Ieri sera durante il Super Bowl XVLII (vinto dai Baltimora Ravens) è stato trasmesso il trailer di Into Darkness, nuovo film di Star Trek diretto da J. J. Abrams e fin qui la notizia potrebbe interessarvi relativamente. La riportiamo perchè alla fine del trailer hanno fatto la loro comparsa per la prima volta le URL personalizzate per le applicazioni su App Store.
Super Bowl
Samsung si prepara al Super Bowl con uno spot sulle cause legali
Il Super Bowl si avvicina, e persino in Italia sappiamo che uno spot pubblicitario infilato in quella che è la più seguita competizione sportiva statunitense può costare un occhio della testa. Ecco perché le compagnie che scelgono di sponsorizzarsi durante l’evento curano in grade dettaglio la pubblicità. Samsung ha rilasciato un video, che precede lo spot vero e proprio del Super Bowl, con il quale (tanto per cambiare) si prende gioco di Apple e della causa legale Apple VS Samsung.
Il miglior spot del Super Bowl? Quello per cui Apple non ha pagato nulla
La scorsa domenica ad Indianapolis si è giocato il Super Bowl 2012, la finale per l’assegnazione del titolo di campioni della National Football League statunitense.
Come noto si tratta tanto di un grande evento sportivo quanto di un seguitissimo show televisivo e il costo di uno spot di quelli che vanno in onda durante l’intervallo può toccare i 3,5 milioni di dollari. E’ più o meno la cifra che ha pagato Chrysler-FIAT per il suo commercial con Clint Eastwood. O quella che deve aver sborsato Samsung per poter sparare a zero sugli scemotti che se ne stanno in fila per comprare il solito, barbosissimo iPhone.
Apple non ha mandato in onda alcuno spot durante l’intervallo della partita. Ciò nonostante, come ha fatto notare Jim Cramer di Mad Money e TheStreet.com, l’azienda di Cupertino ha potuto beneficiare del miglior messaggio pubblicitario possibile: il product placement gratuito a cura dei vincitori della partita.
Samsung, spot anti Apple al Super Bowl
Per promuovere il Galaxy Note negli USA Samsung non ha badato a spese, la casa coreana ha mandato in onda ben due spot pubblicitari durante il Super Bowl 46, che ha incoronato i New York Giants nuovi campioni della NFL a discapito dei New England Patriots.
Del primo spot ve ne abbiamo parlato qualche giorno fa, mentre il secondo commercial è rimasto inedito fino alla scorsa notte, quando è stato trasmesso per la prima volta durante l’intervallo del programma più seguito della TV americana.
Samsung prende in giro i fanboy Apple con lo spot del Super Bowl
E’ stato pubblicato in rete lo spot che Samsung manderà in onda durante il Super Bowl 46 (in programma il 5 febbraio a Indianapolis), il commercial genererà tantissime polemiche in rete, ne siamo certi, visto che la casa coreana ha deciso di prende apertamente in giro i fanboy Apple.
Lo spot mostra un gruppo di ragazzi fuori da un ipotetico Apple Store di Austin, in Texas, in coda tantissime persone che aspettano con ansia di poter acquistare un nuovo iPhone.
Angry Birds, codice per ottenere l’uovo d’oro del Super Bowl
Durante il Super Bowl è andato in onda lo spot di RIO, il nuovo film “gemellato” con Angry Birds, durante il trailer (precisamente al secondo 0:26) è apparso anche un codice segreto per ottenere uno speciale uovo d’oro nel gioco Rovio.
Per ottenere l’uovo speciale a forma di pallone da football è necessario quindi andare al livello 13-12 (disponibile solamente nel nuovo aggiornamento rilasciato nella giornata di ieri) e lanciare un uccello bianco all’indietro, se avete fatto tutto nel modo corretto, il raro uovo d’oro verrà aggiunto al menu dei trofei.
Angry Birds, spot TV durante il Super Bowl
I simpatici pennuti di Angry Birds faranno la loro apparizione in uno spot TV durante il Super Bowl 45, in programma domenica 6 febbraio ad Arlington, Texas. Gli uccellini di Rovio appariranno nella pubblicità del film Rio (al quale è dedicato lo spin-off Angry Birds Rio), la pubblicità conterrà anche un codice per sbloccare un livello esclusivo nel gioco.
Una bella vetrina per lo sviluppatore finlandese, il Super Bowl, come è noto, è il programma TV più visto negli Stati Uniti, un vero evento, quasi un giorno di festa nazionale, pensate che la 44esima edizione (quella del 2010) è stata seguita da ben 150 milioni di americani.