Apple non ha ancora annunciato i dati di vendita di Apple Watch. Non è chiaro per quale ragione l’azienda non si stia vantando delle vendite del suo smartwatch. Forse perché non sono stellari come gli investitori potrebbero aspettarsi.
Stati Uniti
Apple convince i canali TV violando la privacy degli utenti?
Apple starebbe convincendo i fornitori di contenuti a salire sul carro di Apple TV in tempo per il lancio della nuova piattaforma che dovrebbe vedere la luce il prossimo autunno ed essere presentata alla WWDC di questo giugno.
App Store a quota 1 milione di App negli Stati Uniti
Sono un milione le applicazioni disponibili su App Store negli Stati Uniti. La cifra non è stata ufficialmente annunciata da Cupertino, ma calcolata da Appsfire e confermata da AppShopper, secondo il quale sarebbero 1 006 557 le applicazioni attualmente disponibili oltreoceano sullo store digitale di Apple.
Foxconn investe 40 milioni di dollari in Pennsylvania
Apple sembra sempre più intenzionata a portare parte del suo processo manifatturiero sul suolo statunitense. Il nuovo Mac Pro, ad esempio, è disegnato da Apple in California, e assemblato negli Stati Uniti. Ora l’ultima notizia è che Foxconn e la compagnia di Cupertino stanno per investire 90 milioni di dollari in Pennsylvania.
iPhone 5s: Apple riconquista il mercato americano in 10 giorni, Samsung al secondo posto
Grazie al lancio di iPhone 5s e 5c negli Stati Uniti, Apple è riuscita a segnare un record di vendite in soli dieci giorni. I dati, pubblicati da ComScore data, mostrano un incremento del marketshare di Apple nel settore smartphone dello 0,7%, rispetto al 39,9% dello scorso mese.
Zaffiro: Apple investe in una nuova fabbrica dal 2015 al 2020
It’s Made in Usa. Apple si è già vantata di produrre il nuovo Mac Pro in uno stabilimento americano. Ora la compagnia intende ampliare il suo lavoro nel territorio degli Stati Uniti tramite l’apertura di una nuova fabbrica che si occuperà della lavorazione dello zaffiro.
Apple TV: arriva il calcio (americano)
Il calcio arriva su Apple TV. Ma si tratto solo del calcio americano per gli americani. Un aggiornamento per Apple TV ha infatti aggiunto un canale riservato alla Major League Soccer (oltre ad un altro canale Disney Junior).
PRISM: Apple (e molti altri) hanno consegnato i vostri dati alla NSA
Si tratta della notizia del giorno. Probabilmente del mese. Forse dell’anno. La National Security Agency, agenzia statunitense specializzata nella sicurezza nazionale, ha avuto accesso negli scorsi sette anni ai dati degli utenti di Verizon, Microsoft, Skype, Facebook, Yahoo e persino Apple, in certi casi con l’accesso diretto ai server di queste compagnie.
USA: Apple domina il 40% del mercato smartphone, Android principale OS
ComScore ha pubblicato i dati riguardanti l’utilizzo degli smartphone nel trimestre da gennaio a merzo di quest’anno, e arrivano buone notizie per Apple. Il marketshare della compagnia di Cupertino è infatti salito di 2,7 punti percentuali da dicembre a marzo, partendo dal 36,3% di mercato smartphone statunitense occupato a fine del 2012, per arrivare al 39%. È un record di vendite per Cupertino.
Steve Jobs: la action figure legale in quasi tutti gli Stati Uniti
Anche voi avrete probabilmente pensato, vedendo la action figure di Steve Jobs comparsa sulla rete negli scorsi giorni, che non sarebbe durata a lungo. Gli avvocati di Apple hanno già inviato la loro lettera di cease and desist alla compagnia cinese che sta producendo il Jobs in miniatura, ma Paid Content sostiene che in realtà la bambola sarà legale in diversi stati, e Apple non avrà modo di interromperne la produzione e la vendita.
iTunes: preview di 90 secondi anche in Italia
Dopo diverse settimane di rumors e indiscrezioni, lo scorso dicembre Apple aveva cambiato le preview per i brani di iTunes, portandole da 30 a 90 secondi di lunghezza. Un notevole passo avanti per lo store digitale di Cupertino, ma con un grande difetto: le preview da un minuto e mezzo erano disponibili esclusivamente negli Stati Uniti. Almeno fino ad oggi.
Quasi metà Europa comprerà un iPhone
Secondo quanto emerso da un recente sondaggio, i clienti europei sono il doppio più propensi all’acquisto di un iPhone rispetto ad uno smartphone della famiglia Android. I risultati ottenuti dallo European Mobile User Study 2011 condotto dallo Yankee Group mostrano che il 40% degli utenti del vecchio continente ha intenzione di acquistare un iPhone come prossimo smartphone, mentre solo il 19% vorrebbe comperare uno smartphone Android.
Inoltre, il 17% di coloro che sono stati sottoposti al sondaggio sceglierebbe un BlackBerry mentre il 15% opterebbe per Nokia. Come si può leggere nel commento dei risultati, firmato dal VP per la ricerca della firm di analisi Declan Lonergan, “Questi dati sottolineano la forza crescente di Apple nel mercato europeo degli smartphone e, in particolare, il suo spettacolare brand appeal. I dati inoltre enfatizzano le enormi problematiche affrontate da Nokia e RIM per cercare di trattenere lo share di mercato in questo settore sempre più dinamico e competitivo”.
Apple vende iPhone sbloccati anche in USA. E i gestori?
Dopo il rumor di qualche giorno fa, arriva la conferma ufficiale che Apple ha iniziato la vendita di iPhone “contract-free” anche negli USA. I prezzi per avere un iPhone libero da qualunque vincolo contrattuale (tipicamente della durata di 2 anni) sono 649 dollari per il modello da 16GB e 749 dollari per il modello da 32GB. Gli iPhone “sbloccati” saranno venduti direttamente da Apple senza una scheda SIM, dal momento che sarà appunto possibile utilizzare il terminale con qualunque operatore mondiale.
Gli Stati Uniti, quindi vanno ad aggiungersi ai 34 paesi nei quali lo smartphone viene già venduto senza lock operatore.
Apple e Google di nuovo chiamate a testimoniare davanti al Senato USA
Dopo la prima udienza, i rappresentanti di Apple e Google sono stati convocati di nuovo presso la corte del Senato USA per fare chiarezza sulle modalità con le quali le aziende informano i loro clienti circa le politiche di localizzazione e successivamente salvano e/o trasmettono a terzi tali informazioni.
A distanza di circa una settimana, quindi, due tra le più importanti aziende degli Stati Uniti (alle quali si aggiungerà anche Facebook) saranno presenti a Washington nella giornata di giovedì per essere ascoltati dai Senatori in carica nell’attuale governo Obama.
Jesse Jackson Jr: iPad sta uccidendo l’economia degli Stati Uniti
Alcuni pensano che iPad sia una fantastica opportunità per cambiare il modo in cui ci si approccia ad alcune delle esperienze quotidiane: leggere un giornale, suonare una canzone, preparare una ricetta per la cena, guardare un film, accedere ad Internet… Altri, come il politico democratico Jesse Jackson Jr. (figlio del reverendo Jesse Jackson, candidato alle elezioni presidenziali negli anni ’80), ritengono che Apple, Steve Jobs e iPad stiano complottando per diminuire il numero di lavoratori degli Stati Uniti, con gravi conseguenze per l’economia americana.
iPhone, di nuovo problemi per l’ora legale
Una delle applicazioni più semplici che un utente possa desiderare sul proprio smartphone è l’orologio. Nella sua semplicità, tuttavia, sembra che il sistema di gestione per il cambio automatico dell’ora soffra da tempo di qualche fastidioso bug che i tecnici dell’azienda di Cupertino (o forse gli operatori) non riescono a sistemare.
Come riportato da MacWorld, infatti, alcuni utenti iPhone negli Stati Uniti si sono lamentati a proposito del mancato aggiornamento automatico all’ora legale, entrata in vigore nella notte di domenica, che avrebbe dovuto portare gli orologi avanti di un’ora.
Il nuovo Apple Store di Shanghai conquisterà la Cina
Un’azienda in forte crescita come Apple non può di certo rinunciare ad un mercato florido come quello cinese, una delle realtà emergenti degli ultimi decenni. L’azienda di Cupertino, del resto, non nasconde di voler accrescere la sua presenza sul suolo dell’estremo oriente.
Lo dimostra l’intenzione che c’è dietro l’apertura del prossimo store di Shanghai, il più grande Apple Store per la vendita al dettaglio che sarà realizzato in Cina. Secondo quanto riportato da China Real Time, infatti, quello che sarà il quinto punto vendita cinese (il terzo di Shanghai oltre ai due di Pechino) sorgerà presso Nanjing Road. Quello che vedete nell’immagine di apertura è l’ultimo punto vendita aperto lo scorso luglio a Shanghai, con l’ingresso che ricorda molto l’idea dello store sulla 5th Avenue di New York.
Apple brevetta uno stand integrato per iPad
Come riporta Patently Apple, nella giornata di ieri l’ufficio marchi e brevetti degli Stati Uniti (conosciuto anche come USPTO) ha pubblicato un nuovo brevetto nel quale viene mostrata una soluzione che potrebbe essere utilizzata da Apple nei futuri modelli di iPad.
Si tratta di uno stand integrato (o venduto separatamente) in grado di ruotare su sé stesso per posizionare il proprio iPad sia in modalità landscape che portrait, offrendo la possibilità di scegliere diverse inclinazioni in base all’utilizzo. Una soluzione di questo tipo permetterebbe di abolire completamente l’utilizzo dell’apposito dock per il tablet.
Apple ha assunto un ex ingegnere dell’NSA per la sicurezza
Secondo quanto riportato da All Things Digital, Apple ha assunto David Rice come capo della sicurezza a partire dal mese di marzo. Al momento, la notizia non è stata confermata ufficialmente dall’azienda di Cupertino e di conseguenza non è chiaro quale sarà esattamente il ruolo dell’esperto all’interno dell’organizzazione.
La possibilità è che Apple abbia deciso di rafforzare la vendita di dispositivi mobili, come iPhone e iPad, alle agenzie governative. Per farlo, però, deve prima offrire ragionevoli garanzie che assicurino un certo livello di sicurezza. Considerando la rapida diffusione degli iDevice anche in ambito enterprise, infatti, le aziende iniziano a preoccuparsi della sicurezza delle proprie reti.
iPhone Verizon sarà leggermente più costoso?
In base a quanto apprendiamo da AppleInsider, il tanto atteso iPhone compatibile con la rete dell’operatore statunitense Verizon, che probabilmente sarà presentato nel tardo pomeriggio (ora italiana), potrebbe essere venduto per circa 20-30 dollari in più rispetto al modello tradizionale.
L’aumento del prezzo sarebbe giustificato dal maggiore costo dei componenti per le comunicazioni CDMA compatibili, stimato appunto per qualche decina di dollari in più rispetto a quelli tradizionali (UMTS).
Obama: Steve Jobs, un esempio da seguire
Non capita certo tutti i giorni di essere citati da uno degli uomini più potenti del mondo, Barack Obama, come esempio da seguire. Nel suo discorso di fine anno, il Presidente degli Stati Uniti ha parlato di Steve Jobs come un modello dell’American Dream.
“Celebriamo il benessere”, ha affermato il Presidente. “Celebriamo qualcuno come Steve Jobs che ha creato due o tre differenti prodotti rivoluzionari. Ci aspettiamo che quella persona sia ricca e questa è una buona cosa. Vogliamo quell’incentivo. È una parte del libero mercato”.
USA: iPhone o Android per tutti i soldati?
Secondo quanto riportato da ArmyTimes, l’esercito degli Stati Uniti potrebbe valutare l’acquisto di uno smartphone da fornire in dotazione a tutti i suoi uomini; la scelta andreabbe a ricadere tra un iPhone e un telefono dotato del sistema operativo Android.
In base alla fonte citata, inoltre, l’esercito si preoccuperebbe di pagare anche il canone mensile per le relative spese telefoniche. Non si tratterebbe di una novità in senso assoluto in quanto l’organo di difesa fornisce già telefoni ai propri soldati tramite iniziative ben definite. In questo caso, però, si parla di impiegare tali smartphone sul campo, durante le missioni in zone di guerra.
A Berkeley un Apple Store da 1,7 milioni?
Secondo quanto riportato da ifoAppleStore.com, Apple spenderà circa 1,7 milioni di dollari per ristrutturare un edificio a Berkeley che ospiterà un nuovo Store al dettaglio di circa 400 metri quadrati.
Gary Allen di ifoAppleStore.com ha riportato la notizia dopo essere venuto a conoscenza dei progetti (che potete osservare nell’immagine di apertura) che riguardano un locale situato nella Fourth Street di Berkeley (California), utilizzato fino a poco tempo fa da un’agenzia per l’adozione di animali.