INGVterremoti, l’app per tenere sotto controllo i movimenti della Terra

INGVterremoti, l'app dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - TheAppleLounge.com

INGVterremoti, l'app dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - TheAppleLounge.comProbabilmente chi di voi abita o lavora a Milano e dintorni avrà sentito qualcosa di inusuale per il capoluogo meneghino. Alle 09.06.36 di oggi, 25/01/2012, si è avvertita nitidamente una scossa di terremoto con epicentro localizzato nel triangolo Mantova, Parma, Reggio Emilia.

Il terremoto si è sviluppato ad una profondità di 33,2 Km ad una latitudine di 44°85′ e longitudine 10°54′ per una magnitudo di 4.9 sulla scala Richter. A questo ne è seguito uno nella stessa zona di magnitudo 2.3 alle ore 09.24.39. Ora, visti tutti i dati forniti, vi starete chiedendo se The Apple Lounge si sia trasformato in un sito che parla di terremoti. Non è così. Abbiamo soltanto usato INGVterremoti, l’app dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia per capire meglio il fenomeno che ha interessato la pianura padana questa mattina.

Riparazioni Apple gratuite per i terremotati del Giappone

Apple non è altro che una compagnia che produce prodotti elettronici. È però bello sapere che, nel suo piccolo, sta cercando di dare una mano alle persone colpite dal terremoto e dallo tsunami che si sono abbattuti sul Giappone lo scorso marzo. In un recente comunicato rilasciato sul suo sito giapponese (che potete trovare qui tradotto con Google), Apple dichiara di essere disponibile a riparare gratuitamente iMac, iPhone, Cinema Display, iPad e iPod che sono stati danneggiati nel corso del sisma.

iPad 2, crescono i tempi di spedizione

iPad 2 consegna in 4-5 settimane

iPad 2 consegna in 4-5 settimane
Sebbene le notizie che arrivano dal Giappone parlino di un miglioramento per quanto riguarda il raffreddamento dei reattori della centrale nucleare di Fukushima, continuano ad esserci problematiche nel territorio nipponico. Dopo la notizia di alcune contaminazioni, seppur modeste, di acqua, ortaggi e latte, molti giapponesi hanno deciso di spostarsi verso il sud del Paese per allontanarsi il più possibile dalle conseguenze dei problemi che si stanno verificando nella centrale nucleare seriamente danneggiata dallo tsunami di una decina di giorni fa.

L’allontanamento dalla proprie città e dai propri posti di lavoro potrebbe creare dei problemi anche nelle produzioni di beni made in Japan, tra cui anche parte dei componenti presenti nel nuovo iPad.

Ecco il primo ritardo per iPad 2

Sul sito Apple della Repubblica Ceca l’uscita di iPad 2 è stata spostata di un mese (Dubna = Aprile).

La Repubblica Ceca, come l’Italia e molte altre, faceva parte del primo gruppo di nazioni in cui iPad 2 sarebbe stato disponibile per il 25 marzo.

Bundle giochi Mac per aiutare il Giappone

Bundle Giappone

Bundle GiapponeSono tante le iniziative organizzate per aiutare il Giappone in questo momento difficile per il paese, tra le tante vi segnaliamo questo bundle di giochi per Mac, il ricavato sarà totalmente devuto alla Croce Rossa americana che si sta occupando della popolazione nipponica in difficoltà. Il bundle proposto da Macgamestore (disponibile da lunedì 21 marzo) contiene 15 giochi diversi e viene venduto al prezzo di 19.95 dollari (poco meno di 15 euro), invece di 199.95, con un risparmio davvero elevato.

Inoltre vi ricordiamo che anche Capcom ha organizzato una promozione simile per aiutare il Giappone, la casa di Osaka ha scontato Street Fighter 4 per iOS, in vendita a 79 centesimi, tutti i guadagni saranno devoluti in beneficienza. Dopo il salto trovate la lista dei giochi inclusi nel bundle di Macgamestore.

iPad 2, ritardi a causa della componentistica giapponese?

iPad 2 - Riuscirà ad uscire il 25 marzo?

iPad 2 - Riuscirà ad uscire il 25 marzo?
Chi è solito seguire The Apple Lounge arà notato lo spazio che stiamo dando praticamente giornalmente alla tragedia giapponese. Un motivo su tutti, quello di ricordare sempre (non ci stancheremo mai di farlo) che Apple ha messo a disposizione un canale per effettuare donazioni alla Croce Rossa per aiutare la popolazione che sta vivendo una situazione che nessuno si augurerebbe mai di vivere.

Ma c’è anche un altro motivo. La grave catastrofe che ha colpito il Giappone potrebbe provocare dei ritardi nel lancio del nuovo iPad nel resto del mondo o, qualora il lancio avvenga senza intoppi nei piani previsti a Cupertino, si potrebbe verificare l’eventualità di vedere nuovi iPad col contagocce nei negozi. Almeno nel periodo subito successivo al lancio.

Un dipendente Apple giapponese, “Ecco perché sono un fanboy!”

Apple Store Tokyo

Apple Store TokyoDopo il messaggio di solidarietà a di aiuto inviato da Cupertino ai propri dipendenti nipponici, vogliamo riportarvi la testimonianza di un dipendete di un Apple Store giapponese che ha contattato i suoi amici di kevinrose.com per raccontare ciò che Apple ha fatto e sta facendo per i propri dipendenti e per i giapponesi. Ciò che segue è la traduzione delle e-mail inviate dal dipendente dell’Apple Store.

Quanto segue è la traduzione di una testimonianza che lascia immaginare una situazione di emergenza senza eguali che sta colpendo il Giappone e le sue megalopoli. Una situazione che riprende quasi le scene dei colossal catastrofisti di Hollywood.

Vogliamo ringraziare Giacomo Monari per la segnalazione.

Vi siamo vicini col cuore, Steve e l’intero Team Esecutivo

Steve Jobs e Tim Cook

Steve Jobs e Tim Cook
Dal giorno 11 marzo 2011 siamo tutti un po’ giapponesi. Un popolo che spesso è ammirato per la propria forza, determinazione, educazione e precisione. Un popolo che, “svegliato il gigante che dorme”, riuscì a riprendersi dopo la devastazione nucleare diventando, per molti anni, un esempio di innovazione tecnologica che tutti cercarono di inseguire.

Intere regioni sono rase al suolo dalla natura. Uno spettacolo simile a quello che l’uomo realizzò durante la seconda guerra mondiale con la sua follia atomica. E l’incubo nucleare che non ha realizzato la devastazione di questi giorni è comunque dietro l’angolo pronto ad aggravare ulteriormente la situazione.

La situazione è sotto gli occhi di tutti ed Apple non è stata a guardare cercando di offrire quanto più aiuto possibile al popolo giapponese ed ai propri dipendenti su sul territorio nipponico.

iPad 2, crescono i tempi di spedizione a causa delle calamità giapponesi?

Crescono tempi attesa spedizione iPad 2

Crescono tempi attesa spedizione iPad 2
A poche ore dalla tragedia che ha colpito il popolo giapponese vi avevamo già informati dello stop di molte fabbriche di prodotti o componentistica hi-tech presenti nel Paese del Sol Levante. Già in quel pezzo vi accennavamo al fatto che una simile catastrofe avrebbe potuto portare dei rallentamenti nella produzione del nuovo iPad e non solo.

Contestualmente al devastante evento giapponese (ma anche contestualmente ad una richiesta esagerata ed imprevista di nuovi iPad negli U.S.A.) abbiamo visto i tempi di spedizione dello store americano previsti per la nuova tavoletta di Apple salire a 2-3 settimane. Abbiamo così tenuto d’occhio lo store americano e, man mano che la situazione sembrava peggiorare in Giappone, abbiamo visto i tempi salire a 3-4 settimane.

Nella redazione di The Apple Lounge ci si è un po’ divisi. I tempi saranno saliti a causa del problema giapponese, dell’eccessiva richiesta di iPad 2 o di entrambe le cose? Allora abbiamo tenuto d’occhio ancora lo store ed ecco che, nel giro di una manciata di giorni dal lancio del nuovo iPad, i tempi di spedizione sono saliti ulteriormente toccando, per ora, le 4-5 settimane. E così abbiamo pensato di chiedere cosa sta succedendo a P.E. DeWitt di Fortune.

Compra Street Fighter 4 ed aiuta il Giappone

Capcom Street Fighter 4

Capcom Street Fighter 4

Capcom è vicina alla popolazione giapponese e per aiutare i cittadini in difficoltà la software house di Osaka ha deciso di svendere il suo gioco di punta per iOS e di donare tutto il ricavato in beneficenza. Da oggi e fino al 22 marzo, Street Fighter 4 per iPhone ed iPad è in vendita al prezzo di 79 centesimi (anzichè 7.99 euro), con meno di un euro possiamo acquistare un gioco favoloso ed aiutare il popolo giapponese colpito da questa grave tragedia.

Non fatevi sfuggire questa occasione, speriamo che altri publisher possano seguire l’esempio di Capcom, mai come in questo momento è necessario il supporto di tutti (aziende e persone comuni) per aiutare un paese in difficoltà.

Aiutiamo il Giappone [Aggiornato]

Interrompiamo il regolare flusso di notizie per dedicare un pensiero a tutte le vittime provocate dal catastrofico tsunami che si è abbattuto, venerdì 11, sulle coste delle nazioni che si affacciano sull’Oceano Pacifico. Il Giappone è stato sicuramente il Paese che ha subito particolarmente le conseguenze del più forte terremoto mai registrato in quella zona (8,9 gradi della scala Richter).

Per un abruzzese come me, che ha vissuto da molto vicino il dramma de L’Aquila, il pensiero va a tutte le decine di migliaia di dispersi e alle numerose vittime del cataclisma. Anche se ho letto, a malincuore, numerosi commenti del tipo “Il Giappone è un paese ricco e non ha bisogno d’aiuto”, vi invito a dare un aiuto più morale che materiale a tutte le popolazioni colpite.

Terremoto in Giappone, l’hi-tech si blocca

Tsunami Giappone 11 marzo 2011

Tsunami Giappone 11 marzo 2011
È chiaro a tutti, ormai, che il Giappone è piegato da una calamità naturale. Prima uno dei più forti terremoti mai registrati sul pianeta e, subito dopo, il peggio. Uno tsunami di proporzioni apocalittiche che, fino a ieri, avremmo immaginato di vedere solo in qualche colossal catastrofico realizzato ad Hollywood con effetti speciali a non finire.

Innanzitutto, l’intera redazione di The Apple Lounge è vicina a tutto il popolo giapponese in questo momento drammatico che sta interessando il Paese del Sol Levante. Paese ha segnato la crescita di molti di noi con i famosissimi cartoni animati e, soprattutto, portandoci nel tempo tanti prodotti hi-tech. Ed in questo momento terribile, anche il settore hi-tech sta iniziando a subire i primi danni dovuti alla doppia calamità.

Sopravissuto al terremoto: iPhone mi ha salvato la vita

haitiiphonerescue092834Certe storie hanno dell’incredibile. Una di queste è sicuramente quella capitata a Dan Woolley, residente a Colorado Springs, a causa dell’immane tragedia occorsa ad Haiti per il terremoto. Dan si trovava a Port au Prince all’interno dell’Hotel Montana, quando il terremoto lo ha sorpreso insieme a tantissimi altri, intrappolandolo sotto le macerie.

Con un’enorme dose di fortuna e grazie al suo iPhone, Dan è riuscito ad autodiagnosticarsi la frattura del piede, una lacerazione al cranio e il successivo stato di shock. Utilizzando una App di pronto soccorso, il cui nome non è dato sapere, è riuscito a compiere tutte quelle manovre che gli hanno consentito di resistere fino all’arrivo dei soccorsi e alla successiva liberazione dalle macerie.

Seismometer: un sismografo portatile

Nome: Seismometer 1.0
Categoria: Utility – Licenza: Gratuita (dal 07.09.2008 costo di 0.79E)
Data di rilascio: 28/08/2008 – Piattaforma: iPhone – iPod Touch

Siete terrorizzati dall’idea dei terremoti e cercate da sempre un modo per tranquillizzarvi che la terra non trema tutti i giorni? Avete un vicino di casa che ascolta la musica a un volume talmente elevato che vi “traballano i mobili” e non sapete come dimostrarlo? Per queste e altre esigenze della vita moderna servirebbe un sismografo personale e portatile. Con le dovute limitazioni del caso, oggi vi presentiamo Seismometer per iPhone e iPod touch disponibile gratuitamente su App Store (UPDATE: da oggi, 7.08.2008 il programma è in vendita alla cifra di 0.79 Euro). Vediamo come funziona questa applicazione.