Lion: aggiornamento della Preview 2

Apple sta mantenendo costanti gli aggiornamenti delle versioni non definitive di Mac OS X Lion destinate agli sviluppatori. Proprio ieri sera è stata infatti rilasciata la terza versione di anteprima per i developer del prossimo sistema operativo per Mac. La nuova build, identificata dal codice 11A444d, può essere facilmente scaricata da chiunque abbia già installato sul proprio computer una delle precedenti preview semplicemente aprendo Aggiornamento Software.

Apple sta testando sul campo iOS 5

Apple starebbe testando sul campo la prossima versione del sistema operativo per iPhone e iPod touch. Almeno questo è quello che dichiara lo sviluppatore FutureTap, che ha ricevuto un crash report da un device contraddistinto da una versione di iOS che non è ancora disponibile al pubblico o agli sviluppatori.

Ottava beta di Mac OS X 10.6.7 agli sviluppatori

Nella giornata di ieri Apple ha rilasciato agli sviluppatori l’ottava versione beta del prossimo major upgrade di Mac OS X, che giungerà alla versione 10.6.7.

Non sono state aggiunte nuove focus area (che, ricordiamo, sono Safari, Mac App Store, Bonjour, SMB e i driver grafici) e non sono stati riscontrati problemi, come nella beta precedente, a suggerimento del fatto che il rilascio ufficiale potrebbe essere molto vicino.

Apple rilascia la quinta beta di Mac OS X 10.6.7 agli sviluppatori

Come potete facilmente intuire dal titolo, Apple ha rilasciato la quinta versione beta del prossimo major update di Snow Leopard, che giungerà alla versione 10.6.7. La nuova build, identificata con il codice 10J858, rispetta la cadenza settimanale con la quale l’azienda di Cupertino sta procedendo allo sviluppo del sistema operativo storico della Mela.

L’aggiornamento, infatti, arriva ad una settimana di distanza dalla build precedente (10J855) e pesa circa 20MB in più (la versione delta, quindi, ora ha un peso di 434,4MB). In base alle note di rilascio, si apprende che Safari è stato aggiunto alle focus area sulle quali gli sviluppatori sono invitati ad effettuare dei test per verificare il corretto funzionamento. Oltre a Safari, le focus area comprendono il nuovo introdotto Mac App Store, AirPort, Bonjour, SMB e i driver grafici. Anche in questo caso non sono stati riscontrati particolati problemi nella documentation fornita.

iOS 4.3 Beta disponibile per gli sviluppatori

Apple ha pubblicato nel sito dedicato agli sviluppatori la prima versione beta dell’update 4.3 di iOS. C’è molta attesa per l’aggiornamento, che porta con se diverse features importanti, come gli hotspot Wi-Fi.

La prima novità che salta all’occhio è l’assenza di iPhone 3G e iPod touch di seconda generazione dalla lista dei dispositivi per i quali è disponibile l’update: una quasi ufficializzazione del fatto che, a due anni suonati dalla loro messa in commercio, sono entrambi pronti a seguire la via del Dodo.

Assieme a questa beta è stata pubblicata anche una prima pre-release del prossimo update del software di Apple TV di seconda generazione, necessaria per “testare AirPlay con le applicazioni compatibili con iOS 4.3”.

Mac App Store già vittima della pirateria

Dopo appena un giorno dalla presentazione ufficiale al grande pubblico, sorgono già i primi problemi per il neonato Mac App Store legati alle misure di sicurezza e alla pirateria. Si trovano, infatti, già i primi tutorial in rete che spiegano come installare applicazioni “craccate” e farle riconoscere al Mac App Store come se fossero state acquistate correttamente.

Dopo i diversi anni passati a cercare di proteggere iOS dalla pirateria, il “cracking” del Mac App Store è risultato fin troppo semplice se si pensa che basta copiare alcuni semplici file per aggirare il meccanismo di protezione del nuovo store online per Mac OS X.

Mac App Store, le aspettative degli sviluppatori

Manca ormai solamente un giorno al lancio del Mac App Store. Ci sono parecchie aspettative per questa prima importante novità Apple del 2011, sia da parte degli utenti, curiosi di capire quali saranno le applicazioni presenti e soprattutto a quali prezzi verranno vendute, sia da parte degli sviluppatori, che sperano in un successo come quello dell’App Store per iOS al fine di poter usufruire di una canale premium per la distribuzione delle proprie applicazioni.

Lo sviluppatore Markus Nigrin ha raccolto alcune impressioni da parte di suoi colleghi e ha pubblicato sul suo blog, The Pocket Cyclone, un interessante analisi delle dinamiche che probabilmente caratterizzeranno il Mac App Store fin da principio.

L’app di WikiLeaks (non ufficiale) rimossa da App Store

Il clamoroso caso di WikiLeaks si è ripercosso nche su App Store. In base a quanto apprendiamo da MacRumors, infatti, l’app non ufficiale dedicata all’omonimo portale Web, che come saprete ha pubblicato documenti governativi segreti, è stata rimossa dallo store digitale dell’azienda di Cupertino.

Lo sviluppatore, Igor Barinov, è stato contattato tramite iTunes Connect ed è stato informato della rimozione della propria applicazione da App Store. Lo stesso Barinov, tramite il suo account Twitter, ha comunicato la notizia. L’app in questione vendeva i contenuti del sito (che in realtà sono gratuiti) per 1,99 dollari e non era riconosciuta ufficialmente. Tuttavia, secondo quanto sostiene lo stesso sviluppatore, metà del ricavato sarebbe stato donato a WikiLeaks.

Mac App Store non accetterà demo, beta e versioni di prova

Secondo quanto apprendiamo da Apple tramite delle informazioni fornite agli sviluppatori a proposito dell’imminente Mac App Store, che permetterà di distribuire le applicazioni per Mac OS X con un modello simile a quello di App Store, ci saranno delle limitazioni per quanto riguarda la possibilità di inserire versioni demo, di prova e beta.

A differenza di quanto accade per iOS, non sarà possibile quindi scaricare delle versioni di prova prima di procedere all’acquisto. Tramite una serie di aggiornamenti sul portale dedicato alle comunicazioni con gli sviluppatori, Apple ha scritto che “Il vostro sito Web è il posto migliore per fornire demo, versioni di prova o beta del vostro software”. Infatti, “Le applicazioni che inviate per la revisione per il Mac App Store dovrebbero essere delle versioni per la vendita e completamente funzionanti” (il fatto che in lingua originale ci sia “should” e non “must” fa sorgere qualche dubbio sulla rigidità delle condizioni).

iAd sbarca in Europa a dicembre

Nella giornata di ieri Apple, attraverso un comunicato stampa ufficiale, ha annunciato che iAd sarà disponibile in Europa a partire dal mese di dicembre.

iAd, la nuova piattaforma per mobile adverstising dell’azienda di Cupertino, sarà estesa anche in Gran Bretagna e Francia dal prossimo mese, per approdare in Germania a gennaio 2011. Gli inserzionisti di maggior rilievo saranno aziende molto famose nel panorama mondiale, come L’Oréal, Renault, Louis Vuitton, Nespresso, Perrier, Unilever, Citi, Evian, LG Display, AB InBev, Turkish Airlines e Absolute Radio.

“Siamo emozionati”, sostiene Andy Miller (VP della divisione iAd), “di aggiungere importanti marchi mondiali al network iAd in Europa e creare ulteriori grandi opportunità per gli sviluppatori. In appena quattro mesi, abbiamo raddoppiato il numero di inserzionisti sulla rete e migliaia di sviluppatori ora hanno una nuova apprezzabile fonte di guadagni”.

Ancora una build per Mac OS X 10.6.5: 10H574

Procede senza sosta il lavoro su Mac OS X 10.6.5. Apple ha infatti rilasciato agli sviluppatori un’ulteriore build, la 10H574, che indica quindi un rapido sviluppo in previsione del rilascio al pubblico. Non è stato rilasciato alcun dettaglio sui cambiamenti di questa nuova build, al momento.

Android diventa la seconda piattaforma di sviluppo più ambita

In base a quanto riportato da AppleInsider, nuovi dati dimostrano che Android, la piattaforma per dispositivi mobili di Google, ha superato di poco iPad per quanto riguarda il numero totale di sviluppatori che producono applicazioni, posizionandosi alle spalle di iPhone.

I dati sono frutto di una recente analisi condotta dal network pubblicitario cross-platform Millennial Media and DigiDay, pubblicati nella giornata di ieri, che ha rivelato come il 30% degli sviluppatori sia coinvolto nella creazione di contenuti per lo smartphone dell’azienda di Cupertino.

Mac App Store, parte il programma di approvazione

Mac App Store

Mac App Store

Mac App Store, presentato ufficialmente all’evento Back to the Mac, aprirà i battenti nei prossimi mesi, intanto però gli sviluppatori possono iniziare ad inviare le proprie applicazioni per ottenere l’inserimento (o il rifiuto) negli scaffali virtuali dello store.

Tutti i programmatori iscritti al Mac App developer program possono già inviare i propri software per farli valutare dal team del nuovo App Store per Mac.

Apple rilascia iOS 4.2 Golden Master agli sviluppatori

Secondo quanto apprendiamo da AppleInsider, Apple ha da poco rilasciato agli sviluppatori la versione Golden Master di iOS 4.2 (build 8C134) che eseguirà su iPhone, iPad e iPod touch.

E’ possibile, quindi, pensare che il rilascio al grande pubblico non sia poi così lontano, soprattutto se si pensa che Steve Jobs, presentandolo a settembre, lo aveva previsto per il mese di novembre.

Mac App Store, che ne pensano alcuni dev italiani

L’annuncio del Mac App Store, il negozio virtuale di applicazioni per Mac che arriverà su Snow Leopard fra circa 80 giorni, è stato accolto dal Mac Web come una grande novità, ma non sono mancate le critiche. In particolare, in seguito alla pubblicazione delle linee guida del nuovo Store da parte di Apple, sono sorte alcune preoccupazioni sul livello di controllo che Apple potrà decidere di detenere sulle applicazioni che faranno parte dello Store.

Delle caratteristiche specifiche del Mac App Store e di quello che per ora si evince dalle guidelines abbiamo già scritto in dettaglio qualche giorno fa in questo articolo: Mac App Store, certezze e dubbi.

Durante lo scorso weekend abbiamo chiesto ad alcuni sviluppatori italiani che hanno già una discreta familiarità con l’App Store per iOS che ne pensano di questa novità e se hanno intenzione di estendere anche al Mac alcuni dei loro progetti attuali. Ecco che cosa ci hanno risposto.

Snow Leopard Graphics Update, nuova seed per gli sviluppatori

Apple ha annunciato un nuovo aggiornamento software per il leopardo delle nevi denominato “Snow Leopard Graphics Update”, destinato agli sviluppatori che avranno il compito di testarne il funzionamento. Nonostante le stringate note che accompagnano l’update, è abbastanza chiaro dove gli sviluppatori dovranno puntare la loro attenzione: diversi aspetti legati alle performance grafiche tra cui l’utilizzo di VRAM e il ‘risveglio’ del Mac dallo stop.

Nelle note si legge:

“L’aggiornamento contiene diversi fix che migliorano la stabilità e l’affidabilità di applicazioni grafiche e giochi.”

Xcode 4 Preview 2 agli sviluppatori

Apple ha iniziato la distribuzione della seconda developer preview di Xcode 4 agli sviluppatori iscritti al developer program. La nuova versione di Xcode è un salto in avanti notevole per il tool di sviluppo di applicazioni per Mac e iOS, perché, fra l’altro, attua una totale integrazione fra l’ambiente di sviluppo vero e proprio e l’Interface Builder, al fine di garantire una maggiore fluidità del workflow.

Apple pubblica un video sugli sviluppatori per iPhone e iPad

Apple ha pubblicato un nuovo (e interessantissimo) video sugli sviluppatori delle applicazioni migliori per iPhone e iPad; ci sono Callaway, NPR, ABC, Elements, Pandora e Labyrinth HD per iPad.

Il video, più che un tributo alle applicazioni, è un vero e proprio omaggio agli sviluppatori che le hanno realizzate e che nei quasi 5 minuti del filmato non fanno altro che lodare i dispositivi di Apple ed App Store in particolare.

Apple concede iPad in esclusiva a qualche sviluppatore

Stando a quanto riportato in un articolo del Bloomberg BusinessWeek, Apple ha concesso in esclusiva degli iPad ad un ristretto gruppo di fortunati sviluppatori prima del lancio ufficiale, previsto per il prossimo 3 aprile.

In questo modo viene concessa loro l’opportunità di poter testare le proprie applicazioni direttamente sul tablet realizzato dall’azienda di Cupertino piuttosto che basarsi sugli strumenti di simulazione messi a disposizione dal Software Development Kit implementato da Apple. Come al solito Apple dimostra di essere particolarmente attenta nei confronti della sicurezza e della segretezza riservata ai prodotti in procinto di essere lanciati sul mercato.