Apple, perché non far rispondere gli sviluppatori su App Store?

app store developers sviluppatori risposta

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Questione spinosa, quella che riguarda il rapporto fra gli sviluppatori ed Apple. Se, infatti, i developer hanno trovato con App Store una bella fonte di guadagno, è pur vero che non nel corso degli anni non son mancate le critiche alla gestione operata su di esso da parte dell’azienda di Cupertino; un problema fra tanti, quello relativo ai commenti negativi lasciato sullo Store.

GateKeeper: commenti positivi dagli sviluppatori

Torniamo a parlare di GateKeeper, una delle novità introdotte a partire da Mountain Lion e che aveva fatto tanto discutere pubblico e sviluppatori, vista come un modo di Apple per impedire agli utenti di installare software a proprio piacere sui propri Mac. Nel caso non sappiate bene di cosa si tratti, GateKeeper permette di limitare (in base alle preferenze dell’utente) le fonti ritenute attendibili per l’installazione di applicazioni di terze parti.

Rilasciato agli sviluppatori OS X 10.8 Mountain Lion Gold Master

OS X Mountain Lion Gold Master - TheAppleLounge.com

OS X Mountain Lion Gold Master - TheAppleLounge.comCi siamo! Il rilascio di OS X 10.8 Mountain Lion è vicino. Molto vicino. Forse non ci sarà neppure bisogno di attendere fino al prossimo 19 luglio come si ipotizzava, ma la messa in vendita potrebbe iniziare anche prima. Questo perché è da poco stata rilasciata agli sviluppatori la GM (la versione Gold Master) del “nuovo” sistema operativo di Apple come fa notare BGR. Le principali novità, come ormai ben noto, riguardano l’introduzione dell’app Messages (la versione per Mac di iMessage), il centro notifiche, un supporto migliorato ad iCloud e tanto altro ancora. Da adesso, quindi, parte il conto alla rovescia al rilascio al grande pubblico nonché il toto-rilascio per scoprire la data esatta in cui il nuovo sistema operativo diventerà disponibile sul Mac App Store.

Pocket-Audiometer per iPhone, intervista allo sviluppatore Antonio Curci

Pocket-Audiometer è una nuova applicazione, da poco disponibile su App Store, che trasforma l’iPhone in un vero e proprio audiometro, ovvero lo strumento per la misurazione dell’udito comunemente usato dall’otorino.
L’app è stata sviluppata da un team di giovani ingegneri biomedici in collaborazione con un otorinolaringoiatra dell’Ospedale Cardarelli di Napoli.
Abbiamo intervistato Antonio Curci, uno degli ingenegneri che ha curato lo sviluppo di Pocket-Audiometer e gli abbiamo fatto qualche domanda in più su questa interessante app medica tutta italiana.

Redmatica: Apple acquisisce una compagnia tutta italiana

Sono passate solo poche ore da quando Tim Cook ha confermato a Walt Mossberg che Apple acquista piccole compagnie specializzate in determinati settori per sfruttare il know-how dei dipendenti o le tecnologie da loro sviluppate, e non può che fare piacere scoprire che l’ultimo acquisto di Cupertino è stato fatto in Italia. La compagnia acquistata da Apple si chiama Redmatica, ha sede in piazza Finzi, a Correggio, ed è stata fondata da Andrea Gozzi.

Perian: gli sviluppatori lasciano il progetto

Perian chiude i battenti. Dopo 6 anni di lavoro, il team dietro uno dei software più scaricati per Mac rilascerà la versione finale del tool e smetterà di supportarlo ufficialmente dopo 90 giorni. In una lettera comparsa su perian.org, il team spiega: “Dall’inizio abbiamo mantenuto Perian semplice. Le nostre impostazioni sono sempre state minime, l’aggiornamento era semplice, e abbiamo gradualmente fatto crescere il prodotto per aggiungere extra come i sottotitoli o il supporto a formati differenti. Abbiamo contribuito molto. Oggi, Perian è completo come lo sarà per sempre fintanto che sarà sotto il nostro controllo”.

iAd: Apple aumenta la percentuale per gli sviluppatori

Apple ha annunciato di avere aumentato la percentuale di guadagno per gli sviluppatori sulle inserzioni effettuate tramite iAd, passando dal 60 al 70 percento.  La notizia è stata confermata da Cupertino in un comunicato ai developer: Developer Advertising Services Agreement Update. Abbiamo effettuato le seguenti modifiche all’Accordo per i Servizi Pubblicitari con gli Sviluppatori: la percentuale di guadagno per il Network iAd è ora del 70% per lo sviluppatore.

TV Italia App Pro: occhio al pacco dai commenti positivi

Ogni tanto viene da chiedersi con quali passatempi alternativi passino parte delle proprie giornate lavorative i membri del team di revisione delle applicazioni di App Store. Un caso recente ed eclatante è quello di “Pokemon Yellow Special Pikachu Edition”, un gioco da 0,79€ che secondo la descrizione conterrebbe un’emulazione di Pokemon Giallo, popolare gioco per Game Boy del 1998. Peccato che l’app, che già così sarebbe in palese violazione dei diritti di Nintendo, non si apra neppure.
Ma non è l’unico caso. Tv Italia App Pro (iTunes Link) è un’applicazione che nei giorni scorsi ha scalato la classifica delle app a pagamento su App Store Italiano e nel momento in cui scrivo mantiene saldamente il terzo posto. L’icona dozzinale dovrebbe già far drizzare le antenne mentre la descrizione, che sembra uscita direttamente da una versione ubriaca di Google Translate, promette ben 50 canali italiani da poter guardare in diretta. Ho subodorato qualcosa di strano e seriamente incuriosito ho deciso di sacrificare gli 0,79€ chiesti dallo sviluppatore. Ora vi posso dire con totale cognizione di causa: non comprate questa immane ciofeca.

Nuova seed di Lion 10.7.3 agli sviluppatori (11D42), Golden Master?

Dopo il rilascio della nuova beta di iOS 5.1, a distanza di 24 ore Apple rende disponibile agli sviluppatori anche una seed (11D42) del nuovo aggiornamento di Lion, ovvero la versione 10.7.3.

In questa nuova Build compaiono quelle che molto probabilmente saranno le note di versione dell’aggiornamento finale, quello che scaricheremo tutti noi utenti mortali da Aggiornamento Software. In effetti, pare che il rilascio sia vicino e che la 11D42 sia proprio la Golden Master.

App Store: cambiare il prezzo di una app non cambia i guadagni?

Non serve un esperto di economia per capire che una applicazione (di qualità, s’intende) a basso prezzo si vende più facilmente di una applicazione a prezzo alto. Questo è soprattutto vero su Mac App Store e App Store, per i quali esistono delle soglie psicologiche sopra le quali una applicazione viene venduta più difficilmente. Stiamo chiaramente parlando dei 0,79 centesimi, prezzo minio di vendita sullo store digitale di Apple, che è stato utilizzato, tra gli altri, da titoli di grandissimo successo come Cut the Rope, Tiny Wings e l’immancabile Angry Birds.

In queste ore Oliver Reichenstein, sviluppatore di iA Writer per iPad e Mac, ha reso pubblici i dati di vendita del suo software. Secondo il developer non importa a quale prezzo una applicazione viene venduta, i guadagni che si ottengono non cambiano. Reichstein si è persino spinto al punto di domandarsi, con vena ironica, se App Store possa essere truccato.

iOS 5: ecco come installare la GM

Posso immaginare che non stiate più nella pelle e vogliate installare immediatamente iOS 5. Il pensiero che gli sviluppatori lo stiano usando da mesi vi rode, e ora che loro possono già accedere alla GM (che a meno di sorprese sarà esattamente la stessa versione che verrà distribuita al pubblico) dovete aspettare ancora fino al 12 ottobre, data di lancio ufficiale. A meno che…

Apple rilascia iOS 5 GM, OS X Lion 10.7.2 GM, Xcode 4.2 GM

Rilasciato iOS 5 GM

Rilasciato iOS 5 GM

Subito dopo la conclusione del keynote/evento di oggi, Apple ha rilasciato sul proprio portale sviluppatori la tanto attesa iOS 5 GM (Golden Master). Trattasi della build 9A334, scaricabile come sempre tramite il Dev Center Apple. Tipicamente la versione Golden Master di un sistema operativo (iOS in questo caso) coincide esattamente con quella che vedremo installata negli iPhone 4S che verranno commercializzati dal 14 Ottobre in poi. Ricordiamo che iOS 5 potrà essere installato anche su iPhone 4, iPhone 3GS, iPod touch (3a e 4a generazione), iPad e iPad 2.

Ovviamente, a corredo di iOS 5, Apple ha appena rilasciato anche le relative versioni aggiornate di OS X Lion ed Xcode.

iOS 5: gli sviluppatori non potranno più accedere all’UDID

Apple ha da poche ore lanciato la sesta Beta di iOS 5. La frequenza di release di queste versioni per gli sviluppatori è notevole, ma è necessaria vista la grande quantità di novità che il prossimo firmware per iPhone introdurrà quando sarà pubblicamente rilasciato il prossimo ottobre. La nuova Beta porta però con sé quella che potrebbe essere una cattiva notizia tanto per gli sviluppatori quanto per gli utenti.

Come indicato nelle sue linee guida, Apple bloccherà l’accesso all’UDID di un iDevice ai developer, impedendo loro di accedervi e di usare questo codice alfanumerico identificativo per risalire al dispositivo che l’utente sta usando. La soluzione: ogni sviluppatore dovrebbe fare in modo che ogni sua app abbia un UDID, che possa essere usato in maniera alternativa a quello di iPhone, iPod touch o iPad.

Final Cut Pro X: nuove FAQ da Apple

Final Cut Pro X, il software made in Apple per il video editing, doveva essere una “rivoluzione” ma, almeno per il momento, i commenti degli utenti (sopratutto professionisti) a riguardo non sono molto entusiasmanti. Dopo aver dato il via al programma di rimborso per i clienti insoddisfatti, Apple ha pubblicato sul suo sito una nuova pagina contenente delle FAQ (Frequently Asked Questions).

Sebbene la pagina non sia ancora stata collegata al sito principale, né pubblicizzata in alcun modo, è effettivamente raggiungibile a questo indirizzo. Come si può leggere, “Final Cut Pro X è un passo avanti nel video editing non lineare. L’applicazione ha impressionato molti editor professionisti, e ha anche generato un sacco di discussioni nella comunità del video professionale. Sappiamo che i clienti hanno domande circa le nuove caratteristiche di Final Cut Pro X e come si integra con le versioni precedenti di Final Cut Pro. Ecco le risposte alle domande più comuni che abbiamo sentito.”

iOS 5 in prova a Cupertino

Secondo un’indiscrezione comparsa online nelle scorse settimane,  Apple avrebbe cominciato a testare sul campo iOS 5 con applicazioni di terze parti. 9to5mac ora ci fa sapere che molti sviluppatori hanno contattato il sito per segnalare la ricezione di crash log che rivelano l’avvio del testing su larga scala di iOS 5 su iPod touch di quarta e terza generazione, iPhone 4 e iPad 2.

Apple utilizza già iCloud internamente?

ICloud Retail

Continuano a susseguirsi i rumor sull’eventuale introduzione della nuova famiglia di servizi on-the-cloud realizzati dagli ingegneri di Cupertino. Secondo quanto emerso ultimamente, Apple avrebbe addirittura già iniziato ad utilizzare il nome “iCloud” all’interno di diversi prodotti in via di sviluppo, suggerendo che l’ipotesi di cui si parla nelle ultime settimane non è poi così remota.

Secondo le fonti, Apple sta ultimando lo sviluppo di versioni beta di iOS 5 e Mac OS X Lion, da mostrare durante la WWDC che si terrà a giugno, che integrano i servizi di iCloud, i quali dovrebbero permettere agli utenti di sincronizzare in remoto più o meno gli stessi dati trattati attualmente da MobileMe (preferiti, email, contatti e calendari).