Il Giappone esige spiegazioni sugli iPod nano che esplodono

Un articolo pubblicato sul The Wall Street Journal spiega che il Ministero giapponese dell’Economia, Commercio e Industria (METI) ha richiesto ufficialmente ad Apple Japan di fornire informazioni dettagliate riguardo i problemi di surriscaldamento legati agli iPod nano di prima generazione (li ricordate ancora, vero?).

La richiesta è stata avanzata dopo che Masahiro Yamazaki, direttore dell’unità per la sicurezza dei prodotti presso il METI, ha segnalato un incidente capitato a Tokyo il 13 luglio scorso: un iPod di prima generazione ha cominciato ad emettere scintille durante la ricarica. Non è la prima volta che si manifestano episodi di questo genere; si tratta, infatti, del 27° caso in cui la batteria di un dispositivo si surriscaldi durante la ricarica.

iPhone 4, la maledizione del fuoco colpisce ancora… o quasi

In passato è già capitato di riportarvi di dispositivi made in Cupertino che si siano surriscaldati od abbiano cortucircuitato fino a generare delle fiamme. I motivi, in questi casi, sono i più disparati: collegamenti non effettuati correttamente per lo stato di messa in carica, utilizzo di cavi di terze parti, dispositivi lasciati in carica per decine e decine di ore o, anche, dei difetti di produzione del prodotto Apple che prende fuoco o quasi.

Questa volta, come riporta Boy Genius, è toccato al nuovo nato di Cupertino. Il nuovo iPhone 4 è disponibile solo in un numero limitatissimo di paesi. In quelli non ancora ufficialmente riforniti, solo qualche sporadico fortunato ne ha uno eppure già si verificano i primi problemi.

MacBook Pro Core i7: tutto il calore di Apple

PC Authority ha effettuato uno stress test su un nuovo esemplare di MacBook Pro con processore Core i7 riscontrando temperature elevate raggiunte dalla CPU. Dai testbench è emerso, infatti, che a pieno carico il processore top di gamma di Intel supera addirittura i 100 gradi Celsius (punto di ebollizione dell’acqua).

I test sono stati condotti su un MacBook Pro 17’’ (con il nuovo Core i7-620M) che è apparso in difficoltà non appena sottoposto ad una suite di test, a causa dell’eccessivo surriscaldamento dei componenti interni (i processori della famiglia Core diminuiscono la loro frequenza operativa in base alla temperatura, quindi temperature eccessive determinano un degrado delle prestazioni); dopo aver sistemato il notebook su un lato, come vedete in figura, i risultati sono migliorati sensibilmente. I test sono stati ripetuti anche utilizzando Windows (con Boot Camp) ma il problema non è scomparso; durante l’utilizzo di Cinebench 11.5 la temperatura è schizzata a 90°C con un picco di 101°C. In base a quanto scritto da PC Authority, la parte superiore del case di alluminio era “quasi troppo calda da toccare”.

Problemi Mac Pro Nehalem: Apple sta lavorando ad un fix

Secondo quanto riporta Ars technica Apple sarebbe a conoscenza del problema di surriscaldamento dei Mac Pro Nehalem di cui vi parlavamo qualche giorno fa. Secondo la testimonianza di un utente che ha avuto modo di parlare con un tecnico del servizio di supporto, Apple è a conoscenza del problema e starebbe già lavorando ad una soluzione.

La situazione-tipo in cui si verifica il problema è in realtà una condizione molto semplice: basta ascoltare della musica da iTunes.

Targus Chill Mat per raffreddare il MacBook

Abbiamo recensito poco tempo fa il tappetino refrigerante per il MacBook HeatDefence di Targus e i test che ci avete richiesto sono in corso e saranno presentati in un articolo-confronto con la soluzione che vi proponiamo oggi. Restiamo sempre in casa Targus con la base Chill Mat, prodotto utile per raffreddare il proprio MacBook così da garantirgli la stessa sensazione di fresco che cerchiamo per noi stessi.

Chill Mat di Targus fa parte di una serie speciale all’interno del catalogo del produttore anglofono dedicata al mondo Mac. Una maggiore cura del design e dei materiali differenziano questa serie di prodotti all’interno del catalogo Targus rendendoli così più vicine alle esigenze di noi amanti dei prodotti con la meletta.

HeatDefence di Targus: raffreddiamo il Mac

Siamo nel pieno della stagione calda e così come noi soffriamo a causa dell’afa,  anche il nostro Mac patisce le alte temperature. Perché allora non guardarsi in giro sul mercato alla ricerca di qualche sistema per dare un po’ di refrigerio anche al proprio MacBook?

Tra le varie soluzioni che il mercato propone, ci siamo orientati una base portatile di Targus: una sorta di tappetino su cui appoggiare il proprio computer. Grazie ad uno scambio termico, la base assorbe il calore del portatile: una soluzione ottimale per i MacBook in alluminio. Dopo un’accurata prova possiamo ritenerci davvero soddisfatti di HeatDefence di Targus perché mantiene le sue promesse.

Aggiornamento firmware SMC MacBook Air

Nella nottata è stato rilasciato d Apple un aggiornamento del firmware SMC per il MacBook Air. Il firmware SMC è il sistema che organizza generalmente la gestione dell’alimentazione e del raffreddamento del proprio computer attraverso le ventole. Controlla anche il led di stop, la batteria, il sensore di movimento e caduta.

Apple non fornisce molte indicazioni sulla natura di tale aggiornamento che sembra però essere indirizzato a risolvere l’eccessivo surriscaldamento del computer che i possessori del MacBook Air sperimentano quotidianamente. Tra le speranze c’è anche quella che Apple possa aver finalmente sistemato la funzione denominata “Core shutdown“, ovvero lo spegnimento di uno dei due Core del processore nei momenti di massimo riscaldamento con conseguente perdita prestazionale.