Hi-Ring, la cornetta vintage di Hi-Fun – la recensione di TAL

Una cornetta old style per uno dei dispositivi telefonici più avanzati nel settore consumer ha senso oppure no? E’ davvero utile? Dipende dai punti di vista. Se vi serve un auricolare per parlare più comodamente in macchina, ovviamente no. Se ciò che cercate è un accessorio che possa migliorare drasticamente la qualità audio delle vostre chiamate nemmeno. Ma c’è un ma: Hi-Ring di Hi-Fun, così come tutte le altre cornette vintage della sua schiatta, non ha certo queste aspirazioni.

Hi-Ring è, prima di tutto, quello che gli americani definirebbero un conversation-starter. Un oggetto interessate o divertente, magari un po’ assurdo, che suscita l’interesse di chi vi vede usarlo. Non fatevi illusioni: l’Hi-Ring non vi renderà più fighi né vi aiuterà a cuccare di più: per quanto possa rendervi un po’ più geek-cool del solito, utilizzare Hi-Ring in macchina o per la strada non vi trasformerà in Lenny Kravitz.

AppleCare Protection Plan, il valore aggiunto di un Mac

Ciò che molti utenti dimenticano quando acquistano un nuovo prodotto, quale esso sia, sono i diritti che la legge mette loro a disposizioni. Ogni prodotto, infatti, è coperto da una garanzia del venditore di due anni. Spesso la garanzia del venditore coincide con quella del produttore. Così non è per un Mac. Da Cupertino, infatti, offrono solo un anno di garanzia del produttore.

Allo scadere del primo anno di garanzia del produttore, quindi, si ha diritto ad un secondo offerto dal venditore. Venditore che non sempre ha (o si rivolge a) personale certificato Apple. Questo può diventare un problema per quanti abbiano dei guasti al proprio Mac dopo il primo anno dall’acquisto.

Ma Apple “viene in aiuto” dei propri clienti con AppleCare Protection Plan per i suoi vari prodotti.

Vediamo dopo il salto la nostra esperienza sul suolo nazionale.

Apple investe nel supporto telefonico, troppa popolarità?

Il sito CultOfMac sostiene di aver visionato un documento di Apple relativo all’assunzione di 450 persone destinate al supporto telefonico, ma sparse per almeno sei città americane (tra cui Orlando in Florida, Charlotte in North Carolina, Cincinnati nell’Ohio e Orem nello Utah).

Le assunzioni inizieranno a Luglio e ogni mese verranno assunte circa 150 persone, fino a Settembre. Sembra, quindi, che Apple abbia intenzione di intensificare (ulteriormente) il supporto telefonico per i propri prodotti, proponendo tra l’altro un HelpDesk nuovo, evitando di creare una sede unica dove far lavorare i propri centralinisti, preferendo optare invece per una sorta di telelavoro: in pratica, ogni centralinista assunto lavorerà da casa propria, con tutti i benefici del caso.