Apple brevetta un sensore 3D per la smart home

Immagine brevetto Apple

L’acquisizione di PrimeSense, l’azienda israeliana specializzata nello sviluppo di hardware e software in grado di rilevare il movimento in 3 dimensioni, messa a segno nel 2013 ne era stata sicuramente una chiara avvisaglia: Apple ha intenzione di puntare sui sensori 3D ed ancor di più sulla smart home.

Immagine brevetto Apple

Ad avvalorare tale testi è sicuramente la notizia, sputata in rete da qualche giorno a questa parte, secondo cui il Centro di Ricerca e Sviluppo di Apple in Israele ha depositato una domanda di brevetto per un sensore 3D tutto basato sulla tecnologia di PrimeSense, appunto.

Nuove EarPods con sensori biometrici svelate da un dipendente Apple?

In un messaggio pubblicato poche ore fa su Secret, una sorta di “instagram” dei messaggi anonimi, un ex-dipendente Apple ha svelato che l’azienda è al lavoro su un nuovo modello di cuffie EarPods con sensori biometrici, in grado di registrare frequenza cardiaca e pressione. Le cuffie, secondo il gola profonda di Cupertino, avranno bisogno della connessione Lightning e questo sarebbe il motivo per cui nei più recenti modelli di iPhone la presa jack è stata spostata in basso. Data la natura totalmente anonima dell’app Secret è tecnicamente impossibile verificare la veridicità di questa informazione.

Update: pare che (purtroppo) fosse solo uno scherzo sfuggito di mano.
secret apple earpods

Arriva in Italia Up, il braccialetto intelligente di Jawbone

Jawbone ha annunciato ufficialmente ieri l’arrivo sul mercato italiano del suo Up, lo speciale braccialetto dotato di sensori che permette di registrare costantemente i parametri corporei sincronizzando i dati sull’iPhone o sullo smartphone Android di chi lo indossa.
Up è compatibile con 8 servizi di tracking per iOS che aiuteranno l’utente a tenere traccia in maniera efficace di molti aspetti contemporaneamente, dalla qualità del sonno all’umore, per capire come essi possano influenzarsi a vicenda e come sia possibile migliorare la propria salute generale attraverso una migliore consapevolezza.

up-by-jawbone-lowres-004

Nuovo brevetto per tastiere con sensori di prossimità e feedback tattile

Brevetto tastiera tattile

Un nuovo brevetto concesso ad Apple mostra come gli ingegneri di Cupertino stiano investigando nuovi metodi per realizzare tastiere sempre più compatte e che riescano, allo stesso tempo, a fornire un valido feedback tattile all’utente.

Il brevetto mostra un nuovo tipo di tastiera che permette all’utilizzatore di ricevere un adeguato feedback tattile attraverso l’utilizzo di un certo numero di sensori di prossimità e piccoli flussi d’aria su ogni singolo tasto. Il documento, intitolato “Input Devices and Methods of Operation”, descrive quella che potrebbe essere la prossima generazione di tastiere, caratterizzate da dimensioni compatte senza compromettere la user experience rispetto a quelle che utilizziamo quotidianamente.

Sensori microelettromeccanici, Apple è il secondo acquirente del pianeta

Apple è il secondo acquirente mondiale di sensori microelettromeccanici

Apple è il secondo acquirente mondiale di sensori microelettromeccanici
Sensori microelettromeccanici. Probabilmente non tutti sanno di cosa si tratta se chiamati così. Eppure li usiamo tutti i giorni e per i motivi più disparati. Soprattutto se si usa uno smartphone ed in particolare un iPhone. Apple ha invaso appunto il mercato degli smartphone facendo largo uso di questi sensori così da trasformare il proprio telefono nei dispositivi più improbabili grazie ad apposite app.

Se ancora non avete capito di cosa parliamo è presto detto: accelerometri, giroscopi e microfoni. Stando ad uno studio di iSuppli, dal 2006 al 2010 Apple ha notevolmente aumentato l’utilizzo di tutti questi sensori nei suoi dispositivi e, visto anche il successo degli stessi, è arrivata al secondo posto per acquisto di tali sensori.

Apple brevetta le gesture di prossimità, alternativa al multi-touch?

In base a quanto si apprende dall’emissione di un nuovo brevetto, Apple sta dedicando parte del suo sviluppo tecnologico alla messa a punto di una nuova tecnologia da applicare ai cosiddetti “hover sensitive devices”, ovvero ai dispositivi sensibili alla prossimità (purtroppo non esiste un termine italiano che traduce esattamente hover, o perlomeno non l’ho trovato).

Il brevetto indica che, probabilmente, l’azienda di Cupertino è alla ricerca di un’alternativa al multi-touch per il futuro, utilizzando come input le gesture in sospensione, senza toccare alcuna superficie. Come potete vedere dall’immagine di apertura, un esempio tipico di hover gesture sono del tipo “Ok, grasp everything, stamp of approval e X to delete”.

Apple brevetta una tastiera fisica con sensore di movimento

In base a quanto apprendiamo da MacRumors, lo USPTO ha pubblicato un nuovo brevetto appartenente all’azienda di Cupertino nel quale viene descritta una nuova tastiera fisica con sensori di movimento. Sappiamo bene che non tutte le invenzioni brevettate saranno sicuramente realizzate un giorno, ma in questo caso la periferica è abbastanza interessante, soprattutto dal punto di vista storico, perchè permetterebbe di sostituire completamente il mouse.

Il brevetto è frutto del lavoro dei ricercatori di FingerWorks, l’azienda acquisita da Apple nel 2005 e risultata fondamentale per le innovazioni tecnologiche nel campo del multi-touch. Prima dell’acquisizione, infatti, FingerWorks aveva realizzato diverse tastiere multi-touch (senza tasti fisici) che avevano riscosso anche un discreto successo ma che non erano riuscite ad imporsi nel mercato mainstream soprattutto per la mancanza del feedback tattile delle tastiere tradizionali.

Apple esplora il feedback sensoriale su dispositivi multitouch

In un futuro non troppo lontano, gli iDevice potrebbero essere dotati di un sistema di feedback sensoriale per fornire una migliore user experience ai clienti che acquistano un dispositivo mobile dell’azienda di Cupertino.

Come riporta AppleInsider, Apple ha depositato un nuovo brevetto presso l’US Patent and Trademark Office (USPTO), intitolato “Multi Touch with Multi Haptics” e attribuito a Bobby Burrough e Benjamin J. Pope (6 aprile 2009), nel quale viene descritto un sistema in grado di identificare delle gesture multitouch e fornire, di conseguenza, “un’appropriata risposta multi-sensoriale”.

iPhone potrebbe riconoscere gli utenti attraverso il loro battito cardiaco

Un brevetto interessante descrive quello che potrebbe essere un nuovo metodo utilizzato dai prossimi iPhone per il riconoscimento dei legittimi proprietari.

Secondo quanto riporta AppleInsider, il brevetto rivelato dall’USPTO durante questa settimana mostra le caratteristiche di un sistema di sicurezza integrato in grado di riconoscere gli utenti attraverso il loro battito cardiaco, grazie ad un componente hardware dedicato.