Streaming di Megavideo su iPad: ecco come fare

E’ risaputo: a causa dell’assenza del supporto a Flash Player non è possibile visualizzare su iPhone, iPad e iPod touch i filmati in streaming di MegaVideo. Ma un metodo per bypassare questa limitazione, senza alcuna necessità di applicare il jailbreak al dispositivo, esiste. E’ basato sull’utilizzo di un paio di programmini per iOS (non gratuiti) e di uno script messo a punto dai developer Simone Cattani e Federico “Fox” Scrinzi.

In quest’articolo vi descriveremo tutti i passaggi necessari per visualizzare i video in streaming da MegaVideo sull’iPad. Stessa procedura anche per lo streaming di Megavideo su iPhone.

Prima di andare avanti un disclaimer necessario. Il metodo che suggeriamo è segnalato a puro scopo dimostrativo. Non troverete link a video protetti da copyright (film, serie televisive). A voi la scelta della tipologia di contenuti che guarderete sul vostro dispositivo grazie a questo workaround.
(Articolo aggiornato con nuove indicazioni sul bug “della barra nera” e con un avviso sulla scarsa qualità dell’app MegaVideo Player).

Steve Jobs: AirPlay sarà esteso a Safari e applicazioni di terze parti

Secondo quanto riporta MacRumors, Steve Jobs torna a rispondere alle mail inviate da utenti interessati alle tecnologie della sua azienda. In questo caso l’argomento trattato è AirPlay, la nuova funzionalità introdotta con iOS 4.2 che permette lo streaming di contenuti multimediali dagli iDevice alla nuova Apple TV.

La prima limitazione di cui ci si è resi conto è che AirPlay può essere utilizzata solo da dispositivi con iOS 4.2 verso la nuova Apple TV. Un utente di MacRumors, ha inviato una mail all’amministratore delegato dell’azienda di Cupertino chiedendo se è prevista l’introduzione di nuove funzionalità per AirPlay durante il prossimo anno.

Il data center in North Carolina sarà operativo a breve?

Qualche giorno fa eravamo tornati a parlare di alcuni rumor emersi a proposito del nuovo imponente data center che Apple sta costruendo presso Maiden, in North Carolina, e che potrebbe essere ulteriormente esteso raddoppiandone le dimensioni.

Nella giornata di oggi, inoltre, secondo quanto riportato da AppleInsider, si parla di un’apertura “imminente” in quanto i pubblici ufficiali locali affermano che il data center è “completamente operativo” e che Apple sta iniziando la fase di testing iniziale prima di “inaugurare” la server farm. In base a quanto riportato in un articolo di Data Center Knowledge, inoltre, l’azienda di Cupertino potrebbe anche essere in procinto di realizzare una seconda struttura equivalente proprio nel terreno adiacente.

iTunes: le novità non riguarderanno lo streaming?

In attesa del prossimo evento Apple che si terrà il primo settembre, continuano a susseguirsi i vari rumor circa le novità che Steve Jobs e soci potrebbero presentare sul palco dello Yerba Buena Center For The Arts di San Francisco.

Oltre ad un nuovo iPod Nano ed un eventuale aggiornamento dell’iPod touch, potrebbe fare capolino la tanto attesa versione in-the-cloud di iTunes che, diversamente da quanto segnalato in qualche post precedente, non permetterà lo streaming dei contenuti personali da remoto.

iTunes Preview propone l’anteprima dei brani via web

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Era il 15 novembre 2009 quando Apple decise di introdurre un nuovo servizio web, chiamato iTunes Preview, che permette di consultare i contenuti di iTunes Store direttamente dal proprio browser. A quanto pare, l’azienda di Cupertino ha deciso di ampliare le funzionalità di iTunes Preview permettendo, adesso, anche l’ascolto di un’anteprima dei brani musicali della durata di 30 secondi, proprio come è possibile fare attraverso iTunes. In questo momento, l’anteprima è disponibile solo nello store americano.

Rimane, per ora, la limitazione relativa all’acquisto dei contenuti; infatti, come vi avevamo già fatto notare, non è possibile acquistare direttamente dal web ciò che si desidera. E’ necessario cliccare sul link presente in iTunes Preview che vi porterà sulla relativa pagina all’interno di iTunes per procedere all’acquisto in maniera “tradizionale”.

iPhone: HTTP Live Streaming obbligatorio

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Dal feed RSS per gli sviluppatori di applicazioni per iPhone emerge che d’ora in poi, per poter diffondere video in streaming sul melafonino, sarà necessario utilizzare il protocollo HTTP Live Streaming.

La politica di Apple per lo sviluppo di applicazioni di terze parti è sempre stata chiara fin dall’inizio: tutti i developers devono sottostare alle condizioni dettate da Apple affinchè le loro applicazioni vengano approvate per poter essere vendute su App Store. Tra queste condizioni, una delle più importanti, vi è l’obbligo di utilizzare solo ed esclusivamente le funzioni di libreria fornite da Apple (e quindi certificate, con tanto di documentazione) al rilascio di ogni nuovo firmware e del relativo SDK (Software Development Kit).

Apple vuole rinnovare iTunes?

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Apple, che negli ultimi anni ha contribuito alla trasformazione del settore musicale introducendo un nuovo modello di vendita online attraverso iTunes e il suo iTunes Store, sta pensando di “rinfrescare il modo in cui viene venduta e salvata la musica” e di estendere i confini delle vendite a tutto il web.

La chiave di lettura di tutto ciò risiede nella recente acquisizione di Lala Media da parte di Cupertino per 85 milioni di dollari. Lala Media Inc. è una giovane azienda (fondata circa 4 anni fa) che si occupa della vendita di contenuti musicali in streaming attraverso il proprio portale web Lala.com. La novità sta nel fatto che, a differenza di iTunes Store dove la musica viene acquistata e scaricata sul proprio hard-disk, Lala permette di acquistare brani e di ascoltarli attraverso un qualsiasi browser; questo significa che un utente può ascoltare la propria musica ovunque si trovi, purché sia connesso ad internet.

Apple acquisisce Lala e pensa alla musica in streaming

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Dopo i primi rumors circolati nella mattinata di ieri, sia il New York Times che il Wall Street Journal confermano l’acquisizione di Lala Media da parte di Apple. Lala Media è una piccola società, attiva da 4 anni, che si è distinta in un settore molto complesso (ovvero quello della vendita della musica digitale) sfruttando una semplice quanto geniale idea: oltre alla normale vendita dei files MP3, gli utenti possono ottenere lo streaming legale dei propri contenuti digitali preferiti.

Il portavoce di Apple, Steve Dowling, ha commentato la notizia sostenendo che per Apple è normale acquisire “piccole società” ma, come solito, non può svelare i piani dell’azienda (“Apple buys smaller technology companies from time to time and we generally do not comment on our purpose or plan“). Molto probabilmente a Cupertino hanno intenzione di mettere a disposizione contenuti musicali in streaming: che sia in arrivo qualche grossa novità per iTunes Store?

Lo streaming su iPhone vìola un brevetto israeliano

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Apple è stata accusata da un’azienda israeliana, Emblaze, di aver violato un brevetto all’interno della tecnologia utilizzata per il live streaming da iPhone e iPod touch. L’azienda israeliana ha dichiarato di aver intrapreso un’azione legale nei confronti della società californiana con l’accusa di violazione di brevetto.

Emblaze si occupa dello sviluppo di nuove tecnologie per lo streaming di flussi multimediali da circa un decennio ed è stata la prima a svelare la sua tecnologia al pubblico con un live video in broadcast dalla Casa Bianca durante la Pasqua del 1998 (non è quello che si vede nella foto di apertura, ovviamente). Tale tecnologia permette agli utenti di inviare video in diretta (o registrati) ad altri dispositivi, ottimizza il traffico di dati, non richiede server di streaming dedicati e permette uno streaming affidabile anche in presenza di firewall.

iTunes Replay, streaming video on-demand da Apple?

AppleInsider lascia trapelare qualche indiscrezione relativa a un nuovo servizio che Apple si appresterebbe a lanciare; il nome, già di per sé, risulta piuttosto esplicativo: iTunes Replay. Il nuovo servizio sarebbe teso a superare i limiti di archiviazione dati dei device che costantemente utilizziamo, come iPhone, iPod e AppleTV. Tutti questi dispositivi non possono, per ovvi motivi, vantare uno spazio di storage sufficiente per immagazzinare numerosi file video e, il più delle volte, si è costretti a eliminare dei contenuti o a sincronizzarne solo alcuni, lasciando gli altri negli hard disk più capienti dei nostri computer. 

iTunes Replay, per agevolare la fruizione (e l’archiviazione) dei contenuti video, si presenta come un servizio di streaming video on-demand che eviterebbe agli utenti di scaricare i file video sui propri hard disk, attraverso lo streaming del file direttamente dai server di Apple (un po’ quello che accade oggi con i Podcast Video). Il servizio permetterebbe agli utenti di guardare i video scelti in ogni momento, in ogni posto e quante volte desiderino, senza che il file venga di per sé copiato sull’hard disk.

QIK: Live Broadcasting

Nome: QIK 0.3.2
Categoria: Multimedia – Licenza: Freeware
Data di rilascio: 13/07/2008 – Piattaforma: iPhone

Chi ha detto che iPhone è uno strumento limitato che non può nemmeno fare i video? Con l’applicazione giusta iPhone è addirittura in grado, oltre che a registrare video, di trasmetterli in streaming per essere visti in tempo reale da tutto il popolo della rete: incredibile vero? QiK ha lanciato una “versione beta pubblica” per iPhone 3G dell’applicazione più famosa al mondo per il Live Broadcasting dai telefoni cellulari: peccato non trovarla su App Store.

iPhone e iTunes: il loro futuro è wireless

Siete dei seguaci tali di Steve Jobs che vestite una maglietta girocollo nero su jeans chiari anche sotto l’ombrellone mentre il vicino vi guarda esterrefatto? A questo punto, sicuramente, non mancheranno nella vostra collezione un MacBook Air e una Time Capsule. Ah, certamente pure un iPhone 3G e MobileMe per completare l’idea Wireless di Apple. Ecco, se vi chiedete da sempre “perché cavolo devo connettere iPhone 3G al Mac con il cavetto (che fa vecchio) per sincronizzarlo“, ci sono sorprese all’orizzonte per voi.

Zattoo: guarda liberamente la TV sul tuo Mac

Nome: Zattoo 3.2.2
Categoria: Video
Licenza: Free
Piattaforma: PPC/Intel

Al giorno d’oggi si è abituati ad utilizzare i propri computer per i fini più disparati, sia per quanto riguarda il campo lavorativo, sia per semplice divertimento. Apple, in particolar modo, ha da sempre evidenziato la sua natura e la sua mentalità più volta all’intrattenimento rispetto a quella della concorrenza, presentando i computer Mac come dei veri centri multimediali dove far confluire musica, film ed ogni altri tipo di entertainment domestico. A tutto questo si va ad aggiungere anche Zattoo, un comodissimo software in grado di portare, in maniera completamente gratuita, la TV sul vostro computer.

iPhone Unlock: prove di sblocco di iPhone 3G con ZiPhone?

I lavori per lo sblocco di iPhone 3G sono già iniziati da qualche mese dagli hacker che hanno testato le loro conoscenze grazie alle varie beta del firmware 2.0 . Ora che iPhone 3G è prossimo alla vendita e insieme ad esso è in arrivo anche il firmware 2.0, si alzano varie voci dalla penombra. Vi avevamo presentato i gli sviluppi del DevTeam: oggi, armati di italico orgoglio, tocca a ZiPhone di Zibri.

App Store e iTunes Connect: il punto di vista degli sviluppatori

È da prima della sua presentazione ufficiale, nel Marzo di quest’anno, che si parla di App Store: il nuovo negozio virtuale di Apple che permetterà agli utenti iPhone e iPod Touch di poter fare il pieno di applicazioni e giochi esclusivamente pensati e creati per il dispositivi con la meletta. Appleinsider, celebre sito che tratta il mondo Apple, ci propone un nuovo interessante punto di vista per capire di più su App Store: quello dello sviluppatore software. Lasciamo per pochi minuti i nostri “panni” e mettiamoci in quelli di questi persone che, con i loro prodotti, aumenteranno le nostre possibilità con iPhone e allo stesso tempo alleggeriranno il nostro portafoglio.

iPhone 3G e fotocamera: anche frontale?

Nella giornata di ieri si sono sparse voci incontrollate e incontrollabili riguardo a un iPhone con la fotocamera frontale: quella che idealmente servirebbe per le videochiamate. A suggellare questi “rumors” c’è la prova filmata di un iPhone “anomalo”, da cui è tratta l’immagine qui sopra proposta. Siamo davvero molto scettici a riguardo, ma, vediamo di capire insieme di cosa si può trattare: all’interno vedrete pure tutto lo spezzone video incriminato. Novità o abbaglio? Diteci la vostra.

iPhone e iPod Touch firmware 2.0: App Store presto in arrivo?

Nella giornata di ieri è trapelata una interessante novità: per qualche ora il sito Apple australiano ha mostrato, nella pagina dedicata ad iPod Touch, l’immagine qui sopra proposta. Ora i webmaster di Apple hanno prontamente corretto la pagina, ma, è rimasta online per un bel po’ di tempo e anche noi di TAL abbiamo potuto vederla con i nostri occhi. Steve ci fa un regalino anticipando il rilascio del firmware 2.0?Ai posteri l’ardua sentenza” scriveva Alessandro Manzoni: ancora 15 giorni e lo sapremo, scriviamo noi.

Sblocco iPhone 3G: fermento nella penombra

Lo sblocco di iPhone è un argomento che ci accompagna da quando iPhone è arrivato sul mercato: anche i fan più sfegatati di Apple si sono sentiti traditi perché per usare iPhone avrebbero dovuto sottoscrivere un oneroso contratto. Con l’arrivo, nei giorni scorsi, di iPhone 3G, la situazione pare non essere cambiata se non in peggio: sempre più voci sottolineano che ovunque nel mondo per uscire da un negozio con un iPhone 3G bisognerà avere sottoscritto un contratto, oppure pagare il telefono con la meletta una cifra molto alta. Ecco che il mondo dello sblocco di iPhone, che sta nella penombra, è già in fermento: qualcuno pensa pure di avere la soluzione dello sblocco di iPhone 3G in mano.

iPhone 3G: UMTS, A-GPS e dov’è l’arrosto? Un’analisi

A meno di 24 ore dalla sua presentazione ufficiale, vogliamo tornare sulle caratteristiche tecniche e non dell’iPhone 3G senza essere offuscati dal troppo fumo, fatto da rumors, che per mesi ci ha accompagnato mentre cercavamo informazioni sempre più dettagliate. L’articolo di questa notte su iPhone 3G, che è addirittura andato incontro a problemi tecnici, ha messo in evidenza puramente le caratteristiche tecniche. Ora, dopo aver digerito la notizia e aver fatto uscire il troppo fumo dalla redazione, ci chiediamo: e l’arrosto dov’è?

App Store: iPhone 3G e la sua boutique. Approfondimento

È passata una notte, insonne, e ci siamo risvegliati tutti con una certezza: vedere l’immagine di iPhone 3G nella home page del sito italiano non è stato un sogno. Fa pure un certo effetto, eh? Dopo il lancio di iPhone 3G avrete trovato in TAL (TheAppleLounge) degli articoli che riepilogavano tutta la vicenda per coloro che non hanno potuto seguire il Keynote live con noi. App Store è un’altra grande novità che sarà usufruibile sia dal nuovo iPhone 3G sia dall’iPhone Edge: il tutto grazie al firmware 1.2 (o 2.0 che dir si voglia) di prossimo rilascio. Sarà davvero una “app” indispensabile?