Ormai sappiamo tutti la storia del cosiddetto bendgate, no? La riassumiamo per chi non sapesse di cosa stiamo parlando: pare che a qualche utente sia successo che il proprio iPhone 6 Plus gli si sia piegato stando in tasca, e che nove (nove) persone in totale siano tornate da Apple a lamentarsi della cosa. Da lì è partita una vera e propria campagna anti-Apple, con YouTube che ha cominciato a popolarsi di video di gente che cerca di piegare i 6 Plus, idioti che vanno negli Apple Store per testare la resistenza del dispositivo, e altro ancora. E alla fine è vero che si piega, eh, così come è vero che se lo colpite con una mazza o lo fate saltare in aria con una carica di C4, probabilmente si distrugge. Ad ogni modo, il sempre colorito CEO di T-Mobile, John Legere, ha detto la sua su questo fenomeno del bendgate e su come la cosa influirebbe sulla domanda per il nuovo dispositivo.
T-Mobile
iPhone 5s primo nelle vendite statunitensi di Settembre; 5c e Galaxy S4 in lotta per il secondo posto
Lo sapete già, il 10 Settembre scorso sono stati presentati al mondo i nuovi iPhone, 5s e 5c, già usciti in diverse parti del pianeta (ma ancora non in Italia, ahinoi) e di fatto sostituti di un iPhone 5 ormai fuori dal mercato. Oggi, tramite i rusltati di una ricerca effettuata da Canaccord Genuity, siamo in grado di fornirvi alcune informazioni riguardanti le vendite statunitensi dei due prodotti per quanto riguarda i quattro carrier principali degli Stati Uniti (stiamo parlando di At&T, Verizon, Sprint e T-Mobile).
Il nuovo iPhone appare nei listini di T-Mobile
A quanto pare T-Mobile la sa lunga riguardo al nuovo iPhone, pochi giorni fa la divisione tedesca del gestore ha iniziato a distribuire ai negozianti le NanoSIM per il nuovo smartphone Apple, oggi invece veniamo a sapere che nei sistemi di T-Mobile UK sono state trovate tracce evidenti dell’esistenza del nuovo telefono della mela.
Google si è ispirata ad iPhone per i suoi smartphone? Pubblicati alcuni progetti del 2006
Google avrebbe cominciato a lavorare al design dei suoi dispositivi Android ben prima del lancio di iPhone. Su questo ci sono davvero pochi dubbi. Due anni prima che il T-Mobile G1 venisse presentato, Google si era presentata agli operatori mobili con il Google Phone, di cui potete vedere un disegno nell’immagine di apertura. Si tratta di uno smartphone con tastiera QWERTY che ricorda i prototipi distribuiti internamente a Google nel 2008.
iPhone e AT&T: non è più amore. Spunta T-Mobile
Gli operatori telefonici mobili sono sempre più oggetto di critiche: ognuno di noi, a ragione, desidererebbe tariffe ogni giorno più vantaggiose oltre ad una impeccabile copertura di rete. Purtroppo le nostre speranze saranno difficilmente soddisfatte in prossimo futuro e fa quasi piacere leggere che anche dall’altra parte del mondo le cose non sono poi così diverse.
I clienti di AT&T (il colosso delle telecomunicazioni che mantiene l’esclusiva di iPhone sul suolo americano) si lamentano della scarsa copertura della rete e dei pessimi servizi offerti: una pessima pubblicità che di rimando arriva anche a toccare Apple rischiando così di mettere in cattiva luce il gioiellino iPhone. Probabilmente è a causa di questa notizia che oggi è rimbalzato un inedito rumor: Apple potrebbe affidare iPhone a T-Mobile, altro colosso statunitense delle telecomunicazioni.
La lotta è aperta: ecco cosa può cambiare globalmente se Apple decidesse di aprire il mercato anche a T-Mobile o ad altri operatori americani di telefonia mobile.
iPhone: senza contratto anche negli Apple Store. Nuovo modello in arrivo?
Dopo AT&T, anche negli Apple Store americani è in vendita una “particolare versione di iPhone 3G“: non serve più l’oneroso contratto con AT&T per portarsi a casa il gioiellino di casa Apple. Sono ormai molte e sempre diverse tra loro le voci che vogliono l’arrivo (nel classico periodo Giugno-Luglio) del nuovo modello di iPhone e questa “novità” di un melafonino disponibile senza contratto non fa altro che animarle sempre di più. Il tutto sembra infatti la classica mossa commerciale dello svuotamento del magazzino utile per far spazio a qualcosa di nuovo, cercando di monetizzare il più possibile.
Android: oggi sarà presentato il rivale di iPhone 3G
È finalmente arrivato il giorno della presentazione di Android, il primo Google-Phone creato in collaborazione con T-Mobile e HTC: dopo mesi di speculazioni e di avvistamenti è stata indetta una conferenza stampa di presentazione a New York per le 16.30 italiane. I fortunati invitati, che hanno ricevuto “il pass“, hanno trovato scritto sul biglietto “experience the first Android-powered phone“: non ci sono quindi dubbi che oggi il velo di mistero che aleggia da mesi sul telefono di Google sarà tolto. Successo o flop? Gli analisti mondiali cercano di capire quanto possa avere successo il telefono della “grande G” e se sia davvero un concorrente degno per iPhone.
Tariffe iPhone 3G: negli USA la musica è sempre quella
iPhone 3G in Italia: o tutti o nessuno?
iPhone: super sconti con T-Mobile.
Lo sconto arriva ad essere quasi dell’80% se attivato il piano tariffario più costoso.
iPhone arriva in Austria e in Irlanda
Cari Apple fans del Trentino-Alto Adige e del Friuli Venezia Giulia, gioite: non ve la dovrete più fare fino in Francia per procurarvi un iPhone di contrabbando. No, l’iPhone non è arrivato nelle regioni a statuto speciale, ma si è avvicinato molto all’Italia. Da ieri, infatti, e senza grande preavviso, T-Mobile commercializza ufficialmente il melafonino in Austria. Per chi non abitasse così a Nord c’è sempre la possibilità Ryan Air: come precedentemente annunciato O2 ha lanciato ieri iPhone in Irlanda. Giusto in tempo per innescare inedite risse fra sostenitori di Apple e di Windows Mobile durante i bagordi per la festa di San Patrizio il prossimo 17 Marzo.
Il Tribunale: T-Mobile può vendere l’iPhone bloccato
Si apre un nuovo capitolo, forse quello conclusivo, nella agitata querelle che vede contrapposte Vodafone e T-Mobile in Germania. Un paio di settimane fa, la corte distrettuale di Amburgo, su denuncia di Vodafone aveva imposto in via cautelare a T-Mobile la vendita di iPhone sbloccati. La sentenza definitiva , resa pubblica ieri, ribalta la situazione: T-Mobile è di nuovo autorizzata alla vendita in esclusiva dello smartphone di Cupertino.
T-Mobile risponde a Vodafone e chiede i danni.
T-Mobile ha rilasciato una dichiarazione in risposta all’ordinanza del tribunale di Amburgo ( di cui vi avevamo parlato ieri) che aveva imposto la vendita di iPhone senza limitazioni di contratto al Carrier tedesco su richiesta di Vodafone.
Nel comunicato stampa T-Mobile dichiara che sicuramente ricorrerà in appello per sovvertire la sentenza e che nel frattempo continuerà a vendere gli iPhone assieme ai propri contratti a 399 Euro, offrendo tuttavia la possibilità di acquistare un iPhone senza contratto per la modica cifra, si fa per dire, di 999 Euro.
IPhone: la variabile impazzita della telefonia mobile
Il giornale tedesco Der Spiegel (riportato dalla CNN) riporta che un tribunale di Amburgo ha decretato un ingiunzione temporanea che costringe a la compagnia di telefonia mobile tedesca T-Mobile, partner di Apple per la vendita di iPhone in Germania, a commercializzare lo Smartphone di Cupertino senza vincoli di contratto.
Dietro alla decisione del tribunale c’è lo zampino della concorrente Vodafone, che ha, per così dire, denunciato la situazione irregolare al tribunale tedesco che poi ha deliberato l’ordine cautelare.