iPhone 6S, un po’ più spesso e ancora con tasto Home

Da disegni schematici leakati dalle catene di produzione asiatiche scopriamo qualcosa di più su iPhone 6s: esso non subirà grandi trasformazioni estetiche e manterrà il tasto Home. Sarà più spesso di 0.2mm e probabilmente sarà dotato di Force Touch e costruito in alluminio Serie 7000, come Apple Watch Sport.

iPhone 5S, lettura delle impronte digitali tramite il tasto Home?

iPhone 5s integrazione lettore impronte digitali tasto home

iPhone 5s integrazione lettore impronte digitali tasto home

Già in passato qui su TAL si è parlato della possibile integrazione nell’iPhone 5S di un lettore di impronte digitali. Nel corso delle ultime ore si sono diffusi in rete nuovi rumors inerenti le modalità mediante cui tale sistema potrebbe essere implementato sul prossimo melafonino.

A fornire ulteriori informazioni in tal senso è Brian White, analista di Topeka Capital Markets, che in una nota indirizzata agli investitori fa sapere che sia l’iPhone 5S sia l’iWatch, il presunto smart watch di Cupertino, permetteranno di leggere le impronte digitali degli utenti e che tale funzionalità potrà essere sfruttata mediante l’integrazione con il tasto Home.

“Torna” la ghiera cliccabile sull’iPod nano, più o meno

iPod nano generazione 7, nuovo tasto home ed icone tondi (immagine in evidenza) - TheAppleLounge.com

No! Non siamo ciechi o pazzi. Solo un po’ visionari, forse. Del resto ci ha insegnato Apple ad esserlo. Ecco il perché del titolo. Un po’ ad effetto, sicuramente. Ma che probabilmente vi ha spinto a leggere questo pezzo in cui vi diremo la nostra sul perché, forse, Ive & Co. abbiano deciso di adottare cerchi e circonferenze sul nuovo iPod nano di 7^ generazione.

Iniziamo col dire che non sono stati testimoni di comparse di cerchi nel grano davanti ai loro occhi (almeno così crediamo). È probabile che la risposta si possa intuire da alcune parole di Jonhy Ive nel video del nuovo iPhone 5 che sono riprese dal più completo keynote.

iPad 3: Home button sì o no? (Sondaggio)

L’invito all’evento per la presentazione dell’iPad 3, che si terrà mercoledì prossimo, 7 marzo, a San Francisco, conteneva un’immagine “teaser” che ha scatenato una vera e propria bufera. L’iPad mostrato nella foto, oltre a svelare uno schermo che ha tutta l’aria di essere un Retina Display, sembrava non essere dotato di un tasto Home.
Dopo qualche giorno di batti e ribatti si è appurato (più o meno) che l’angolazione dell’immagine era tale da nascondere l’Home button fuori dal bordo della foto.
Per di più alcuni scatti spia recenti hanno mostrato due presunte cornici dell’iPad di nuova generazione (una bianca e una nera) con il tasto Home ancora al suo posto.
Ciò non toglie che nel Mac Web la questione sia stata pretesto per un (pacifico) scontro fra  chi sostiene la necessità di mantenere il tasto Home su iPad e chi invece lo vorrebbe veder sparire.
Voi a quale delle due fazioni appartenete? Fatecelo sapere rispondendo al nostro sondaggio e diteci la vostra nei commenti.
A seguire, per gli indecisi, due liste: una dei pro e una dei contro. Se volete aggiungere anche voi un pro o un contro i commenti sono a vostra disposizione.

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iPhone e sicurezza: prego si accomodi, la password non serve

Oramai è risaputo che iPhone, date le sue funzioni multimediali, è un enorme contenitore di dati personali: come ogni telefono, infatti, contiene numeri telefonici, E-mail, indirizzi e qualsiasi tipo di contatto. Per l’utente domestico è diventato, grazie alla sua sincronizzazione quasi forzata col proprio computer, una “cassaforte portatile della nostra intimità“: un device del genere dovrebbe avere un elevato sistema di sicurezza. Abbiamo visto come, con tecniche da “smanettone informatico“, sia possibile ricavare i dati personali del precedente possessore da un iPhone di seconda mano, ma, è difficile da credere che sia addirittura possibile accedere alle informazioni private di qualsiasi iPhone in circolazione con un semplicissimo procedimento: come? Leggete dopo il salto.