WSJ: il board Apple discute del successore di Steve Jobs

Con un tempismo assai sospetto, ovvero a circa 20 minuti dall’annuncio dei risultati fiscali Apple per il Q3 2011 che si sarebbero rivelati stratosferici, ieri il Wall Street Journal ha pubblicato un articolo bomba a firma Yukari Iwatani Kane su ipotetiche discussioni del CdA di Apple sulla successione a Steve Jobs.
“Fin da quando Steve Jobs si è assentato per malattia quest’inverno” scrive la giornalista, “alcuni membri del board hanno discusso della successione del CEO con esperti reclutatori di dirigenti e almeno il capo di una nota azienda tecnologica di alto profilo”.

Tim Cook diventerà CEO di GM? No

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Tim Cook, COO di Apple, l’uomo che ha sostituito Steve Jobs durante i periodi di assenza per malattia del co-fondatore nel corso del 2009 e del 2004, è uno dei papabili per il posto di CEO alla General Motors. L’ipotesi è stata diffusa nei giorni scorsi da Silicon Alley Insider, cui una fonte anonima avrebbe fatto sapere che Cook è il candidato migliore suggerito a General Motors dalla firm Spencer Stuart, specializzata nella “ricerca del personale” di alto livello.

L’attuale CEO ad interim di GM, Edward Whitacre, vorrebbe alla guida di GM un executive che abbia maturato esperienza in un’azienda al top per innovazione e soddisfazione dei clienti. Chi meglio di Cook potrebbe rispondere a questi requisiti? La possibilità che Cook accetti una simile offerta di lavoro, però, è decisamente bassa.

Gene Munster: Apple si prepara a sostituire Jobs

La defezione di Steve Jobs, che non terrà il keynote al prossimo Macworld, è l’hot topic di questi giorni e tutti nel Mac Web hanno espresso la propria posizione a riguardo (noi compresi, ovviamente). Poteva forse mancare all’appello il parere del Nostradamus Cupertiniano per eccellenza, il vate dell’analisi finanziaria Apple Related, alias Gene Munster di Piper Jaffray? No, non poteva e infatti l’analista ha espresso le proprie impressioni in un report ai clienti sostenendo che la scelta di Apple di inviare Phil Schiller al prossimo keynote al posto di Jobs significa, in soldoni, che Apple si sta preparando ad un cambio storico al vertice.