite Parental Controls per le applicazioni disponibili su App Store. Niente più negozio per educande, quindi.
Insieme alla varie note di versione e immagini di ogni piccolo cambiamento, iPhone OS 3.0 Beta 5 ha fatto subito parlare di sé perché alcuni developers americani si sono da subito ritrovati senza più tethering e MMS.
iPhone OS 3.0: con USB Tethering iPhone diventa un modem
Lo aveva annunciato tra le righe Scott Forstall (Senior Vice Presidente per il software di iPhone) durante la conferenza dedicata all’iPhone OS 3.0 e sono arrivate prontamente le prove: all’interno dell’iPhone OS 3.0 è presente un anche una nuova funzionalità che permette di trasformare iPhone in un modem USB o bluetooth per poter navigare ovunque con il proprio computer. L’unico problema, come peraltro accennato da Forstall stesso, è mettere d’accordo tutti i vari operatori telefonici mondiali: paradossalmente potrebbe essere possibile utilizzare la funzione di tethering di iPhone in Spagna ma non negli USA.
iPhone OS 3.0: question time
Ecco che come di consueto anche l’ultima parte dell’evento iPhone OS 3.0 è rappresentato dal question time, ovvero da un momento in cui i giornalisti accreditati possono proporre le proprie domande. I quesiti dei giornalisti presenti in sala si sono concentrati su argomenti riguardanti funzioni non descritte da Forstall durante l’evento e hanno provato a sondare il terreno per l’arrivo di nuovi prodotti come il famoso iTablet di cui ormai si parla da troppo tempo. A seguire un riassunto delle domande più interessanti proposte al trio di dirigenti di Apple.
Palm Pre: niente tethering come iPhone
Si prevedono tempi duri per gli amanti della telefonia mobile e in particolar modo per coloro che desiderano acquistare i cellulari “top di gamma”. Si sta infatti sviluppando anche in Italia la tendenza a vendere un determinato cellulare, generalmente di fascia altra, in abbinamento a un vampiresco contratto telefonico. Noi italiani abbiamo sperimentato la novità proprio con iPhone 3G, seguito dal BlackBerry Storm e ora dal tanto atteso Vodafone HTC Magic con Android: questo tipo di soluzioni, però portano alcuni svantaggi indesiderati. Esempio lampante è ciò che sta per avvenire negli USA in concomitanza del lancio del nuovo Palm Pre: come avviene già per iPhone, sarà interdetto il tethering nonostante le prime pubblicità ufficiali lo avessero dato per presente. Non è solo AT&T, dunque, a essere “il lupo cattivo”?
iPhone come modem: nuovi rumors sul tethering
Nonostante quanto avvenuto per il MacWorld 2009, non si placano i rumors riguardo alla possibilità di utilizzare iPhone come modem. Il tethering ufficiale (senza quindi la necessità di applicare il Jailbreak al proprio melafonino) è forse una delle features “dimenticate da mamma Apple” che più è attesa dagli iPhoners mondiali. Se i rumors precedenti indicavano la possibilità di utilizzare iPhone come modem previo pagamento di un obolo, questa nuova indiscrezione trapelata si discosta ben poco. Nuovo è però il prezzo richiesto: si passa dai 30 Dollari ad “appena” 10 Dollari al mese. In tutta questa vicenda, sia Apple che AT&T non stanno proprio facendo una bella figura: c’è però un colpo di scena alle porte.
iPhone come modem: tethering finalmente in arrivo?
La possibilità di usare iPhone come modem (tethering) avrebbe dovuto essere “dietro l’angolo” già due mesi fa: purtroppo non si è ancora avverato nulla e i possessori del melafonino si sono rassegnati ad acquistare una chiavetta per la connessione internet mobile oppure hanno applicato il Jailbreak per poter installare applicazioni come PDAnet. Sarà il clima di euforia generale pre-MacWorld (sebbene senza papà Steve si spera possa essere avvincente), sarà che a poche ore dalla presentazione dei nuovi prodotti “ognuno dice la sua”, ecco che ritorna il rumor che vuole AT&T pronta a permettere il tethering da iPhone. I rumors precedenti, se questa nuova indiscrezione risulterà veritiera, sono stati rispettati: il tethering da iPhone avrà un costo non indifferente. Cosa succederà nel resto del mondo e, soprattutto, cosa diavolo si inventeranno TIM e Vodafone questa volta?
5 buoni propositi per Apple nel 2009
Anche noi di TAL, circa una settimana fa, ci siamo riservati di stilare la nostra personale top list elencando ciò che di meglio Apple ci ha riservato in questo 2008. Ma le classifiche e i consuntivi di fine anno, per loro stessa natura, guardano al passato.
Oggi guardiamo avanti con occhio critico e vi proponiamo cinque buoni propositi che Apple dovrebbe prendere in considerazione per l’anno che viene per riparare a qualche mancanza dell’anno appena trascorso. Si tratta dell’ipotetica to do list che noi vorremmo vedere scritta su un promemoria giallo sulla Scrivania dei Mac dei manager Apple e con la quale molti dei nostri lettori potranno probabilmente trovarsi d’accordo. Come sempre aspettiamo i vostri commenti a riguardo.
iPhone sul podio dei gadget dell’anno di Time
La fine dell’anno si avvicina ed è tempo di bilanci e classifiche. Oltre al proprio bilancio personale con il quale possiamo renderci conto dei progressi fatti durante l’anno appena trascorso, esistono molte classifiche (più p meno autorevoli) che toccano i più disparati argomenti. Una delle classifiche più attese è sicuramente quella del sito Time.com che, è giusto ricordarlo, lo scorso hanno aveva consegnato la medaglia d’oro al primo iPhone, quello EDGE. A Luglio è uscito il modello 3G che è accompagnato dal motto “twice as fast, half the price“: sarà riuscito il nuovo melafonino a mantenere la vetta dell’ambita classifica?
iPhone come modem: il tethering è dietro l’angolo
Eh si, ci siamo. O meglio, la possibilità di usare il nostro amato iPhone 3G come modem, senza applicare il Jailbreak, è sempre più vicina. Questa volta, oltre che alle promesse da boy scout di Ralph De La Vega (che voi pubblico di TAL avete conosciuto anche per essere l’autore di un sogno visionario sul futuro di iPhone), abbiamo numeri e dettagli. Se tutto ciò si rivelasse vero, grazie al tethering, sarebbe proprio l’inizio di una nuova era per l’utente iPhone: una sorta di riappacificazione del possessore del melafonino con Apple. “Finalmente così potremo sfruttare, ad esempio, tutti i 2GB di “traffico dati mobile” che Vodafone offre?” Io non ne sarei così sicuro.
iPhone tethering, AT&T lo conferma per il futuro
Sembra che si aprano nuovi orizzonti per il tethering, ovvero quella funzionalità che ci permetterebbe
iPhone come modem: colpo di scena?
Stiamo, ormai da troppo tempo, assistendo a una di quelle telenovelas i cui spettatori sanno già in partenza non finirà mai, ma, sono compiaciuti nel seguirla per via di protagonisti affascinanti, personaggi malvagi e colpi di scena impensabili. Anche nella storia infinita dell’utilizzo di “iPhone come modem” ci sono dei protagonisti carismatici (tra cui Steve Jobs), i “cattivoni” rappresentati dalle compagni telefoniche (AT&T in testa) e colpi di scena impensabili (l’applicazione NetShare ritirata dal mercato poche ore dopo la sua pubblicazione). Quando Apple permetterà la presenza su App Store di applicazioni che permettano di usare iPhone come modem (il cosiddetto tethering)? Forse il finale di questa lunga storia è più prossimo di quanto possa sembrare con un inaspettato colpo di scena.
NetShare: il tethering su iPhone non piace ad AT&T
Ieri sera è comparsa fugacemente su App Store un’applicazione che permette di effettuare il tethering fra iPhone e computer, ovvero permette di utilizzare il telefono come modem wireless per navigare con il proprio Mac o Pc sfruttando la connessione dati del melafonino. Non è ben chiaro quale strana congiunzione astrale abbia permesso a NetShare (della NullRiver) di arrivare alla distribuzione finale sull’App Store in quanto il tethering è espressamente vietato dagli accordi fra Apple e AT&T. Proprio in virtù di tali accordi l’applicazione è già stata rimossa dall’App Store. Nulla di scandaloso, comunque: il carrier statunitense ha riservato ad iPhone tariffe flat dati speciali per la navigazione proprio in virtù di questo limite. Se tutti gli utenti potessero collegare il proprio computer al proprio iPhone modem chi pagherebbe più per connettersi tramite gli Hot Spot wireless dell’operatore?