uFlute: suoniamo il flauto dei nativi americani

Nome: uFlute 1.0
Categoria: Musica – Licenza: gratuita per un periodo limitato
Data di rilascio: 26/10/2008 – Piattaforma: iPhone

Da due giorni vi stiamo parlando di Ocarina, programma per iPhone e iPod touch che trasforma questi dispositivi nell’omonimo strumento musicale: è infatti richiesto all’utilizzatore di soffiare realmente, rendendo così l’esperienza un qualcosa di davvero unico. Non sapendo come in App Store dilaghino le mode, oggi vi presentiamo uFlute per iPhone: il melafonino di Apple questa volta si trasforma, grazie a uFlute, nel flauto dei nativi americani. Dopo la possibilità di suonare un’inusuale Ocarina, ora è arrivato il momento di un flauto dalla storia lontana: lasciatevi scaldare il cuore dal fascino delle note proposte, sempre che siate in grado di riuscire ad utilizzarlo. Se interessati, sbrigatevi: uFlute è gratuito ancora per le prossime 5000 copie dopo che le prime 10000 sono andate a ruba.

Ocarina: grazie a Smule si suona per davvero

Nome: Ocarina 1.0.1
Categoria: Musica – Licenza: 0.79 Euro per un periodo limitato
Data di rilascio: 06/11/2008 – Piattaforma: iPhone – iPod touch

Nella mattinata di ieri vi abbiamo parlato di Ocarina per iPhone e iPod touch, applicazione prodotta da Smule che consente di trasformare i devices touch di Apple nello strumento musicale da cui il programma prende il nome. Vi abbiamo consigliato di acquistare questo prodotto: nemmeno la redazione di TAL ha potuto astenersi da questo acquisto. Il risultato? Avete presente il filmato, anch’esso proposto ieri, in cui delle persone sedute su un tappeto suonano l’ocarina tramite iPhone e iPod touch? Bene, con le dovute proporzioni del caso (e solamente al fine di recensire bene il prodotto, sia inteso eh) la redazione di TAL si è trasformata in una concert-hall. Le nostre impressioni dopo il salto.

iPhone/iPod Touch: la band diventa “virtuale”!

Pocket Guitar in azione su un iPhone

Giusto ieri, analizzando un brevetto Apple per una superficie multi-touch, ne prevedevamo l’uso combinato ad uno schermo oled che fornisse un feedback visivo delle azioni compiute.

Ad esempio, una tastiera musicale abbinata a GarageBand.

Le nostre proiezioni non erano basate solo su speranze ed una buona dose di immaginazione in campo fantascientifico (il più volte citato Minority Report per l’attinenza tra la tecnologia multi-touch e lo schermo di computer mostrato nel film di Spielberg).