L’artista johannes-p-osterhoff (che fra le altre cose preferisce scrivere il suo nome tutto in minuscole) è l’ideatore di una rivisitazione in chiave contemporanea del Guglielmo Tell. Al posto delle mele, le Mele degli iPhone.
Il significato di fondo della giocosa azione di osterhoff, che si auto-proclama “interface artist”, è la protesta nei confronti del potere che Apple esercita su chi crea contenuti per i suoi dispositivi. Il richiamo alla leggenda di Guglielmo Tell (e all’omonima opera di Schiller) è legata alla natura anti-autoritaria della leggenda stessa.