Aggiornamento di Final Cut in primavera?

Secondo quanto riportato dal blog francese HardMac, l’azienda di Cupertino potrebbe rilasciare un nuovo aggiornamento della suite di video processing, Final Cut, tra i mesi di marzo e aprile. Nel post dedicato al rumor, l’autore sottolinea che si tratterà di un aggiornamento sostanziale ma che, tuttavia, potrebbe non introdurre tutte le nuove funzionalità attese dagli utenti professionisti.

Come si può leggere nel post, infatti, “tutte le versioni di Final Cut potrebbero essere presentate a marzo o all’inizio di aprile. Dovrebbe trattarsi di un aggiornamento sostanziale se confrontato con le versioni precedenti, ma non è certo che possa introdurre tutte le funzionalità attese dagli utenti Pro”.

Intel potrebbe rilasciare Light Peak entro metà 2011, Apple la seguirà?

In un post di qualche giorno fa vi avevamo fatto sapere il motivo per cui la nuova tecnologia USB 3.0 non è ancora presente sui computer Apple, dovuto alla (effettiva) mancanza di una diffusione capillare nel mercato.

Inoltre, secondo quanto apprendiamo da AppleInsider, Intel potrebbe rilasciare la sua tecnologia in fibra ottica Light Peak, alla quale Apple sembra essere fortemente interessata, durante la prima metà del 2011.

Blu-Ray: ci sarebbero state alternative?

Blu-Ray disc e HD-DVD vicini
Abbiamo appena visto come nella guerra dei formati digitali abbia vinto il formato Blu-Ray Disc, sviluppato da Sony e con alleanze strategiche tra cui Apple e buona parte delle major cinematografiche.

Se è vero che con l’aumentare delle velocità di connessione i supporti ottici è probabile che spariscano a favore di sistemi di affitto o acquisto via internet come l’Apple TV (nella speranza che perlomeno in questo campo i formati siano compatibili tra i vari fornitori di servizi e produttori di player), è anche vero che le tecnologie di memorizzazione basate sul laser hanno ancora molto da dire, soprattutto per le dimensioni alle quali le si può spingere (si parla di dischi da 1 Terabyte).

Con il Blu-Ray Disc, quindi, è avvenuto quel che è successo ai tempi della sfida Betamax VS Vhs: a vincere è stato il formato meno performante (ma questa volta pare anche il più costoso).