Nuovo importante capitolo per la delicata storia che vede protagonista Spotify contro Apple, considerando il fatto che adesso anche l’Unione Europea ha deciso di vederci chiaro sulla vicenda. Al team, infatti, pare chi siano dei regolamenti interni che penalizzano l’app in questione, al punto da portare avanti una seria battaglia.
Spotify
Guerra con Spotify, la risposta di Apple oggi 18 marzo
Bisogna analizzare con grande attenzione gli ultimi risvolti riguardanti la guerra tra Apple e Spotify, considerando il fatto che di recente abbiamo avuto la risposta ufficiale da parte del colosso di Cupertino, dopo che il partner aveva lasciato intendere di non voler più pagare una commissione del 30%.
Apple-Spotify, è guerra sulla questione commissioni
Importante analizzare bene oggi 17 marzo alcuni dettagli a proposito della nuova guerra Apple-Spotify, visto che quest’ultima a quanto pare non intende più riconoscere una commissione del 30% alla mela morsicata per i movimenti che si vengono a creare attraverso l’App Store, secondo quanto raccolto oggi 17 marzo.
La classifica di Billboard tiene conto di Apple Music
La rivista musicale Billboard definisce la classifica per la musica standard negli Stati Uniti. E pare che la rivista abbia scelto di tenere in considerazione anche i dati delle riproduzioni su Apple Music per definire quali sono le canzoni più popolari del momento.
Taylor Swift: Apple come una startup, Spotify come una corporation senza scrupoli
Taylor Swift torna a parlare di Apple Music e Spotify. In una recente intervista rilasciata alla rivista Vanity Fair, la cantante ha rivelato alcuni dietro le quinte del caso che ha cambiato Apple Music, quando alla fine del mese di giugno Swift ha scritto una lettera apertamente contro Apple e il metodo con il quale l’azienda di Cupertino aveva scelto di pagare gli artisti nel periodo di prova gratuita di Apple Music.
La FTC indaga sugli acquisti in-app di Apple
Venerdì scorso, Spotify ha inviato un messaggio di posta elettronica ai suoi utenti invitandoli ad abbandonare l’abbonamento a Spotify registrato su App Store per iscriversi direttamente dal sito di Spotify.
Apple produce internamente i video esclusivi di Apple Music?
Apple Music ha mostrato in anteprima un nuovo video di Drake. Intitolato Energy, il brano arriva dal suo ultimo album If You’re Reading This It’s Too Late. Apple aveva già pubblicato su Apple Music in esclusiva il video Phenomenal di Eminem e la canzone Freedom di Pharrell, ma sembra che il video di Drake sia stato girato proprio da Apple.
Convertire playlist Spotify in playlist di Apple Music
Siete utenti Spotify ma siete interessati in Apple Music? Perché non provare i tre mesi gratuiti del servizio musicale di Apple, che vi trovate direttamente installato su iPhone e iPad? Una buona ragione potrebbe essere che non avete voglia di ricreare le vostre playlist preferite di Spotify su Apple Music, una operazione che richiede tempo e pazienza.
Spotify invita gli utenti a lasciare App Store e iscriversi dal sito
Spotify ha un suggerimento per tutti gli utenti del suo servizio che si abbonano all’offerta Premium tramite l’app su iPhone e iPad. Il suggerimento è di disdire l’abbonamento fatto tramite App Store e riabbonarsi al servizio sul sito di Spotify per risparmiare 3 dollari al mese.
Google Play Music con una opzione gratuita per fare concorrenza ad Apple Music
Apple Music arriva su Mac, Windows e sui milioni di dispositivi iOS il prossimo 30 giugno. Mancano solo pochi giorni al lancio del servizio di streaming di Apple, e Tidal, il servizio concorrente guidato da Jay-Z, vede il suo secondo CEO lasciare la poltrona nel giro di soli tre mesi.
1989 di Taylor Swift non sarà presente su Apple Music
Taylor Swift non permetterà di riprodurre il suo ultimo album, 1989, su Apple Music. La cantante, che lo scorso anno ha fatto parlare di se per la sua decisione di ritirare l’intero suo catalogo muiscale da Spotify, non avrebbe intenzione di permettere l’ascolto del suo ultimo CD sulla piattaforma di Apple che sarà lanciata il prossimo 30 giugno.
Rdio sbeffeggia Apple citando Apple che sbeffeggia IBM
Rdio si prepara alla concorrenza agguerrita di Apple Music, e lo fa scrivendo una lettera ad Apple. La cosa interessante è che la lettera di Rdio è ispirata ad una originale scritta da Apple ad IBM nel 1981, quando l’azienda di Cupertino si trovava a fronteggiare il gigante dell’informatica nelle prime fasi della nascita dei PC.
Spotify sul piede di guerra contro Apple Music
Durante la presentazione di Apple Music sul palco della WWDC, Apple non ha fatto grandi riferimenti ai suoi concorrenti. Spotify, al contrario, parte sul piede di guerra, con 20 milioni di utenti in più di Apple Music.
Il CEO di Sony Music conferma Apple Music in anticipo
La conferenza con la quale si aprirà la WWDC 2015 è solo a poche ore di distanza, ma l’uomo a capo di Sony Music ha già confermato una delle novità che Tim Cook presenterà questa sera: Apple Music.
Ultimi rumors sul servizio musicale Apple
Arrivano nuove conferme riguardo il servizio musicale in abbonamento di Apple che dovrebbe essere presentato la prossima settimana durante la WWDC. I dettagli, pubblicati sul sempre affidabile Wall Street Journal, indicano che il servizio di Apple sarà annunciato lunedì prossimo e costerà 10 dollari al mese. Apple dovrebbe fare l’annuncio durante il keynote di apertura della Worldwide Developer Conference, previsto per lunedì 8 giugno alle 19 (ora italiana).
Spotify si reinventa in vista della nuova iTunes Radio
Mancano tre settimane alla conferenza di apertura della WWDC durante la quale Apple presenterà il suo nuovo servizio di streaming musicale. In attesa dell’evento organizzato dall’azienda di Cupertino, la concorrenza non aspetta. Spotify, in particolare, ha annunciato nelle scorse ore un aggiornamento che trasformerà la piattaforma in un nuovo sistema con contenuti curati e podcast.
Rdio lancia lo streaming musicale a 3,99$
Secondo le voci di corridoio, Apple starebbe per lanciare un servizio di streaming musicale a pagamento. Lo suggeriscono un aggiornamento di iOS e i rumor che con insistenza di susseguono da giorni. E siccome Apple fa paura, la concorrenza sfodera tutte le armi. Grooveshark chiude, Spotify annuncia una conferenza entro la fine del mese, e ora Rdio lancia un nuovo servizio in abbonamento a 4 dollari al mese. Meno della metà di quello che chiede la concorrenza, e che certamente chiederà Apple.
Apple vuole bloccare Spotify. La FTC investiga
Si parla ancora di streaming musicale, e questa volta Apple finisce nel mirino della FTC a causa delle sue pressioni per la chiusura del servizio gratuito di Spotify.
Apple vuole lanciare lo streaming musicale alla WWDC, nonostante i problemi
Apple deve ancora sistemare alcuni dettagli legali che riguardano il suo nuovo sistema di streaming musicale di cui sentiamo parlare da tempo. Da settimane sentiamo parlare di una presentazione del servizio durante la conferenza di apertura della WWDC di quest’anno, che si terrà con buona probabilità il prossimo 8 giugno.
Jay Z fa concorrenza a Beats, ma chiede l’aiuto di Jimmy Iovine
Jay Z ha annunciato un nuovo servizio musicale che farà concorrenza a Spotify, Pandora, Rdio e Beats Music. Il servizio si chiama Tidal, e ha come partner alcuni tra i più grandi nomi della musica internazionale, come Beyoncé (moglie di Jay Z), Rihanna e Kanye West. Jay Z, annunciando il lancio della piattaforma, ha fatto sapere di avere anche chiesto il supporto di Jimmy Iovine, fondatore di Beats e ora dipendente di Apple.
Apple mette Trent Reznor a capo dello sviluppo della nuova App musicale
Apple sta progettando un nuovo servizio di streaming musicale che dovrebbe fare il suo debutto durante la WWDC. Questo servizio si baserebbe sul software e sui servizi di Beats Music, acquisito da Apple nel pacchetto Beats da Jimmy Iovine e da dr. Dre.
La classifica Billboard 200 includerà anche i dati dello streaming
La “Billboard 200” è la storica classifica degli album più venduti ogni settimana negli Stati Uniti e viene pubblicata in questa versione da 200 posizioni fin dal 1967. Dal mese di dicembre verranno conteggiate non soltanto le vendite fisiche o digitali ma anche il numero di ascolti su servizi di streaming musicale.
Spotify supera la royalties di iTunes in Europa per alcuni artisti
13% in più. E’ quanto ha pagato Spotify agli artisti di Kobalt, fra i quali spiccano grandi nomi come Bob Dylan, Paul McCartney e Lenny Kravitz. Il dato è relativo al solo mercato europeo e non è dato sapere se anche altre grandi agenzie di “riscossione diritti” abbiano notato tendenze analoghe. Negli Stati Uniti il dominio di iTunes Store invece non è ancora messo in discussione dal noto servizio di streaming musicale.