L’ultima email di Bertrand Serlet da VP: X11 fuori da Lion?

Foto: Jer Wood, Flickr

Il Mac user Joe Cassara è ancora molto legato al Commodore 64, tanto che tutt’ora si diletta ad emularlo sul suo computer. L’emulatore che utilizza oggi è piuttosto vecchio e necessita di Rosetta per funzionare. L’unica alternativa disponibile è VICE, che per poter girare su Mac OS X ha bisogno di Apple X11, l’implementazione Apple di X Window per Mac OS X.

Mac OS X Lion non estenderà più il supporto a Rosetta e se nemmeno X11 sarà più supportato la nostalgica passione di Joe non avrà vita facile. Preoccupato da questa prospettiva Cassara qualche giorno fa ha scritto una email alla massima autorità possibile, vale a dire a Bertrand Serlet, il Vice Presidente Senior della divisione Mac OS X Engineering che proprio ieri ha lasciato ufficialmente Apple. La risposta è tutt’altro che rassicurante.

Steve risponde: l’iPod classic non morirà

All’inizio dell’evento iPod di settembre 2010 Steve Jobs annunciò novità per tutta la gamma iPod. In realtà l’iPod classic rimase fuori dall’aggiornamento  e non venne nemmeno nominato, tanto che l’ipotesi di un pensionamento del più “vecchio” fra gli iPod ha preso sempre più corpo.
Un lettore dei forum di MacRumors, convinto sostenitore dell’iPhone con la maggiore capacità attualmente in vendita ha provato a mandare una email all’iCEO per chiedere lumi sul futuro del lettore. Steve ha risposto con una delle sue frasi stringate, in questo caso meno sibillina e più rassicurante del solito.

Steve Jobs risponde: Mobile Me migliorerà nel 2011

Quando qualcosa non va con un prodotto o un servizio Apple, ormai si sa, è bene provare ad ottenere una risposta ai propri dubbi e quesiti con una email diretta alla fonte più accreditata di tutte: Steve Jobs in persona.

Un utente dei forum di MacRumors ha applicato questa strategia per chiedere lumi all’iCeo sul futuro di MobileMe, il servizio internet integrato di Apple che, nonostante i cambiamenti del 2008 e successivi ritocchi (l’ultimo poco tempo fa ai calendari e all’interfaccia web) continua a non soddisfare pienamente. Ragione dello scontento è principalmente la necessità di dover spendere 79€ all’anno per un servizio le cui singole parti debbono confrontarsi con soluzioni della concorrenza magari meno curate nei dettagli ma perfettamente funzionali e soprattutto gratuite.

Steve risponde: “la vita è fragile”

Steve Jobs ha risposto ancora una volta ad una email di un semplice utente. A questo giro però l’iCeo non ha dato spiegazioni tecniche o sciolto dubbi sui prodotti Apple, ma ha mostrato apertamente, e inaspettatamente, il suo lato umano.

Qualche tempo fa vi segnalavamo la presa di posizione di Jobs a favore di una nuova legge sui trapianti d’organi in California per la quale lui stesso aveva fatto pressione su Maria Shriver, la moglie del Governatore Schwartzenegger. L’iCeo, che proprio di questi tempi l’anno scorso era stato sottoposto ad un trapianto di fegato in un ospedale del Tennesse, ha fornito il suo pubblico avallo con un breve discorso all’evento di presentazione della legge al Lucile Packard Hospital.

James, un ragazzo originario di Cupertino che nel 2008 ha perso la sua ragazza 24enne a causa di un melanoma, ha voluto scrivere a Steve Jobs per ringraziarlo per il suo intervento pubblico a sostegno della nuova legge. La risposta di Steve è arrivata poche ore più tardi.