Google si è ispirata ad iPhone per i suoi smartphone? Pubblicati alcuni progetti del 2006

Google avrebbe cominciato a lavorare al design dei suoi dispositivi Android ben prima del lancio di iPhone. Su questo ci sono davvero pochi dubbi. Due anni prima che il T-Mobile G1 venisse presentato, Google si era presentata agli operatori mobili con il Google Phone, di cui potete vedere un disegno nell’immagine di apertura. Si tratta di uno smartphone con tastiera QWERTY che ricorda i prototipi distribuiti internamente a Google nel 2008.

Google vende devices sbloccati con Android agli sviluppatori

Da qualche tempo indirizziamo la vostra attenzione oltre che sulle diverse facce di iPhone stesso, anche sull’importanza di App Store per il successo mondiale che il melafonino sta ottenendo. Anche Google, contestualmente alla vendita del primo telefono cellulare con Android, ha introdotto “App Market“, un “negozio virtuale” in cui il possessore di un GooglePhone può scaricare applicazioni e giochi creati da sviluppatori vari. Siccome il T-Mobile G1 con Android, primo e unico telefono a montare di serie il sistema operativo di Google, è disponibile solo in America e in Inghilterra, le applicazioni vengono create solo in zone limitate del globo. Per vivacizzare App Market, in attesa di una vendita capillare nel mondo di telefoni cellulari con sistema operativo Android, Google ha deciso di vendere devices sbloccati anche agli sviluppatori che vivono al di fuori delle regioni in cui il T-Mobile G1 con Android è commercializzato.

Android pensava fosse Jailbreak, invece era un calesse

Quella che vi raccontiamo oggi è la storia di ciò che si credeva essere il Jailbreak per Android che come sapete è il rivoluzionario (o almeno così si dice) sistema operativo di Google. Una storia avvincente se non fosse che ciò che gli hacker hanno scoperto non era proprio un bug da sfruttare per il Jailbreak, ma un qualcosa di tremendamente mostruoso per gli utilizzatori. Quella che vi raccontiamo oggi è anche la storia di un intervento rapidissimo della cavalleria di Google alla difesa del castello Android: intervento che ha distrutto le intenzioni maligne degli hacker. Ma a cosa servirà poi il Jailbreak di un sistema aperto come Android…

Kill Switch su Android come iPhone

Vi ricordate quanto successo poco tempo fa, quando Steve Jobs ammise di avere introdotto nel firmware 2.0 di iPhone un sistema chiamato “Kill Switch” (e da noi soprannominato “la leva dell’apocalisse”) in grado di disabilitare da remoto le applicazioni giudicate “maligne”? È stata fatta la medesima scoperta per quanto riguarda il nuovo sistema operativo di Google per i telefoni cellulari: Android. Sebbene il primo telefono con Android sarà ufficialmente in vendita negli Stati Uniti a partire dal 22 Ottobre, questa scoperta sta facendo il giro del web: anche questa volta ne parleranno tutti mass media italiani in toni “apocalittici”?

iPhone 3G e Android: un primissimo confronto

È già tempo di confronti tra il nuovissimo sistema operativo per telefoni cellulari di Google, Android, e il sistema operativo di iPhone 3G. Ricordiamo che l’OS di iPhone è proprietario di Apple così come l’hardware del telefono stesso; al contrario Android sarà possibile, idealmente, vederlo in almeno un telefono di ogni produttore di telefonia mobile. Per questo motivo, se non vi piacesse l’estetica del T-Mobile Android G1 non preoccupatevi: è solo il primo cellulare ad avere Android come sistema operativo. Osservando il video, per quanto si riesce a capire, iPhone 3G sembra più reattivo del “rivale” soprattutto per quanto riguarda la navigazione Web: ricordiamo però che si tratta solo della prima versione pubblica del neonato sistema operativo Android. La tastiera del T-Mobile Android G1, invece, insieme a MMSbatteria removibile ed una fotocamera da 3 Megapixel lo rendono un prodotto più completo per tutte le esigenze. Anche se è difficile farsi un’opinione attraverso questo video, quale dei due vi piace di più? Cambiereste il vostro iPhone 3G con “2 fustini di T-Mobile Android G1”?

Dopo il salto, ecco il video.