Non solo Whatsapp: anche Telegram non sicuro per gli utenti iPhone?

Telegram

Al dì là delle smentite di rito, sembra che anche Telegram possa mettere in discussione la sicurezza e la privacy non solo degli utenti Apple in possesso di un iPhone, ma potenzialmente di tutti coloro che hanno deciso di portare a termine il download dell’app. Nonostante da tempo si parli di questa piattaforma come esempio da seguire in tal senso, alcuni ricercatori hanno messo in evidenza una falla che al momento va circoscritta al pubblico iraniano.

Telegram, l’alternativa gratis e sicura a WhatsApp

telegram alternativa whatsapp

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Che Facebook abbia comprato WhatsApp ormai lo sanno anche i muri. È da qualche giorno che sui siti specializzati quasi non si parla d’altro, sottolineando come Zuckerberg, oltre all’applicazione in sé, abbia anche ottenuto facilmente (leggi: sborsando quasi venti miliardi di dollari) le rubriche di circa 450 milioni di utenti. Qui, è chiaro, si alza quel polverone chiamato privacy. Perché un conto è che i nostri numeri li abbia WhatsApp, applicazione che si ferma(va) al campo della messaggistica mobile; un conto è che li abbia Facebook, gigante dei social network nella più classica delle loro accezioni. Di conseguenza, d’ora in poi ogni utente WhatsApp sarà anche, in qualche modo, un utente di Facebook, estremizzando un po’ la cosa. E capiamo bene le perplessità di chi su Facebook non aveva e non ha alcuna intenzione di iscriversi, e non possiamo certo biasimarlo se ha intenzione di affidarsi a un’alternativa di WhatsApp. In questo articolo, due giorni fa, vi parlavamo di otto validissime alternative alla nota app con l’icona verde, ma saltavamo Telegram, di cui vogliamo parlarvi proprio adesso.